CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: LERA
RIFERIMENTO INTERNET:
http://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/Lera-56156?from=regular_list
CITTA DELL'INCONTRO: BOLOGNA (via Luigi Serra)
NAZIONALITA': RUSSA
ETA': Credo oltre i 40
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: E’ lei ma l’annuncio l’abbellisce molto. In realtà il viso è più da contadinotta/badante e dal vivo ha un discreto culone che dalle foto non emerge.
SERVIZI OFFERTI (vedi
DIZIONARIO): non ho chiesto
SERVIZI USUFRUITI: fk, bbj, ball licking, rai 1 , bidet
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO:100
DURATA DELL'INCONTRO:30 min circa
DESCRIZIONE FISICA: è una signora non giovane, per i miei gusti in carne. Il culo è piuttoso grosso e nel complesso è più gonfia che in foto
ATTITUDINE: sa scopare ma ha un approccio in generale supponente che non ho apprezzato.
REPERIBILITA': Si è fatta trovare pronta nel giro di 30-45 minuti circa
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: piano terra (qualche gradino)
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 36671536xx
LA MIA RECENSIONE:
Mi ero preparato una lista di papabili ma non rispondeva nessuno e , maledetto me, ero deciso a scopare a tutti i costi. Ero entrato in quello stato d’animo tipico del punter che ha deciso di scopare “costi quel che costi”. Sbagliatissimo.
Bisognerebbe saper aspettare, scegliere, rimandare se necessario.
Invece no, sono voluto andar a fondo a tutti i costi.
Appena sono entrato mi son accorto che qualcosa non andava. Me l’aspettavo più giovane e il viso non mi piaceva. Più gonfio che in foto. Mi vengono subito in mente una serie di immagini : un’amica dei miei genitori, la sorella sfigata e cicciona di un mio vecchio compagno di scuola, la badante che porta a spasso la vecchina per le viuzze del quartiere.
Forse lei percepisce qualcosa, forse no.
Nei primi 10 minuti è sembrata la superiora di un convento intenta ad elencare la lista delle prescrizioni a cui attenersi.
Ci sono persone che cercano di creare un clima complice , mettendosi sul tuo livello e cercando di venirti incontro. Lei, invece, ha inaugurato il tutto con un atteggiamento da collegio che non ho apprezzato.
Ero andato da lei in cerca di un bel puttanone con cui passar dei bei momenti in leggerezza mentre, al contrario, il suo approccio è stato quello della “governante” che ci tiene a ribadire quali sono le regole. Mi è sembrato di avere davanti a me una donna “non più giovane” che ci teneva a creare un rapporto gerarchico.
“Forse fa così perchè non ci conosciamo ma dopo le cose cambieranno”, penso tra me e me.
Diciamo che in tutta la fase dei lavaggi e della preparazione ha avuto un modo di fare tipico di chi vuole insegnarti a stare al mondo. Davanti ad ogni cosa che dicevo la sua reazione non era accomodante e complice come, a mio avviso, dovrebbe esser quella di una brava puttana ma , al contrario, le sue risposte sembravano voler rimarcar le differenze, tenere le distanze.
Insomma, l’inizio non è stato dei migliori.
Nonostante non sia una bella figa, ha voluto comunque dirigere i giochi nella fase iniziale dell’incontro ; cosa che non ho apprezzato.
Passiamo al dunque. Mi fa sdraiare ed anche qui ingoio il boccone amaro:
- E se io avessi voluto iniziare a slimonarla rimanendo in piedi?
Vabbè, lascio perdere. Da qui in avanti devo ammettere che le cose sono un po’ migliorate perchè la signora (zdaura) sa muoversi una volta che finalmente si finisce nel letto.
“Finalmente” , certo. Dopo tutta una lunga serie di convenevoli e cazzate in successione; in un clima che spaziava da quello che si può respirare in un ospedale dove la responsabile del piano ama dare ordini sentendosi un primario mancato a quello che si può percepire quando si prendono ripetizioni private a tu per tu e il prof di turno ,anzichè venirti incontro, sembra quasi godere di quel briciolo di potere che il suo ruolo gli conferisce.
Si toglie la vestaglietta e il culone non passa inosservato.
Sulla tecnicalità non posso criticarla. Così come la zdaura bolognese sa fare la sfoglia e le crescentine, Lera sa succhiare il cazzo e sa come si “prende dell’oca” (ovvero farsi scopare) , come diciamo a Bologna.
Insomma se ignoriamo l’estetica deludente e l’atteggiamento nel complesso “poco accomodante”, devo dire che a letto ci sa fare però non ripeterei.
Non vado a puttane per offrire alla russa di turno , peraltro non figa e non giovane, l’occasione per rifarsi e sentirsi finalmente importante. Non mi diverto particolarmente a sostenere un dialogo dove, anzichè esserci complicità e scherzo fin da subito, bisogna passar attraverso uno screening degno di un collegio di suore incazzose.
Probabilmente cercavo altro anche io e sono finito da lei per un misunderstanding.
Voglio comunque esser onesto e devo ammettere che, una volta finiti a letto, sa fare il proprio mestiere . Però sinceramente non mi basta.
Cercavo una scopata liberatoria e lussuriosa e ho trovato una via di mezzo tra una poliziotta frustrata e una Milf sospettosa.
La scopata poi è arrivata ma che fatica!
Andare a puttane non dovrebbe esser invece liberatorio , carnevalesco e istintivo?