Nì, alla fine c'è scritto, se non ricordo male, che hanno rimesso il locale alla disposizione del legittimo proprietario che mi pare ci fosse sempre scritto che non è (attualmente) implicato a nessun titolo nell'indagine/processo.
Poi è chiaro che c'è un paradosso: il legittimo proprietario ne ha la disposizione ufficiale ma di fatto ha i sigilli al locale che non può rimuovere finche le autorità non glieli tolgono.
In altre parole, se il legittimo proprietario in questo momento ci volesse invece aprire dentro una fabbrica di vaccini anticovid, anche con tutte le altre autorizzazioni necessarie in mano, non potrebbe comunque ancora farlo finchè non gli tolgono i nastini bianchi e rossi.
E ci sta, perchè comunque il locale potrebbe ancora contenere delle prove dell'illecito che ancora non sono state trovate e/o valutate dagli inquirenti.
E comunque il locale deve rimanere a disposizione degli inquirenti per eventuali altri sopralluoghi.