ah, le donne no profit... mmhhh, benefattrici nn attaccate al soldo, mandatele a me, grazie!
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Questa sera leggendo i vari post su l’argomento no prof, mi avete fatto accendere una lampadina. Mesi fa in una serata diciamo mondana, con altri amici conosciamo due ragazze e un ragazzo dell’est con i quali si intavolano discorsi vari e futili. Durante queste chiacchiere il ragazzo, molto giovane e carino, trova il modo di scambiarci i rispettivi telefoni. Dopo qualche giorno ricevo un messaggio di saluto a cui rispondo con cortesia. Dopo qualche altro giorno ricevo un messaggio con la proposta di prenderci un caffè. Essendo io un uomo di mezza età e lui un ragazzino non ho proprio pensato a doppi fini. Insomma, per farla breve, il caffè c’è stato, sotto casa sua. Li mi ha riempito di richieste di consigli, e inizialmente ma poi esplicitamente, mi ha rappresentato tutti i suoi molteplici problemi economici, non ultimo la necessità di ricaricare il telefonino. A parte l’imbarazzo, non ho proprio realizzato che invece poteva essere una situazione di richiesta no prof. La cosa si è ripetuta altre sue volte, ma non avendo capito io la situazione e soprattutto non avendo risposto alle ‘richieste’ di aiuto, la cosa è caduta così. Certo è che mi ci avete fatto ripensare e soprattutto mi avete fatto vedere la situazione con occhio diverso.
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Non lo so, leggendo mi si è accesa la lampadina è così ho scritto …@ranny e cosa c’entra con il titolo del thread “le noprof in chat”?
@contemax1962 Infatti, che poi anche se non fosse specificato "in chat", la discussione riguarderebbe LE no-prof, mentre nel messaggio sopra si parla di UN no-prof...