Infatti in nessun articolo del C.d.S. si parla di superamento.
Solo l'art 144, (Marcia per file parallele), ma più in particolare il comma 1 dell'articolo 346 del regolamento descrivono qualcosa di simile al superamento.
[Cito]
1. Nel caso di marcia per file parallele è consentito lo scorrimento di una fila di veicoli rispetto a quella adiacente, in quanto ognuna delle file deve sempre procedere entro la propria corsia .
Ecco perché io parlavo nel post precedente di "traffico intenso".
Siccome la Polizia non è l'organo che fa le leggi, ma uno dei tanti che le dovrebbe far rispettare; e una sentenza della cassazione è valida fino a quando non ne interviene un'altra che la contraddice, (come è successo nel caso del "superamento" a destra), io preferisco, ove non rischiare, continuare a sorpassare l'idiota (scusatemi il termine ma non ne trovo uno adatto) che viaggia al centro della carreggiata a tre corsie, sulla sinistra.
Uso questo metodo di guida perché, dovesse succedere un incidente a causa di un imbranato che rientra improvvisamente a destra, e non ci sono testimoni né videocamere a dimostrare la manovra, io lo prendo in quel posto; o se mi va bene, mi becco il 50% di colpa perché, in un eventuale causa o processo, sarebbe la mia parola contro la sua a fare testo.
Solo in un caso supero a destra se viaggio in prima corsia, quando l'asino con paraocchi (mi è venuto il termine ...) viaggia sulla terza corsia a sinistra, la seconda è libera e la carreggiata ha 4 corsie per ogni senso di marcia, più la corsia di emergenza: in quel caso, per spostarsi repentinamente sulla prima corsia a destra, il quadrupede dovrebbe compiere uno scarto talmente ristretto che solamente un'auto di F1 riuscirebbe a fare, un'auto normale cappotta.
Alle merdacce della corsia centrale non passa nemmeno per l'anticamera del cervello, l'idea di spostarsi a destra.
