Locali chiusi

Se qualcuno o qualcuna riesce a vivere e magari bene,senza imbrogli violenza furti,solo mostrandfi la bellezza e il proprio saperci fare,complimenti. Guarda caso ,tra le rumene che lazvano i pavimenti sgozzano polli o imbustano merendine,non ne ho trovata una passabile.
 
Bhe in un supermercato non so se rumena o moldava carina da sfondare sicuramente in base alla considerazione di un amico le commesse sono facilmente corruttibili
 
se per questo non vedo delle belle fighe italiane , europee , che fanno lavori di fabbrica , pulire i cessi ,etc etc ,
io le belle fighe in generale le ho sempre viste nei bar, estetiste ,negozi di abbigliamento ,parrucchiere etc etc .
 
Dissento.Ci sono dei posti dove bisogna avere l aspetto e dovendolo mantenere,si curano a dismisura. Ce anche la catena di detersivi di cui mi sfugge il nome che se non son belle non le assume. Ah tigoda. Nomen omen. Ti go da' a mona, ti me asumi!.Se ho translitterato bene. Ci sono belle commesse,cassiere,assistenti di studio non rumene. Non vanno pero nei locali ,dove avrebbero molto di più. Andavano. C'era un bar con una giovanissima di Tirana,super vistosa. 22 anni che non era il mio tipo a causa del seno immenso,una anguria tagliata e le due metà incollate sotto le spalle. Le ho proposto di avviarla ai locali ,dove sarebbe stata richiestissima. E non ha voluto. 1400 tredicesima la sera sempre fuori la domenica anche .Corteggiatori che andavano al bar ,con autori sportive da cortile di un rivenditore multimarca. Passerà direttamente alla fase due. Ricco ,ed anche giovane. Ha perso la testa per uno coi requisiti,ma non lo vuole perché anche lui era di Tirana ,e lei dice che hanno un brutto carattere e picchiano le donne.
 
Qualcosina mi è noto. Ma gestire un database da casa,lo fagia il commercialista. Ce chi se lo fa,chi ha dimensioni grandi ,non ha bisogno di molto personale. Digitalizzare il cartaceo e una tantum. Ancora non ho visto esempi pratici di come si possa concorrere ad evitare i contagi tenendo alle mura domestiche decine o centinaia dei persone.quanti ai furti ,i custodi perquisivano gli operai una volta alla ricerca di attrezzi . Succede. Succede spesso anche che i padroni scappino in paradisi fiscali non pagando operai e fornitori. Mi ripeto,chi tra voi vuole e può portarsi un lavoro dipendente a casa,buon per lui ,che da oggi potrà rinforzare le sue richieste e forse lo otterrà. E vorrei sapere in concreto come si può far fare a cas a un lavoro dipendente a numeri importanti di persone. Nel dettaglio,e non vagamente parlando di digitalizzazione. Nel campo di locali erotici ,non ci sono possibilità.

Ripeto e poi basta: praticamente tute le mansioni impiegatizie che comportino un PC possono essere remotate da casa.
Per i lavoratori diretti o tutto quello che c'è in mezzo alla ricezione di una merce fino alla spedizione di un prodotto praticamente no.

Però hai comunque dato un buon spunto di riflessione.

In effetti sarei curioso di spare la proporzione tra impiegati di concetto e magazzinieri/spedizionieri della sede Amazon di Piacenza.
Esagero un po' ma secondo me si va fa un rapporto 1:10 a forse anche 1:100

In questi giorni stanno anche portando l'esempio delle Mutti di Parma: fanno conserve di pomodoro.

Infine ci ha anche provato Elon Musk a fare la Tesla tutta robotizzata.
Gli è andata male e in effetti ci ha dovuto rimettere gli operai diretti in catena di montaggio.
Ma anche lì mi piacerebbe sarebbe quanti impiegati invece ha nei vari stabilimenti.
Secondo me molto pochi.

Forse stiamo arrivando al nocciolo del problema: si aveva paura fino a poco tempo fa che l'industria 4.0 avrebbe distrutto molti lavori sopratutto a livello impiegatizio.
Giunti a questo punto invece forse vedo una luce in fondo al tunnel: mi sa che invece ne distruggerà molti di più a livello di operai diretti tramite l'automazione (ah, preparatevi, gli dovrete mantenere il reddito di cittadinanza con le vostre tasse) e invece ne creerà di nuovi tra gli impiegato tramite lo smarworking.

Altra considerazione: si dice che un datore di lavoro compra tempo ed energie ma è impropria come definizione.
Di fatto compra competenza.
Il problema è che se compra competenza allora anche un operaio potrebbe aprire una partita IVA.
Vero, risponderei io, ma per fare ciò bisognerebbe anche allora ammettere che, oltre a possedere una competenza ha proprio proprio una professionalità, ossia è un professinista.
E un professionista, mediamente, dovrebbe venire pagato il doppio di un dipendente, vuoi appunto perchè viene riconosciuta la sua professinalità, vuoi perchè tutte le tasse e contribuiti che normalmente invece ad un dipendente vengono pagate direttamente dall'azienda, con un regime fiscale differente (e agevolato?), dovrebbe pagarsele la partita IVA.
Vero che a quel punto sia azienda che titolare di partita IVA potrebbero accedere ad agevolazioni fiscali al termine appunto dell'anno fiscale ma, nel mentre, i soldi a cifra piena qualcuno dovrebbe tirarli fuori tutti (leggasi l'azienda).
Avrebbe veramente interesse un'azienda a fare ciò?
In altre parole, ci sarebbe veramente interesse per un'azienda, anche se ha la leva economica decisamente più forte, a trasformare tutti i propri dipendenti in fornitori?
 
se per questo non vedo delle belle fighe italiane , europee , che fanno lavori di fabbrica , pulire i cessi ,etc etc ,
io le belle fighe in generale le ho sempre viste nei bar, estetiste ,negozi di abbigliamento ,parrucchiere etc etc .

Beh nì, dovresti venire in produzione da me a vedere alcune ragazzotte meridionali, italiane, neanche trentenni che non avrebbero nulla da invidiare alla media delle spogliarelliste romene pre-lockdown degli ultimi tempi.

Venne invece anche una moldava due anni fa, esteticamente mediocre anche se tra i colleghi qualcuno riuscì a timbrarla (strano che si facesse timbrare...), non durò...

L'altra che resiste ormai da anni in produzione è una caraibica: bel fisico. Il viso invece è il classico latino-americano: grazioso ma, o ti piace o non ti piace.

Negli uffici, con funzioni praticamente di travet, ho invece due quasi veline (una anche over 30 ma che da lo stesso del filo da torcere all'altra 25enne).
Oh, poi va beh, le più brave e competenti tra le impiegate invece sembrano la Murgia, ma non c'è niente di male neanche in quello.
 
Ah, aggiungo che ho due amici: uno lavora per uno studio tecnico che per codice ATECO potrebbe tenere aperto e invece ha messo tutti i dipendenti in telelavoro, l'altro invece lavora per un'azienda che per codice ATECO non potrebbe stare aperta (e infatti non lo è) e il suo titolare addirittura aveva anticipato il lockdown ufficiale di almeno una settimana. Quest'ultimo titolare scrisse infatti anche una lettera al suo presidente di categoria facendogli notare come "Continuare a chiedere alle autorità regionali e statali di mantenere l'apertura delle realtà produttive era a suo giudizio da incoscienti in quanto molte aziende non avevano intrinsecamente la struttura per garantire distanziamenti necessari tra dipenenti. I dispositivi di protezione individuale supplementare tra le altre cose non si trovavano neanche".
 
Saturn ,colgo un filo di scetticismo. Garibaldi (il professorone dell articolo) fu ferito ,fu ferito nella testa in questo i caso. Quello è un politico. Bacia i bambini per rubare loro le caramelle che stanno succhiando. Lezioni alla università. Sono stati il primo a citarle,con la dicitura ...al di fuori di questi esempi non vedo come si possa...si tratta di esperimenti individuali,compiuti con soldi pubblici però!! ...L università Nettuno ,ne ha sfornati assai pochi di studenti che poi hanno felicemente completato de visu gli studi Meno delle dita di una mano. Come scrivevo ,ma i sapientoni non leggono,in Australia e Canada,dove ci sono grandissime distanze,terreni impervi e scarsa popolazione ,anche l insegnamento elementare avviene ,nei luoghi luoghi dovuti,via rete ed un tempo, via radio. Persino certe visite mediche Questo da mezzo secolo. C'è lo stato di necessita ed in ultima c'è lo Stato. Laggiu,inoltre,la percezione comune è che imbrogliare a scuola,sia sbagliato e vergognoso. Qui,chi non da da copiare ,lo chiamano infame carogna. Si ,i capoccia hanno detto che ,vagamente,provvederanno alla situazione che meta famiglie non possiede neppure un tablet. Non hanno come al solito detto come. Il piemontese dell articolo, ha avuto una iniziativa,personale ,ma con contributi non suoi, e ti pareva! Cento anni fa ,un professore del mio liceo,andava a teatro portandosi dietro le più belle della classe,con il supporto delle casse della scuola . E una storia lunga e parecchio comica . Unione sovietica..anche il direttore della centrale di Chernobyl ,mi sfugge il nome,si era laureato per corrispondenza. Non è stato un investimento di successo. Qui,ci sono dei corsi profesdionali con firma e frequenza obbligatoria per mantenere certe licenze. Pagando il doppio, i truffatori figurano assenti in caso di controllo fdo,che avviene sempre con ufficioso preavviso,fino all' ultimo. Se tutto è andato bene ,poco prima dell emissione del certificato ,vanno a firmare gli spazi vuoti di tutte le giornate di assenza. Quanto agli articoli sopra citati,sono tutti quanti aria fritta,che non specificano alcunché,e danno per scontate cose che non esistono,e che gli autori non conoscono. Sono infatti giornalisti italiani,che scrivono grazie ai buoni uffici del loro protettore,qualunque cosa faccia rumore.
E con questo cesso di parlare dell argomento .
 
L idea del consorzio emerge rafforzata Non persone forzate alla vicinanza ,ma gruppo che si raduna familiarmente cin pari diritti. Ci si aggiunge un consorziato che ,oltre ai consorziati che forniscono bibite cibo spettacoli,fornisca analisi cliniche in tempo reale ,da caricare sul telefono ,la necessita di andare al locale per i consorziati ,per inderogabili esigenze di lavoro ,ed il gioco e' fatto. Sono sicuri che qualcuno lo farà. Io non ne ho più voglia.
 
Due settimane fa hanno beccato vicino a casa mia 5 persone che si erano ritirate clandestinamente nel retrobottega di una macelleria per fare una bisca a carte.

I vicini hanno notato il via vai di gente che entrava e usciva.

Sono stati tutti denunciati...
 
Invece in provincia di Venezia..una persona ha denunciato un assembramento svoltosi in appartamento domenica ...in tutta risposta i carabinieri hanno ribadito che loro non possono andare per case a suonare campanelli ...solo se esiste una provata violazione della quiete pubblica possono muoversi cosa che non era stata dichiarata in quel assembramento.....così il denunciatore preso dalla rabbia.....ieri sera ha telefonato ad una emittente veneta e ha denunciato il tutto.
 
Da me è stato elevato il reato di violazione della quarantena e bon...
 
Ma quei vicini io li avrei denunciati per molestie ( (stalking) . Perche non si sono guardati le lori corna ,dovute alla avercelo irrimedualmente moscio. Un popolo do delatori
 
In verità han fatto solo che bene. Forse bisognerebbe iniziare anche a dare ricompense in denaro per chi denuncia come nel west.
 
i vicini impiccioni stanno sulle palle anche a me, ma in questo caso, non è che uno debba fare sempre il furbo.... noi a marcire a casa e loro a giocare a carte? anche no
 
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