L'imbarazzo del Punter

Malotru

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Aspetta, aspetta che odono le mie orecchie … in realtà, avrei dovuto scrivere : che leggono i miei 👀, ma mi piace più la forma canonica … “ essendo una filiforme strafiga “ 😳😳😳 Il vecchio filibustiere bucaniere @Malotru, abituato a scorazzare nei più sordidi bordelli della Tortuga, tra indigene culone e zizzute, ha incontrato “ una strafiga filiforme “ ?????🤔🤔🤔🤔🤔
Non dirmi che a furia di proporti strafighe filiforme, mi sei diventato un sommelier pure tu ? 😂😂😂😂😂😂😂
Vedi egregio, una rondine non fa primavera. :ROFLMAO:
La differenza tra il Malotru e il Sommelier della Firenze Cagliari è che mentre il primo è ONNIVORO il secondo di fatto non lo è. :cool:
Vado a spiegare: io amo la gnagna nelle sue molteplici forme... certo ho le mie preferenze, che sono quelle delle quali tu ne hai - con dovizia di particolari - descritto sia il profilo fisico che quello sociale... ma questo non m'impedisce TALVOLTA di spaziare anche su altre tipologie.😉
Non a caso le mie recensioni vanno dalla russa cinquantenne curvy da 70€ alla cubana venticinquenne strafiga da 300...
Se volessimo ricorrere ad una sorta di allegoria, per descrivere il mio atteggiamento in merito...


:ROFLMAO: :ROFLMAO: :ROFLMAO:

;)
 
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Un episodio divertente che mi capitò una volta, riguarda il problema nel trovare parcheggio. Lungo la strada non c'era un posto libero, parcheggi a pagamento erano tutti chiusi e trovai solo un parcheggio di un locale.. chiesi al custode se mi facesse parcheggiare perchè dovevo andare a trovare un amico che abitava li vicino e non sapevo dove lasciare l'auto.. gli dissi che ci avrei messo non più di un'ora.. ho l'impressione che il tizio capì dove fossi diretto perchè non disse no, sorrise e aggiunse di non preoccuparmi e fare con calma! 🤣🤣🤣🤣
Capitato a me una cosa simile, dovevo andare in un hotel a Bologna da una di EOI e non c'era nessun parcheggio libero nei paraggi, ma c'era un parcheggio privato davanti: arrivo e il ragazzo alla sbarra mi spiega che serviva un badge perché era riservato a non ricordo chi o cosa, gli faccio "ho fretta, devo andare in quel hotel, 10€ mi fai entrare" taakkk la sbarra si alzata come il mio uccello di li a poco 😂
 
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Personalmente ho notato che gli hotel non badano molto al via vai mentre negli appartamenti a volte qualche inquilino è un po' indispettito. In un hotel negli Usa mi è capitato di presentarmi con una pornostar che escorteggia ( c'è una recensione a riguardo) , decisamente appariscente ed il ragazzo che era alla reception si è visibilmente imbarazzato ( secondo me ha riconosciuto la signora in questione) a vedere che la protagonista di qualche pugnetta fa' anche l'escort. 😅
Mentre una volta a Milano mi sono recato a visitare una signorina avvenente con bocce degne di nota, quando salendo i primi gradini, incrocio un uomo di mezza età che senza nessuna vergogna mi dice " va' anche lei dalla signorina con le tettone? ( mimando le sporgenze con le mani). Io di risposta gli ho detto senza remore " si, e lei non c'è ancora andato? Se abitassi qui ci farei l'abbonamento ( e gli ho fatto l'occhiolino) . Sono arrivato dalla signorina ridendo 😅😅
 
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Onlyass

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Prendo accordi con una tipa (recensita), lascio l'auto a qualche centinaio di metri e m' incammino a piedi verso l'appartamento. Incontro un mio amico con la moto e mi chiede come mai da quelle parti, visto che non era la mia zona. Le rispondo prontamente che stavo andando a trovare un amico, ma lui conoscendomi mi risponde "ahh, ho capito" ed è andato via. Ho avuto la sensazione che abbia capito sul serio. Ci vediamo spessissimo però non abbiamo mai parlato di quell'episodio.
Ho ancora qualche episodio da raccontare ma lo farò più avanti.
 
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A me mai successo per fortuna. Atteggiamenti vergognosi e pieni di maleducazione che qualificano bene chi li mette in atto (senza contare che sono anche perseguibili penalmente per diffamazione).
 
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Vedi egregio, una rondine non fa primavera. :ROFLMAO:
La differenza tra il Malotru e il Sommelier della Firenze Cagliari è che mentre il primo è ONNIVORO il secondo di fatto non lo è. :cool:
Vado a spiegare: io amo la gnagna nelle sue molteplici forme... certo ho le mie preferenze, che sono quelle delle quali tu ne hai - con dovizia di particolari - descritto sia il profilo fisico che quello sociale... ma questo non m'impedisce TALVOLTA di spaziare anche su altre tipologie.😉
Non a caso le mie recensioni vanno dalla russa cinquantenne curvy da 70€ alla cubana venticinquenne strafiga da 300...
Se volessimo ricorrere ad una sorta di allegoria, per descrivere il mio atteggiamento in merito...


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Si vabbè, così disse l’orso la prima volta che fu beccato con le mani nella marmellata … poi, sappiamo tutti com’è andata a finire 😂😂😂😂😂
 

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Quando ho iniziato nel 2016 almeno i primi 10 appuntamenti li ho rovinati di ansia saltellando per strada e davanti ai portoni come se mi stessi per pisciate addosso, avevo più paura della gente fuori che dell'incontro stesso. Sceglievo sempre le stesse ragazze in base alla zona e all'appartamento così in questo modo sapevo cosa mi aspettava, i tempi di apertura e conoscevo i modi migliori per defilarmi. Nel tempo mi è successo di tutto, entrare insieme ai condomini, prendere l'ascensore o le scale con loro, aiutare le mamme con il passeggino, aspettare su di un pianerottolo e sbagliare porta perché la vicina ha aperto qualche secondo prima della mia russa. Adesso non ci faccio più caso, se mi guardano o parlano li guardo negli occhi assatanato perché sto andando a scopare, parlo con le segretarie in mezzo alla strada e dico di aspettare perché c'è gente che sta entrando con me, ma il massimo l'ho raggiunto uscendo da un appartamento e girando l'angolo ho incontrato un mio collega con il telefono in mano... Ci siamo guardati e gli ho detto " Si da una sciacquata ed è pronta". Lui che era quello che mi ha aperto a questo mondo mi ha detto " aspettami mezz'ora che andiamo a bere una birra". Coincidenza incredibilmente divertente.
 
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Quando ho iniziato nel 2016 almeno i primi 10 appuntamenti li ho rovinati di ansia saltellando per strada e davanti ai portoni come se mi stessi per pisciate addosso, avevo più paura della gente fuori che dell'incontro stesso. Sceglievo sempre le stesse ragazze in base alla zona e all'appartamento così in questo modo sapevo cosa mi aspettava, i tempi di apertura e conoscevo i modi migliori per defilarmi. Nel tempo mi è successo di tutto, entrare insieme ai condomini, prendere l'ascensore o le scale con loro, aiutare le mamme con il passeggino, aspettare su di un pianerottolo e sbagliare porta perché la vicina ha aperto qualche secondo prima della mia russa. Adesso non ci faccio più caso, se mi guardano o parlano li guardo negli occhi assatanato perché sto andando a scopare, parlo con le segretarie in mezzo alla strada e dico di aspettare perché c'è gente che sta entrando con me, ma il massimo l'ho raggiunto uscendo da un appartamento e girando l'angolo ho incontrato un mio collega con il telefono in mano... Ci siamo guardati e gli ho detto " Si da una sciacquata ed è pronta". Lui che era quello che mi ha aperto a questo mondo mi ha detto " aspettami mezz'ora che andiamo a bere una birra". Coincidenza incredibilmente divertente.
L'esperienza serve, come in tutti i campi.
Anche io le prime esperienze ero stressatissimo, ma ero un ragazzo giovane e andavo pure nella città dove abito, pensavo sempre "sti cazzi mo qualcuno mi sgama" , anziché aspettare davanti alla porta la sfilavo, chiamavo, tornavo indietro, "dove sei??? Ho già apertoooo!!!"
Adesso sono molto più scafato e vado in città dove non conosco quasi nessuno oltre ad essere grande, negli alberghi mi è capitato di tutto, donne alla reception che mi guardano con volto schifato e io che gli rido in faccia, uomini alla reception che guardano con volto tipo "hmmm magari ci andassi io" e io rido uguale, oppure arrivare davanti alla porta chiusa con la donna delle pulizie fuori che fa il suo lavoro, o anche trovare turisti stranieri in ascensore "nice weather today" oh yes, yes "Are you here for work too, holidays, do you live here?" no sir, I'm here for have fun, have a nice day to 😂😂
Ormai quello che una volta era un momento imbarazzante è diventato un momento divertente 😂 non mi fa più né caldo né freddo, anzi mi diverte proprio
 
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Tra l'altro con il tempo e l'esperienza le due cose diventano inversamente proporzionali. Ovvero più si abbassa la paura di saper gestire un incontro (se non è lei, se non ti piace, se devi aspettare, se entri e difronte hai un manichino che non parla, ecc....) e più aumenta il coraggio davanti ai portoni. Sono partito con incontri di notte dopo le 22, sembravo Batman, aspettavo tutto il giorno che classe il sole come i vampiri. E più di una volta mi è successo di arrivare e non avere risposta quando chiamavo. A quel punto tornavo a casa come se non ci fosse alternativa... Adesso se non mi rispondono attendo 2 minuti e riapro il sito x chiamare il piano B, qualunque sia la zona, anche a mezzogiorno. Più la mente inquadra l'obiettivo e meno peso si dà ai timori o alle persone intorno. Poi è ovvio che ci sono mille varianti sul marciapiede, ma più ne affronti e più ti muovi con disinvoltura se ricapita.
 
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Personalmente ho notato che gli hotel non badano molto al via vai mentre negli appartamenti a volte qualche inquilino è un po' indispettito. In un hotel negli Usa mi è capitato di presentarmi con una pornostar che escorteggia ( c'è una recensione a riguardo) , decisamente appariscente ed il ragazzo che era alla reception si è visibilmente imbarazzato ( secondo me ha riconosciuto la signora in questione) a vedere che la protagonista di qualche pugnetta fa' anche l'escort. 😅
Mentre una volta a Milano mi sono recato a visitare una signorina avvenente con bocce degne di nota, quando salendo i primi gradini, incrocio un uomo di mezza età che senza nessuna vergogna mi dice " va' anche lei dalla signorina con le tettone? ( mimando le sporgenze con le mani). Io di risposta gli ho detto senza remore " si, e lei non c'è ancora andato? Se abitassi qui ci farei l'abbonamento ( e gli ho fatto l'occhiolino) . Sono arrivato dalla signorina ridendo 😅😅
In Cile, a Punta Arenas, alloggiavo in una pensione/ostello che affittava stanze anche a ragazze pay.
una era particolarmente simpatica, molto carina, mora piccola di statura ma ben fornita e proporzionata, la incontravo spesso nella sala da pranzo, pensavo fosse una turista, un giorno ci troviamo a preparare da mangiare insieme e ci sediamo allo stesso tavolo, parliamo e capisco che era cilena e le chiedo che lavoro fai? E lei la puttana, rido ma lei mi dice fa davvero la puttana e sta nella stanza in fondo al corridoio a piano terra, poi mi dice che io sono il tipo che non va a puttane e quindi non mi invita. La chiacchierata continua poi mi lascia perché “ha da fare” in effetti vedo un tizio al bancone bar che sorseggia un caffè e ci guarda, lei si alza mi da un bacio e va, il tizio la segue subito dopo, li seguo li vedo entrare poi vado in sala pranzo a leggere un libro, fuori piove, leggo fintanto che non vedo il tizio uscire con passo leggero, a quel punto vado …
 
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All’inizio anche io avevo una ansia della madonna. Mi ricordo ancora la prima volta, il portone era di fianco a un bar e ho fatto l’effetto zanzara pensando che mi avesse già aperto e mi sono stampato sul portone 🤣.
Ora gestisco tutto con naturalezza, se è in una zona trafficata o in situazioni tipo quella del bar di fianco generalmente mi porto un mazzo di chiavi qualunque e se mi sento osservato faccio finta di aprire sbagliando chiave e quando sento l’apertura elettrica del portone entro tranquillo.

Situazioni particolari non me ne sono mai capitate, a parte quest’anno in cui sono stato letteralmente messo “in attesa” sul pianerottolo per buoni 20 minuti e ho dato il cambio al collega senza che la ragazza neanche si rimettesse a posto (cioè si è data una lavata con me già dentro all’appartamento). Ovviamente non ripeterò l’esperienza e le avvisaglie purtroppo c’erano tutte ma il cervello di sotto ha preso il sopravvento.
 
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All’inizio anche io avevo una ansia della madonna. Mi ricordo ancora la prima volta, il portone era di fianco a un bar e ho fatto l’effetto zanzara pensando che mi avesse già aperto e mi sono stampato sul portone 🤣.
Ora gestisco tutto con naturalezza, se è in una zona trafficata o in situazioni tipo quella del bar di fianco generalmente mi porto un mazzo di chiavi qualunque e se mi sento osservato faccio finta di aprire sbagliando chiave e quando sento l’apertura elettrica del portone entro tranquillo.

Situazioni particolari non me ne sono mai capitate, a parte quest’anno in cui sono stato letteralmente messo “in attesa” sul pianerottolo per buoni 20 minuti e ho dato il cambio al collega senza che la ragazza neanche si rimettesse a posto (cioè si è data una lavata con me già dentro all’appartamento). Ovviamente non ripeterò l’esperienza e le avvisaglie purtroppo c’erano tutte ma il cervello di sotto ha preso il sopravvento.
E' chiaro che quasi tutti che raccontano le proprie esperienze qui ormai sono punter navigati..il solo fatto di entrare e registrarsi in questo forum ne è ampia dimostrazione..;)
 
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Successo di recente. Torno a trovare una pay, il piano è il secondo e non c'è ascensore. Arrivo al piano giusto ma per errore vado avanti e metto un piede sulla scala che porta al terzo (per come sono fatte le scale ci si può leggermente confondere). All'istante però realizzo che ero in realtà già al piano giusto. Proprio in quel quarto di secondo in cui ho fatto dietrofront, è apparso sopra di me un condomine che stava scendendo dal terzo piano. Avendo visto che ho messo un piede sul gradino del piano da cui arrivava e poi sono tornato sui miei passi deve aver percepito la cosa come strana, sta di fatto che dieci secondi dopo, proprio quando ero appena giunto davanti alla porta della pay e nemmeno pensavo lontanamente a lui, sento dire: "cercavi qualcuno?" detto con fare indagatore e vagamente sospettoso. Mi giro ed era lui. Gli dico semplicemente "sto entrando qua", pensando che sapesse chi ci fosse dietro quella porta lì. Non sembra però convinto, credo che abbia pensato che fossi tornato indietro perché avessi visto lui. Lo guardo come per dire "non ho nient'altro da aggiungere, cosa vuoi ancora", mi squadra un attimo ma poi se ne va.
La pay che era dietro la porta ha sentito e quando mi apre vuol sapere tutto, com'era di aspetto, quanti anni avrà avuto, da che piano arrivava, dove ci siamo incrociati, perché, per come. Non una, non due ma tre volte.

Il tutto mi ha un po' infastidito ma sono cose che capitano. Non è nemmeno colpa del condomine (forse davvero non sapeva che lì ci fosse una pay), dopotutto lui abita lì e non mi conosceva, magari al suo posto avrei fatto lo stesso. E come posso prendermela con la pay per avermi fatto tutte quelle domande, magari pure qua avrei fatto lo stesso.
 
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Successo di recente. Torno a trovare una pay, il piano è il secondo e non c'è ascensore. Arrivo al piano giusto ma per errore vado avanti e metto un piede sulla scala che porta al terzo (per come sono fatte le scale ci si può leggermente confondere). All'istante però realizzo che ero in realtà già al piano giusto. Proprio in quel quarto di secondo in cui ho fatto dietrofront, è apparso sopra di me un condomine che stava scendendo dal terzo piano. Avendo visto che ho messo un piede sul gradino del piano da cui arrivava e poi sono tornato sui miei passi deve aver percepito la cosa come strana, sta di fatto che dieci secondi dopo, proprio quando ero appena giunto davanti alla porta della pay e nemmeno pensavo lontanamente a lui, sento dire: "cercavi qualcuno?" detto con fare indagatore e vagamente sospettoso. Mi giro ed era lui. Gli dico semplicemente "sto entrando qua", pensando che sapesse chi ci fosse dietro quella porta lì. Non sembra però convinto, credo che abbia pensato che fossi tornato indietro perché avessi visto lui. Lo guardo come per dire "non ho nient'altro da aggiungere, cosa vuoi ancora", mi squadra un attimo ma poi se ne va.
La pay che era dietro la porta ha sentito e quando mi apre vuol sapere tutto, com'era di aspetto, quanti anni avrà avuto, da che piano arrivava, dove ci siamo incrociati, perché, per come. Non una, non due ma tre volte.

Il tutto mi ha un po' infastidito ma sono cose che capitano. Non è nemmeno colpa del condomine (forse davvero non sapeva che lì ci fosse una pay), dopotutto lui abita lì e non mi conosceva, magari al suo posto avrei fatto lo stesso. E come posso prendermela con la pay per avermi fatto tutte quelle domande, magari pure qua avrei fatto lo stesso.
Mah, guarda, io ho abitato in un condominio per 3 anni in cui al piano rialzato c’era una pay (che non ho mai avuto il piacere di timbrare anche se era una grandissima gnocca per evidenti motivi - mi conoscevano tutti in quella zona). Ti posso dire che alle riunioni di condominio tutti sanno cosa succede e ci si divide sempre tra gente a cui non importa un cazzo (tipo il sottoscritto che rosicava per chi andava a divertirsi, e siete stati in molti 🤣) e gente LETTERALMENTE OSSESSIONATA che proponeva telecamere, custodi, citofoni particolari o addirittura picchetti (non sto scherzando) della moglie del benzinaio sotto casa che a detta sua sarebbero serviti a fare in modo che la gente non entrasse (questa pazza si è messa seduta sulla panchina del parchetto davanti casa quasi tutti i giorni in pausa pranzo e nel tardo pomeriggio.

Questa esperienza mi ha insegnato che ce ne dobbiamo proprio sbattere di chi incontriamo nei pianerottoli, è per lo più gente frustrata che non ha altro da fare nella vita (tra l’altro io mi ricordo bene che evidentemente era una esercente corretta e nessuno ha mai denunciato problemi o situazioni moleste, manco fossimo tutti delle bestie).
 
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Semplicemente, te ne freghi…con la scopamica andavamo in precedenza in un motel dove accedevo senza manco scendere dall’auto, lasciando i documenti e ritirando la chiave presso una specie di guardiola all’ingresso. Ora andiamo in un hotel/motel dove devi presentarti proprio alla reception con presenza ovvia del personale e magari di ospiti.Non ci facciamo caso ne noi ne loro…anche quando mi capita di andare da qualche pay in appartamento ho imparato a fregarmene. Tanto non abito nello stesso edificio o nella stessa zona dunque gli eventuali commenti non mi sfiorano

Se leggete una delle mie ultime recensioni è successo di peggio. All'ingresso della palazzina della loftina che stavo andando a trovare c'era il portinaio a "montare la guardia" (evidentemente al corrente di quanto accadeva nello stabile) il quale ,come mi ha visto col telefono in mano avvicinarmi per citofonare, mi ha apostrofato dicendo "non se ne può più, io chiamo i carabinieri"...
Io me ne sono altamente sbattuto il cazzo, l'ho guardato con la mia miglior faccia da poker totalmente inespressiva, ho citofonato e sono andato a scopare.
All'uscita il "troglo" stava ancora lì... gli sono passato davanti e, con il serafico sorriso di chi aveva appena eiaculato nella meravigliosa bocca di una cubana di 25 anni (talmente splendida che avrebbe avuto l'entusiastica approvazione perfino di un sommelier come @Sergio65 :ROFLMAO: ) , gli ho augurato buona giornata.
Tra l’altro, anche chiamando i carabinieri, non si capisce quale reato si configuri. Adescamento no di certo, neppure sfruttamento o atti osceni/indecenza in luogo pubblico essendo che esercita in casa. Non può ricevere ospiti a casa sua? La prostituzione non è reato, al massimo potrebbero fare una segnalazione all’amministratore dello stabile, ma anche in questo caso dubito possano risolvere il loro problema.
 
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Successo di incrociare condomini andando da pay, ma come si dice in Toscana “importa na segaa” saluto e via.
Però aspettare davanti ad un portone che dà su strada non mi piace.
Arrivaci all’ultimo momento…io faccio così anticipando alla girl con un messaggio che mi trovo davanti all’ingresso
 
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