Ma io mi chiedo, e sicuramente sarà anche stato detto e non ricordo, perché le migliori se le tengono loro?
Perche' al momento il modello di mercato che si sono scelto e' quello, e per loro funziona.
Le figone sono poche, le racchie tante, di ogni paese, razza, ecc.
Per adesso il modello e' mandarci tante racchie che prendono 30-50 a incontro, in tuguri fatiscenti, mentre tengono da parte le figone per i loro referenti che probabilmente pagheranno dai 150 in su a incontro.
Tenuto conto che la barriera linguistica e' piu' alta rispetto ad europee e sudamericane, e' piu' difficile piazzare una figona che parla solo cinese come escort di alto livello -- per cui comunque trovano clienti cinesi -- mentre le racchie pagano abbondantemente i conti.
E' un discorso molto grezzo e mercantile, ma come ho gia' scritto questo e' un vero e proprio traffico, per via dei visti.
E' relativamente facile per una brasiliana racimolare fondi per un volo, e non ci vuole visto d'ingresso.
Navigare la burocrazie cinese invece e' tutta un'altra storia, e ci sono probabilmente vari intermediari tra la donzella nel villaggio cinese e l'appartamento in cui andra' ad operare nella provincia italiana.
Ultimo ma non ultimo, in Italia c'e' ancora poca integrazione rispetto ad altri paesi, anche se la situazione e' in continua evoluzione.
Per dire, se ci sono migliaia di studentesse cinesi che vivono per conto proprio in una grande citta', ce ne saranno alcune che si daranno al punterismo per arrotondare, come succede dappertutto.
Succede sicuramente a Londra e Parigi, non succede ancora a Milano e Roma.