Non mi lamento della qualità del sesso con la mia compagna, in più è anche una bellissima ragazza e so che molti me la invidiano. E non sono neanche le mancanze(Bj, Anal) a fare la differenza. Il problema è che ho avuto solo lei, la mia avventura con le pay è iniziata proprio per "variare" un pò (cosa che non ho fatto in adolescenza) ed evitare di farmi incastrare da qualche amante o cose del genere,
Con queste basi non c'è futuro per il matrimonio di un punter. Ci deve essere un click per il quale il sesso passa in secondo piano. Quello intendevo.
Esiste il puttaniere, e il casanova. E sono due sport differenti non solo per il discorso pay o meno. Il Casanova può anche cambiare, il puttaniere mica tanto.
Tempo fà ascoltando un intervista a Fabio Volo gli chiesero "Come fà uno come te, che ne cambiava una a settimana ad aver messo la testa a posto?"
Oltre alla solita menata dei figli, dell'ammore. Lui spiegava che la cosa che più gli dava gusto non era il sesso in se stesso, ma la conquista, le prime fasi della conoscenza, era quella l'adrenalina per lui. Ma che alla lunga ripeteva sempre lo stesso copione, e gli era andato a noia.
Invece per me , è per gran parte dei punter, a muoverci è il sesso, e quello a noia, non viene mai.
Il fatto che se oggi mi và, per assurdo, volendo mi faccio una biondina, domani una moretta, mercoledi una matura, giovedi una teen, venerdi un italiana, sabato una sudamericana etc etc
Varietà e qualità delle ragazze, unita alle prestazioni, quasi estreme per il 90% delle coppie italiane. Vinceranno contro qualsiasi moglie nel breve medio termine. Fosse anche Belen intelligente e troia a letto.
Bisogna fare il click e spostare l'attenzione dal sesso, e pensare alla famiglia, deponendo il pene, ed accontentandosi di svolgere saltuariamente il proprio dovere coniugale.
Può aiutare in tal senso, quello che ha detto Rocco Siffredi qualche giorno fà "Ricevo migliaia di e-mail di ragazzi che mi chiedono se ne vale la pena. Io lo rifarei tutta la vita il pornattore, ma voglio spiegargli anche che poi è molto complicato. Viverci, conviverci, non è facile. Quando torni a casa sei solo. Hai tantissime donne sul set, venticinque giorni al mese. Ma poi torni a casa e sei solo. "