Di ragazze comuni bellissime, sicuramente più della Leotta o della Belen, il mondo ne è pieno. Nessuna di queste ragazze comuni però riuscirà mai ad uscire con uno degli imprenditori che avete citato, non verrà neanche solo vista da essi.
Gli esempi che fate riguardano solo una ristretta cerchia di persone che fanno mondo a se stante.
Così come non è possibile entrare in quel mondo per una ragazza/o comune, allo stesso modo non è concesso uscire per chi ne è entrato a farne parte.
I VIP, ricchi e meno, si accoppiano fra di loro e tutti fanno parte delle sotto categorie.. ( imprenditori, politici, attori, conduttori televisivi, calciatori, banchieri, manager, piloti, primari, veline, modelle, nobili, sportivi di successo, cantanti, opinionisti, petrolieri, capi di stato e generali, mafiosi e criminali bonificati, sarti trend, golfisti top, etc etc etc...).
Quello che a me fa girare i coglioni è che quel mondo è precluso agli scienziati, premi nobel e ricercatori.
Non è quindi questione di interessi di carattere unidirezionale, l'interesse è reciproco; poco conta, a quei livelli, essere più o meno ricchi o più o meno belli, conta trovare qualcuno dello stesso mondo. Un po come lo era per i reali.
La megalomania assale anche e soprattutto quel mondo, quindi un Briatore di turno cercherà il meglio del suo mondo e non scoprirà mai quanto è più bella ed intelligente la Giulia Rossi comune.
Quello è un mondo di carta, è pura finzione. (con le dovute eccezioni, s'intende).
Tornando nel mondo reale, è vero che il benestante ha più possibilità di trovare la donna che a lui piace, ma solo perché ha più possibilità di cercarle in luoghi e contesti preclusi a chi non può permetterselo. Discorso banale ma tant'è.
P.S.: sentivo parlare di Vieri come ricco, famoso e... stupido. Si dovrebbe conoscere la persona prima di limitarsi a considerare solo le apparenze.