Le escort come terapiste

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Premesso che non ho particolari problemi all'approccio, nel senso che ci provo spesso, poi va come deve andare, bene io sono ancora più radicale e contesto perfino l'idea che per essere uomini bisogna saper approcciare, come se l'approccio fosse una prerogativa obbligatoriamente spettante all'uomo.
Trovo questo modo di pensare molto tipico della melanzana italica.
In Germania , in Finlandia sono stato approcciato ( peraltro in modo molto banale)da girl(fisicamente, mentalmente notevoli) e nella stessa sera o al più l 'indomani si è andati a buon fine.
 
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Ma io non parlavo di rapporti pay... parlavo della vita vera... ma santo cielo.. ma li vedi i miei coetanei o no? Gente che non sa come si pagano le bollette secondo te sa stare al mondo? Sa relazionarsi con una persona? Ma li vedete o no? Ho un amico a chi voglio bene che non guarda mai le donne in favcia nemmeno me... e secondo voi non è un problema di autostima? Persone che ormai conosco e che mi parlano del loro rapportoccon la moglie incapaci di lasviarle pervche poi cosa farebbero e non è mancanza di autostima? E questi non sono giudizi.. alle persone di cui ho piu stima cerco di dare degli imput ma il punto è che davvero i piu sopravvivono piuttosto che vivere... non sentitevi giudicati perche non è un giudizio e non ne esprimo un parere ne negativo ne positivo poi come ha detto agenore non parliamo delle donne...parlavo di persone che ridere non sanno ma non qua ma fuori dove se non ridi... che cazzo fai???... ecco spero ora di essermi spiegata meglio... forse prima ho espresso male la mia idea io di questo parlo di quello che vedo che mi tocca attraverso altri..
 
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contesto ... l'idea che per essere uomini bisogna saper approcciare, come se l'approccio fosse una prerogativa obbligatoriamente spettante all'uomo.
Trovo questo modo di pensare molto tipico della melanzana italica.
In Germania , in Finlandia sono stato approcciato ...

That is interesting.
Lo stesso ho visto in Gran Bretagna (dove peraltro le donne non sono disinibite come in Germania): ti gettano l'amo poi stanno a vedere come ti comporti. Una cosa perlomeno inusuale in Italia. Però questo richiede ugualmente di sapersi relazionare (leggi: di avere il dono della parola): una capacità che, se non la possiedi di tuo, non te la dà certo l'andare a pay.
 
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Però questo richiede ugualmente di sapersi relazionare (leggi: di avere il dono della parola): una capacità che, se non la possiedi di tuo, non te la dà certo l'andare a pay.
mmmmm, vero, ma in parte...uno può anche avere il dono della parola facile, può essere il più loquace del giro ma se messo davanti a una dea non si ricorda neanche come si chiama suo padre ti attacchi al tram, a suon di andare a pay strafighe ti abitui alla bellezza femminile e ad un certo punto arrivi a relazionarti anche con free bellissime
 
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In realtà esiste anche in italia.. ma poi son tutte zoccole... sd non son zoccole non ci si capisce e quindi son stronze... ehhh insomma viviamo in un paese atipico... poi molte a 50 anni sembra vhe abbiano scoperto l essenza della vita e le vedi vestite come le 20enni per me cosa davvero di cattivo gusto... in discoteca... scena vista poco trmpo fa direi da dimenticare...che ci provano co i miei coetanei e te credo che poi a sti qua si blocca la crescita cazzarola...
 
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Sapersi relazionare con le donne richiede disinvoltura, arguzia, sensibilità, capacità di ascolto ed un pizzico di adulazione. Nella mia esperienza sono doti che si affinano con il tempo.
Sono doti che funzionano benissimo sia in ambito FREE sia in ambito PAY.
Le PAY comunque apprezzano in modo particolare il rispetto, la pulizia e la cortesia, lamentando spesso che a molti difettano queste virtù.
 
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@gustaf,non posso credere che quanti vanno a Pay non abbiano il dono della parola. A mio avviso,riassumendo,frequentare Pay può toglierti lo sguardo spermatico, metterti di buon umore, farti sentire sicuro che comunque stasera se una si comporta da melanzana, la molli subito e trombi comunque in altro modo.
Il punto è che qua in Italia, per noi uomini, l 'asticella è molto alta. Me lo conferma il fatto che, sui siti di incontri, si propongono ,a pagamento, signore dall' aspetto talmente indecente, che gli uomini di altri paesi non curerebbero nemmeno di uno sguardo.
quando dici "ti gettano l'amo poi stanno a vedere come ti comporti. Una cosa perlomeno inusuale in Italia" cogli nel segno.
perché non lo fanno ? Almeno le giovani, perché poi quando vanno verso i trenta anni, e non sono ancora sposate ,vedi come ,garbatamente, moderatamente si lasciano avvicinare da chi può garantire loro un matrimonio e dei figli. Quando poi arrivano alla cinquantina e anche oltre, vicine alla menopausa, non hanno più niente da perdere e si propongono loro per prime.
@magiclana non vedo niente di male che delle cinquantenni si propongano anche a degli uomini più giovani di loro , il punto è perché non lo hanno fatto prima!

Peggio di queste, c'è solo una ex show girl, oggi settantenne o forse più,dal caschetto biondo, che, in una intervista ,ha fatto tanto la moralista sul modo di vestire della giovani di oggi, dopo che lei, per prima ,ha fatto la sua fortuna e la sua carriera tenendo milioni di italioti ( me compreso ),incollati alla tv a vedere le sue cosce mentre ballava con le calze.
 
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Dio per me ogni età ha un costume una bella cinquantenne resta bella senza dover necessariamente mettere la minigonna non perche non se lo possa permettere Conosco molte belle donne ma insomma...io personalmente trovo la cosa volgare... Pensa fuori dal mio lavoro nemmeno io mi permetto cose troppo corte o attillate perche effettivamente ndo cazzo vado vestita così? A far la spesa?....riguardo all età be i maschietti a 20 anni non son ancora uomini o meglio le donne si sviluppano un pochino prima sono ancora in po tatini se li magnano a colazione queste e poi ci si chiede perche ci son problemi nel comunicare cacchio...
 
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Per la comunicazione aprirei proprio un 3d dedicato io per esempio spesso mi trovo di fronte a uomini che non sanno comunicare vhe trovano difficile il solo stare nella stessa stanza con una donna...ed e per questo che dico che per quanto io mi impegni sia accomodante disponibile avcondiscendente non posso fare il lavoro di un analista... pergiunta persone di bella presenza che dopo un paio d incontri scopri intelligenti interessanti... secondo me e questione di educazione non si educa in positivo ma in negativo e quindi poi ne escono questi risultati ...
Leonardo ha fatto un bellissimo discorso su chi è un punter... ma leonardo credimi ci son persone che non sanno proprio stare a contatto. COn gli altri...e non basta per risolvere questi peoblemi andare a pay....
 
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vedo che tra noi c'è qualche problema di comunicazione.
Molti, direi, Più di quanti me ne sarei atteso dagli intervenuti.

Perché mai generalizzare? Ma che ne sai tu di quelli che son qui?
.

Direi che in realtà l'intervento di Lana è stato a mio avviso centratissimo nella sua sostanza (non è merito suo, ci è riuscita solo perchè ha la febbre in questo giorni...:on_the_quiet:). Il suo unico errore è stato qui:

... questo vi manca.......

Un vi che andava inteso come rivolto a parte della categoria maschile, e che è stato interpretato come rivolto agli astanti.


. E, se il tuo pensiero è quello che si son persi gli uomini con le palle in grado di socializzare con il gentil sesso, io ti rispondo che è una leggenda metropolitana,.

E' vero che è un luogo comune quello per cui gli uomini non sanno più socializzare con le donne: purtroppo la crescente incapacità di comunicare e socializzare in modo appropriato e soddisfacente è in calo costante, e ciò indipendentemente dall'identità di genere.

Anche qui, del resto: esempio al femminile
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=319769

...o anche una premonizione di futuri casi maschili, che molti di noi hanno condiviso
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=79928&p=2132836&viewfull=1#post2132836



Forse dovremmo rientrare OT.... e spiegare a synology che così
Personalmente ritengo che sia possibile, se mi metto a parlare, scherzare, raccontare fatti della mia vita ad un otr superfigs perché poi dovrei bloccarmi con la mia coetanea ex compagna di classe?
non funziona di sicuro
E questo, scusatemi, nulla ha a che fare con melanzane, bigottismo, Islanda e Gran Bretagna.
 
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Punti di vista Rettore, il suo decisamente di interpretazione bonaria.
Ho invece la convinzione che quel "vi" (come anche l'intero succo del discorso) non volesse indicare l'identità di genere maschile nel suo complesso, penso sia stato volutamente riferito alla categoria dei patata lovers, banalmente inadeguato peraltro.
D'altronde è il genere di maschio che meglio conosce e di cui si è fatta l'idea che ha espresso, dubito anche che sia frutto di analisi su un adeguato campione già che la mia idea è che lei abbia valutato una catena delle sole esperienze personali che la vedono "sfortunata" nell'interazione con l'altro sesso. Per me è indicativa la storiella della provola ... se una donna sbatte le ciglia e non riceve le adeguate attenzioni tende a giustificare l'accaduto come una carenza di ormoni nell'ambiente che la circonda ... rare son quelle che mettono in discussione invece la quantità di feromoni che riescono ad irradiare ... insomma, se una non viene cagata è anche possibile che non sia poi così appetibile per un maschio alfa, magari riceve timide attenzioni solo da sfigati dal carattere introverso.

Concordo invece sul considerevole aumento di propensione comunicativa inadeguata tra generi di sesso differenti, dovuto, a mio avviso, all'abuso dell'utilizzo di canali virtuali d'interazione che rendono disgustosamente impersonali la condivisione di emozioni, il ché snaturalizza poi l'atteggiamento quando ci si trova l'uno di fronte all'altra in carne ed ossa.
Ma è un problema questo che non migliorerà, tendenzialmente anzi andrà sempre peggio.
 
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E questo, scusatemi, nulla ha a che fare con melanzane, bigottismo, Islanda e Gran Bretagna.

Certamente non ha nulla a che fare col bigottismo. Non sono invece così sicuro che non c'entri qualcosa la persistenza in Italia di certi modelli di relazione fra i sessi.

Poi, naturalmente, i timidi, gli inibiti, gli insicuri, i complessati... come d'altra parte le smorfiose e le scassacaxxo si trovano dappertutto
 
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Thread molto interessante.
Riguardo al quesito posto dall'utente che ha aperto il thread continuo a pensare che sia difficile utilizzare la pay stupenda come terapia visto che nella stragrande maggioranza dei casi non proferisce una parola durante gli incontri ( a meno che non la si paghi per la sola compagnia senza consumare) e che è di lingua straniera.Quando poi il ragazzo si trova con un'altrettanto stupenda free,ma italiana,deve comunque relazionarsi parlando,argomentando.In che modo può essere stata utile la scopata con la pay bellissima se poi ci si deve confrontare con la free altrettanto bellissima? Non è che con la free puoi fare come con la pay,cioè che dopo 2 minuti di presentazione la trombi.....E quindi che cosa c'entra il discorso della bellezza se poi con la pay è sesso,mentre con la free è praticamente dialogo-conoscenza?
Se non sono riuscita a spiegarmi ditemelo pure.
 
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@axl, forse non so come si comporti il tuo cliente medio, ma io con le girl ci parlo eccome, siano esse Pay o free.(Oltre naturalmente a consumare)anche perchè, nel Pay, c'è più gusto se si stabilisce un rapporto , si ottiene piu partecipazione e si guarda meno l'orologio, soprattutto dalla seconda volta in poi.
Con queste premesse,come già espressomi, frequentare girl pay può aiutare a mantenersi allenati, di buon umore, a togliersi la bava dalla bocca e sembrare un attimino più distaccati agli occhi della girl, certo se poi ci sono dei grossi problemi di timidezza beh non è detto che funzioni al cento ma magari aiuta anche li.
Il rovescio della medaglia , è ,invece, che facilmente ci si abitua alla strada più rapida, facile e sicura, e si finisce col preferire il Pay al free , è questo il vero problema.
 
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Leonardo, mi saró espressa male io ma qua l unico che ha capito cio cje volevo dire e stato proprio infizz non credere che il mio unico mondo sia punterforum ed il mondo a pagamento... ho una vita sociale un figlio una famiglia delle relazioni amicizie come tutti voi quindi quando generalizzo generalizzo sul serio e di certo non butto merda a chi mi fa far la spesa pagar mutuo e bollette retta d asilo macchina e quant altro come dicevo sopra... stronza di ma ho ben presente i miei limiti... in quanto alla famosa provola... io sono una che si prende in giro e se uno non mi di fila be non vado ancora in manicomio a me piace ridere scherzare e provarci perche ancora mi sento viva... se tu in tutto cio vedi solo il negativo mi dispiace ma non è così credo che il mio pensiero si evinca dai chilometri cje in poco tempo son riuscita a scrivere qua dentro...
 
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Magica amica mia, perdonami se son stato scortese; non voleva essere presunzione la mia, ho solo raccontato un'impressione personale. Felice di essermi sbagliato dato che non ho motivo di dubitare della tua sincerità e buona fede.
:give_rose:

P. S. : tieni sempre a mente che amo provocare, la differenza la fanno le reazioni che ricevo, beh... sei una donna intelligente. Thanks.
 
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Thread molto interessante.
Riguardo al quesito posto dall'utente che ha aperto il thread continuo a pensare che sia difficile utilizzare la pay stupenda come terapia visto che nella stragrande maggioranza dei casi non proferisce una parola durante gli incontri ( a meno che non la si paghi per la sola compagnia senza consumare) e che è di lingua straniera.Quando poi il ragazzo si trova con un'altrettanto stupenda free,ma italiana,deve comunque relazionarsi parlando,argomentando.In che modo può essere stata utile la scopata con la pay bellissima se poi ci si deve confrontare con la free altrettanto bellissima? Non è che con la free puoi fare come con la pay,cioè che dopo 2 minuti di presentazione la trombi.....E quindi che cosa c'entra il discorso della bellezza se poi con la pay è sesso,mentre con la free è praticamente dialogo-conoscenza?
Se non sono riuscita a spiegarmi ditemelo pure.

Probabilmente qui facciamo un po' tutti fatica a spiegarci, sicché io ci provo ancora una volta .
Nella mia esperienza con escort, i casi di ragazze che non hanno proferito una-parola-una sono stati assai pochi.
I casi di ragazze con le quali ho parlato, invece, sono stati la maggioranza più ampia.
Poi ci sono stati casi di ragazze escort con le quali non solo ho parlato, ma con le quali è nata una vera e propria amicizia che è proseguita negli anni, ed ancora prosegue: se uno dei due ha voglia di andare al cinema, a teatro, a farsi un giro in centro o a cena, chiama l'altro e se questi è libero da impegni si va insieme a fare una di queste attività.
Con alcune il sesso è rimasto a pagamento, con altre è capitato non lo fosse più: cercavamo entrambi un rapporto che non fosse troppo impegnativo e che si limitasse ad un'amicizia con del sesso.
Il fatto è che con una escort ci si mette a nudo subito, il sesso è la prima cosa: paradossalmente l'averlo affrontato e "superato" immediatamente ha reso più semplice tutto il resto, rendendo anche più piacevole la migliore conoscenza tra le parti.
E' stato come vivere una storia dalla fine: con una ragazza non a pagamento si arriva al sesso senz'altro dopo un po' di tempo ( rectius: un bel po') ed in genere questo rende tutto più difficile, creando aspettative, illusioni, ripensamenti, nevrosi, delusioni; tutte cose che io, alla mia età, sono del tutto stanco di affrontare.
Il fatto della bellezza merita poi un discorso a parte.
Non esiste un altro paese come il nostro, nel quale la bellezza è considerata un monumento assoluto, nel bene e nel male, creando troppo spesso, in capo alle donne che ne sono dotate, una sorta di alone di santità e privilegio che le interessate non vedono l'ora di riversare sul malcapitato di turno.
Quel malcapitato troppe volte sono stato io: in nome della bellezza della quale ero beneficiario, alcune donne mi hanno portato a fare cose che mai avrei fatto, se solo avessi saputo come sdrammatizzarla e considerarla come una caratteristica tra le tante, non la sola caratteristica.
Frequentare escort mi ha abituato a questo: ho conosciuto tante e tante donne, alcune davvero belle, ma che non si comportavano sempre e solo come delle divinità indiscutibili, e frequentando le quali ho imparato ad apprezzare anche altre qualità femminili.
Questo mi ha aiutato a sdrammatizzare e dare meno peso all'alone di santità che alcune ragazze non escort molto belle continuano ad ostentare: le guardo con maggiore distacco, le considero per quello che valgono ed a prescindere dal loro aspetto fisico, e sono meno assillato dall'idea di fare sesso con loro, specie se sono indisponenti.
Insomma: ho imparato a valutarle per quel che sono. E se questo ti sembra poco: beh, per me non lo è affatto.
Mi viene in mente uno scambio di battute tra due anziani in "Pensavo fosse amore ed invece era un calesse" di Troisi:
"Ma come? Avete lasciato Vostra moglie! Era così bella!"
"Sì, appunto: era bella. Ora non lo è più, ed io ho capito cosa è davvero."

Scusami se risulto ancora una volta poco chiaro, ma meglio di così non posso fare.



@axl, forse non so come si comporti il tuo cliente medio, ma io con le girl ci parlo eccome, siano esse Pay o free.(Oltre naturalmente a consumare)anche perchè, nel Pay, c'è più gusto se si stabilisce un rapporto , si ottiene piu partecipazione e si guarda meno l'orologio, soprattutto dalla seconda volta in poi.

Ecco, appunto.
 
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Lafayette io non credo che qua si parli di mistificazione ma proprio di comunicazione...non è pensabile fare una terapia di autostima basata sulla bellezza di una escort e sperare che poi questa abbia i benefici nella vita vera... io capisco cio che dici tu ma da quello che ho capito io tu comumque con una donna sapresti interagire magari prima con piu difficolta inerenti alla suddetta mistificazione di bellezza... ma l iniziatore del tread sempre da quello che ho capito io se mi si impapina con la normale segretaria con la superfighissima escort mi muore li per non parlare poi...con una magari riesci ad instaurare un certo feeling ma non con tutti avviene...e se non avviene? Sarebbe ancor piu catastrofico...
 
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Noi ci siamo basati sulla bellezza ma il problema secondo me è e resta la comunicazione... anche secondo me con uno sconosciuto è piu semplice parlarne ma appunto per questo se si fa difficolta in questi termini poi non si possono riscontrare benefici nel reale perche la segretaria... la vedi tutti i giorni è una cosa quotidiana ed il problema insorge nuovamente
 
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@Magiclana:
senti,non so che dirti: io parlo per ciò che mi riguarda, non sono in grado di intuire come si svolgano le vite di altre persone, né di sindacare su ciò che dovrebbero o non dovrebbero fare.
Non ne ho la capacità né l'ambizione.
La domanda iniziale di chi ha aperto il thread era:

"È possibile col tempo che le pay ti riescano a cambiare e a farti diventare disinibito anche con le free?"

E la mia risposta è : sì, certo.
Ad esempio: io nel mandarle a quel paese sono diventato molto disinibito.
Va bene così?
Ah, no: dici che c'è di mezzo la comunicazione, la bellezza.
Allora preciso: le mando a quel paese anche se sono belle, e ce le mando pure in perfetto italiano, scandendo benissimo vocali, consonanti, dittonghi, le gl, le gn, le sdrucciole, le labiali, le palatali.
Ora è più chiaro?
 
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