Re: le sensazioni che ci spingono a praticare il punteraggio
Senza volere fare troppa psicologia, penso che la sicurezza di un rapporto pay contro le fatiche (e con questo metto assieme gli impegni emozionali, economici, di tempo) di un rapporto "normale", soddisfano la naturale pigrizia e fragilità dell'uomo.
Io non ho mai avuto problemi con le donne, non sono bello ma neanche un mostro, penso di avere un po' di fascino.
Ma che palle tenere su una storia, che palle sincronizzare i tuoi tempi con i suoi, che palle stare sempre attento a quello che si dice o si fa, che palle...
Non ci trovo (almeno in questa fase della mia vita) nulla di stimolante ma soltanto una vera noia mortale.
Con le pay le scegli (donne che normalmente non ti filerebbero neanche di striscio e con le quali non avresti alcuna possibilità), metti in atto il solito per me intrigante rituale (e forse è il solo che mi da adrenalina) della telefonata, la ricerca della casa, la porta che si apre e la sorpresa... paghi, fai e te ne vai.
Sarò squallido ma secondo me se il rapporto con una pay viene vissuto in maniera diversa ci si fa soltanto del male.
Questo naturalmente non vuol dire che non si deve fare tutto nel massimo rispetto di sè e dell'altra e con la dignità che la situazione permette-
Senza volere fare troppa psicologia, penso che la sicurezza di un rapporto pay contro le fatiche (e con questo metto assieme gli impegni emozionali, economici, di tempo) di un rapporto "normale", soddisfano la naturale pigrizia e fragilità dell'uomo.
Io non ho mai avuto problemi con le donne, non sono bello ma neanche un mostro, penso di avere un po' di fascino.
Ma che palle tenere su una storia, che palle sincronizzare i tuoi tempi con i suoi, che palle stare sempre attento a quello che si dice o si fa, che palle...
Non ci trovo (almeno in questa fase della mia vita) nulla di stimolante ma soltanto una vera noia mortale.
Con le pay le scegli (donne che normalmente non ti filerebbero neanche di striscio e con le quali non avresti alcuna possibilità), metti in atto il solito per me intrigante rituale (e forse è il solo che mi da adrenalina) della telefonata, la ricerca della casa, la porta che si apre e la sorpresa... paghi, fai e te ne vai.
Sarò squallido ma secondo me se il rapporto con una pay viene vissuto in maniera diversa ci si fa soltanto del male.
Questo naturalmente non vuol dire che non si deve fare tutto nel massimo rispetto di sè e dell'altra e con la dignità che la situazione permette-