danton ha scritto:Semmai, a mio modesto avviso, ti sei fatto qualche paranoia di troppo sulla parolina magica: res sunt consequentia rerum, le cose sono conseguenza delle parole, però è più vero il contrario. Cioè due che scopano sono due che scopano sono due che scopano, starà a loro stabilire (o starà ai fatti) cosa è e cosa diventerà il loro "rapporto", e una parola detta in quel momento è solo musica musica mu
Caro strong, in parte la vedo come l'amico danton. Anche secondo me forse ti sei fatto un attimo prendere dalla paranoia...Molto probabilmente Lei, con la parola amore detta in quel momento, non intendeva esprimere qualcosa di così elevato...Non intendeva proprio "Amore" con la A maiuscola...Lei sente qualcosa, ma si tratterà di una cotta probabilmente.
Io trovo abbastanza naturale che se ci si continua a frequentare, principalmente per fare sesso, prima o poi possa scattare l'infatuazione. Non sono in grado di distinguere o tenere così nettamente distaccati, come invece sembra esser in grado la maggior parte di noi, sesso, picere, infatuazione...
Molto semplicemente perchè se vado a letto con Lei mi piace, e se ci ritorno mi piace ancora e così via..Mi viene naturale sviluppare un certo legame e volere approfondire la cosa.Trovo ovvio che le cose si confondano un poco; non è mai tutto bianco o tutto nero; solo sesso e nienete altro. Forse perchè, al di fuori del punterismo, se vado a letto con qualcuna, è perchè ha qualcosa che mi attrae (ma va, che scoperta! ) al di là del mero aspetto fisico.
Per fare solo ed esclusivamente sesso dovrei andare con una che non mi piace proprio...ma allora perchè farci sesso?
Ovvio che anche a te Lei piace e forse, stavate prendendo due strade diverese. Oppure andavate a due velocità diverse...E' molto difficile che ci sia sempre perfetta simmetria o "uguale velocità di crociera" tra due persone che si frequentano. Forse proprio perchè tu sei un po' bloccato da quei problemi che dici di non avere superato...