Medico di famiglia

[poll]

puri, casti, santi, vergini ed immacolati esistono solo nelle apparenze, l'ipocrisia regna sovrana.
Il mio medico di famiglia è un grandissimo scopatore e mi ha anche detto che se volesse scoperebbe tutti i giorni in ambulatorio con le sue pazienti che si offrono.

 

[Pegaso 2]

@Monopattino ma sei sicuro?
Io sapevo tutt'altro, cioè che ci fosse un rigoroso rispetto della privacy del paziente.
Le indagini telefoniche che dici tu mi sembra vadano in direzione opposta alla tutela della privacy.
Io ti dico che infezioni virali, batteriche o quant'altro non le ho mai riscontrate fortunatamente ma tutte le volte che faccio le analisi vengono pubblicate sul sito della regione dove posso accedere solo io e nel caso posso addirittura proteggerne la lettura a terzi, quelle cartacee vengono spedite in busta chiusa e le poche volte che ho avuto valori fuori range il laboratorio analisi mi ha sempre telefonata personalmente al mio numero privato.
Ti dirò di più una volta ora che mi ricordo ho preso un virus trasmissibile al contatto (niente di grave, che ho risolto anni fa), la dottoressa del pronto soccorso mi disse di non avere rapporti con mia moglie fino alla scomparsa, da notare che mia moglie era dietro la porta chiusa e lei ovviamente la comunicazione l'ha data a me non si è di certo permessa di dire qualcosa a lei.

 

[Monopattino]

Chiamano e parlano con l’interessato.
Certo che se uno ha una malattia contagiosa - tipo piattole o scabbia - e si vive a stretto contatto con altre persone, credo che la profilassi sia d’uopo.
Poi sta alla sensibilità del singolo; del resto è anche per lo scarso senso civico e per ignoranza (nel senso letterale) che si propagano le malattie.

 

[bestofitaly]

Allora , il problema della denuncia alle autorità sanitarie è OVVIAMENTE tale solo se si è sposati . Come giustamente sottolineava @Monopattino in presenza di malattia contagiosa le autorità sanitarie sono tenute a sottoporre ad adeguata profilassi tutte le persone conviventi . Lo stesso accade anche con tutte le malattie infettive gravi quali ad esempio la tubercolosi o altre . La privacy non vale quando c'è un rischio di tipo sociale.
Quando ho preso le piattole il mio medico di famiglia mi ha spiegato che sarebbe stato obbligato a seguire la procedura poi per il rapporto confidenziale che avevamo ha fatto finta di nulla mi ha prescritto iul classico MOM ed ha lasciato a me come spiegarlo in casa.

 

[eraora]

no tipo mia madre che solitamente piglia le ricette pure per me e si ritrova pure, ipoteticamente, quelle del viagra.

Ma ancora andate a prendere le ricette, il fascicolo sanitario elettronico, attivo dal 2020?

 

[diretto]

Ma ancora andate a prendere le ricette, il fascicolo sanitario elettronico, attivo dal 2020?

Se non sbaglio questo sistema (fascicolo sanitario) è possibile solo con le ricette di farmaci mutuabili. Nel caso del viagra e affini, il medico fa la cosiddetta richiesta banca che bisogna andare a ritirare dal suo ambulatorio. Peraltro, se ci si preoccupa dello sputtanamento in tal senso o si vuol (comprensibilmente) mantenere un certo riserbo, teniamo presente che di certe prescrizioni sono a conoscenza anche le segretarie dei medici che a differenza dei liberi professionisti, non hanno fatto il giuramento ippocratico, quindi non necessariamente tenute al segreto professionale (perlomeno credo; non sono completamente ferrato in materia). In tutti i modi teniamo anche presente che medici curanti e farmacisti, sono tra quelle professioni che portano a sentirne e vederne di tutti colori da parte dei loro pazienti/clienti, che suppongo non si stupiscano più di nulla.
Personalmente se il medico di famiglia fosse una donna, specie se esteticamente passabile, qualoira dovesse intuitre che vado a pay o farmi visitare intimamente, in fondo in fondo la cosa non mi preoccuperebbe/imbarazzerebbe più di tanto. Sarei più imbarazzato davanti ad un medico uomo.

 

[eraora]

Scrivere ti sbagli, non mi piace, perchè di certezze assolute non ne ho. Forse cambia in base la regione. Comunque di recente il mio dottore mi ha prescritto la tecarterapia e non è mutuabile.

Semplificazione, la ricetta bianca va online: sul Fascicolo sanitario anche le prescrizioni di farmaci a pagamento

Dal 7 febbraio. Niente più carta: basterà recarsi in farmacia col codice univoco disponibile anche sulla app ER Salute

www.regione.emilia-romagna.it

 

[billy03]

Rientra nello stesso post anche un medico di base che diciamo temporaneamente di famiglia , visto che io stavo fuori per lavoro e quindi dovevo rieleggerne uno nuovo temporaneamente?

Se sì allora eccovi una rece del medico di base o di famiglia temporaneo:

Sono di Caserta ma x lavoro ogni tanto vado fuori e le trasferte non durano meno di qualche mese ma ogni settimana o due puntualmente scendo a Caserta.

Durante una mia trasferta a Torino, avendo una febbre alta che nn scendeva cn nulla decido di chiamare la guardia medica di sera, dopo tre giorni vado dal medico d base temporaneo per approfondimenti e per capirne la causa, lei solo nominata tramite asl ma mai vista personalmente, giovane sui 35/40 bella riccia rossa cn il suo camice bianco e abbastanza semplice nel trucco ma appena la vidi , dissi proprio bella.
Iniziamo la visita, sul lettino, prima i polmoni e poi come i bimbi i riflessi del ginocchio, mi fa anche un elettrocardiogramma, notava un battito a riposo sotto ai 55, di solito è sui 45/50 e lei che nn sapeva che faccio sport inizia a indagare, la avviso ma dice meglio verificare, cmq tutto ok. Finisce la visita mi rivesto , avevo tolto solo la camicia, la rimetto, mi dice nn ti preoccupare , stai tranquillo, forse qualche colpo d'aria oppure eri stressato, mi chiede dove abito temporaneamente a Torino, e nemmeno ba farlo apposta siamo distanti pochi km , lei calabrese mi dice scherzando che tono ironico allora la prox volta inutile che vieni qui se ti senti male ti raggiungo a casa, nn sapevo cosa dire, proprio una sorpresa inaspettata, a quel punto la ringrazio x la sua disponibilità e nn dico nulla. Vado via
Passano settimane ma avevo questobtarlo in testa, decido di ritornare da lei nel suo studio inventandomi un dolore all'inguine, tipo strappo, entro, mi visita , palpa la zona sopra al ginocchio fino all'inguine, involontariamente già mi piaceva ma parte un erezione nn tanta roba ma stando solo cn gli slip si vede, lei lo nota e cn un po' di imbarazzo si gira verso il muro. Dice rivestiti, allora hai bisogno di riposo e dovresti applicare delle striscie antidolorifiche che devono passare esattamente sul nervo cruciale, faccio finto d nn capire e di sbagliare l'applicazione se provo da solo, la invito per la prima volta la sera stesso a casa mia,le dico vado in farmacia oggi pomeriggio e stasera se vuoi passi un minuto e la mettiamo, senza esitare mi dice va bene, però giusto due minuti che poi vorrei uscire per fare un po' di spesa(mi dice che vivendo da sola da anni, si deve organizzare tra lavoro e impegni e soprattutto x evitare di sporcare mangia sempre e solo fuori moltole volte).
La sera passa per casa, ne approfitto per cucinare qualcosa prima che bussi, preparo pollo al curry, se accetta bene altrimenti mangio oggi e domani, bussa alle 19, apro, io pollo è nel forno e si sente l'aroma ovunque.
Non dico nulla, ci mettiamo sul divano, allungo la gamba x la medicazione, la distendo, applica lei la fascia , mi rivesto e nn dice nulla, chiedo se posso ricambiare il disturbo cn la cena che è quasi pronta, molto titubante, dice ok. Ci sediamo dopo un po' ceniamo, parliamo del più e del meno, decidiamo di vedere un film, ad un certo punto inizio a ridere x la strana situazione, lei ferma il film e chiede cm mai, cn imbarazzo spiego, lei mi dice guarda che ora nn sono un medico e nn sto lavorando, posso avere anche una vita oltre al camice? A quel punto le tocco i capelli, nn aspettava altro, si avvicina e mi bacia cn molta passione, nn capiamo più niente, c spogliamo velocemente ma ad un certo punto lei inizia a venire da me e inizia a succhiare cm nn mai, ingoia tutto , cazzo dico e ora ,nella mia mente, stavo pensando che nn potevo scopare subito ma almeno una ventina per la seconda ci volevano,lei alza la testa, dice tranquillo, nn posso fare nulla ho le mie cose, riprendiamo a vederci il film e dopo il film c salutiamo, scambiamo Cell e per tre quattro mesi ci siamo visti sia da me che da lei la sera x due tre volte a settimana... Che dire la vita prepara sorprese inaspettate !!!

 

[Mariano Pomelli]

Ogni volta che mi visita una dottoressa bene o male parte l'erezione, a meno che non sia una fiotta di catarro con gambe e braccia e allora c'è la mosceria.
Scene imbarazzanti ce ne sono state, con fava che esce laterale dalle mutande o cappella che fa capolino dall'elastico, però nessuna si è mai irrigidita.
Non ho neanche avuto però occasione di infilarglielo, anche se un paio l'avrei castigate volentieri.

 

[Spingo Meglio]

Che devo dire io che in famiglia ho 8 dico OTTO medici ???

 

[billy03]

Non so che dirti ma in certi ambienti capita più spesso di quanto si immagini, il collegamento infermiera dottore nn sempre vale, anzi vi dirò di più, sapete che molti scopano soprattutto durante i turni di notte del volontariato in ambulanza? Un mio amico mi racconta di certe storie cn alcune sue colleghe che per arrotondare offrono il servizio civile sulle ambulanze d notte, e ovviamente entrano in azione solo su chiamata, ma molte volte passano ore intere nella stanza dove si mettono in attesa che arrivi o parti qualche ambulanza, molte volte questi turni sono fatti a coppia, e nn è la prima volta che se c'è chimica si fanno gruppi di due maschio e donna se da entrambi c'è chimica