Con la globalizzazione informativa i gusti si uniformano, per cui le orientali tendono a voler assomigliare a quel che vedono nelle pellicole hollywoodiane o sulle rivistone glam. Ciò un po' per istanze proprie che sulla scorta di una richiesta di mercato, parimenti di chiara deriva western.
Come ho
ricordato più
volte, una cosa è la percezione ricavata dalla contemplazione di un quadratino colorato sul proprio cosofono ed un'altra è invece il festival sinestetico di una nottata con una guizzante giovanotta parlante. Insomma le migliori qualità delle mandorlette, purtroppo, non riescono ad essere catturate da una foto.
Tuttavia col tempo (e le millemila trombate) ho sviluppato una mia supercazzolata che, dato il momento post-cena di particolare autoindulgenza digestiva, potrei anche chiamare idea, pensiero o filosofia, secondo la quale le ladies che hanno fatto un più vivace ricorso alle integrazioni
polimerichirurgiche hanno perso qualcosa sul piano
umano. Talune megatatuate da combattimento mi pareva addirittura che nulla più avessero di
umano. Ricordo invece notti&risvegli in splendida letizia, assieme a delle angiolette di seconda misura sempre pronte a sorriderti, senza il timore che mollassero i punti... ;-)