Sono contento di scoprire questo forum serio e completamente dedicato alla massaggistica romana: spero di poter dare qualche suggerimento, perchè seguo il mercato dal 2006 e ho cambiato varie volte: da Elena la moldava (molto brava a fidelizzare il cliente ma prima di ogni spunto erotico), a Katia (che quando era in vena ti regalava anche uno splendido oral) ad Alessandra, massaggio "emozionale" di Ostia Lido (piuttosto in declino a parer mio), alla pur ottima Federica di Monteverde che si è ritirata dalle scene. Alla fine dell'anno scorso e, più di recente, tra marzo e maggio, sono stato qualche volta dalla masseuse francese Claire, a Piazza Pio XI. La location, che è cambiata (ma si trova sempre nello stesso palazzo) è molto curata per gli standard romani, con un bagno pulitissimo e tutta centrata sull'idea di raccoglimento e di mistero (complici anche le luci quasi assenti, che fanno piombare la sala massaggio in un buio quasi assoluto). Lei deve essere una donna interessante, verso la cinquantina, mi ricordava un ex hostess con un fisico effettivamente ben

tenuto, molto molto chiara di carnagione, un seno in passato importante ma ora piuttosto rilasciato ed un paio di belle gambe.
Mi ha sempre massaggiato con dei bikini francamente brutti, poco erotici

, facendo però un massaggio che vorrebbe apparire professionale - moltissimo tempo dedicato alle gambe ed alla braccia - ma estremamente poco coinvolgente.
La cosa che più mi ha seccato del trattamento di Claire è la freddezza

con cui ha fatto il tutto, la totale assenza di partecipazione: una freddezza ed uno schematismo che ho trovato anche nel social time con lei, tutto all'insegna di un distacco e di una punta di presunzione che mi ha urtato in una masseuse quasi cinquantenne.
Insomma bravina, ma un po' troppo avanti con l'età per fare questo mestiere senza la necessaria passione, Alla fine 80 euro per un'HE di una tardona caruccetta sono diventati troppi ai nostri tempi: capisco - anche se non li ho mai frequentati - i successi dei pippodromi cinesi. Non credo proprio di tornare da lei ma mi domando, così per curiosità, se questo tipo di massaggiatrici resista ancora sul mercato - invece di passare la mano - solo e soltanto per la nostra pigrizia e l'assenza di buone alternative.
