dico anche io la mia in modo acritico e senza giudizio morale...
innanzitutto iniziamo con il dire che qui in Italia abbiamo una detrerminata scala di valori (di derivazione cattolica) che ci hanno detto che alcune cose sono bene ed altre male, via via che ci si allontana dall'influenza cattolica questa scala di valori cambia e si affievolisce, basta ricordare che i paesi nordici germania ed olanda hanno un approccio differente in materia, e ricordiamo anche che le ragazze dell'est europa erano e sono molto più libere e spregiudicate delle italiane, basta per fare un piccolo esempio rivedere i film dei fine anni 60 inizio 70 quando si vedevano quella sorta di docuimentari in cui si mostravano le norvegesi o le tedesche molto più emancipate...
certamente anche nei paesi dell'est il maschio era dominante e la donna doveva far famiglia e figli ma, fino a che non si sceglieva il compagno era come dire più "libera"
Mettiamoci anche lo stato di necessità dovuto a miseria e/o fame (come del resto anche da noi) nel dopoguerra e noto ancora anche oggi causa crisi, solo che c'è più "ipocrisia" da noi...ma quante italiane ad esempio varcano il confinfe del canton ticino per fare le frontaliere e a casa dicono magari di far le commesse e/o cameriere...
Sul fatto poi di "tollerare" per quanto riguarda noi uomini mi son posto spesso la domanda anche io e la risposta che mi son dato è che magari potrei tollerare qualche scappatella della mia compagna ma la cosa che più mi darebbe fastidio non è che un altro la monti (come del resto è accaduto prima che fosse la mia compagna) ma che lei mi tradisse con il "cervello" ossia che non sia innamorata di me, perchè un rapporto di coppia non è solo sesso esiste un qualcosa d' altro che per semplicità chiamo amore (ma che è fiducia, sostegno, rispetto e molte altre componenti) che rendono la componernte amore forse (almeno per me )molto più importante del semplice atto fisico.
Quante donne cercano l'amante l'avventura pur restando con i loro compagni, forse le rumene sono più brutalmente oneste con i loro uomini...
Del resto esistono coppie in cui l'atto fisico con altri è tollerato e nessuno dei due si sogna di lasciare l'altro purchè tutto avvenga con discrezione e non si sappia in giro...
Avevo una tromba amica e lei mi raccontava le "prestazioni" di altri suoi amici ed io quelle di qualche altra mia amica ed era tutto sommato un discorso come parlare del tempo, ho fatto questo ha fatto ques'altro, e la cosa non essendo nessuno dei due interessati a "stare insieme" si accettava la cosa (non dico contenti un pò di gelosia scatta...) perciò, credo che sia solo questione di onesta sincerità...
del resto il sesso fine a sè stesso è sì piacevolissimo ma e un "massaggio" particolare e poco più...
Provate a pensare alle vostre mogli, fidanzate se non fate più sesso con loro ma il resto procede a meraviglia le lasciate per questo? No andate a cercar sesso altrove, e quel sesso che fate altrove cosa rappresenta per voi se non una sorta di svago? Son domande che mi son posto il sesso che faccio pay mi cambia in qualche modo? No io resto io rappresenta solo un semplice divertissement