MST durante la carriera di un punter

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Ho preso clamidia, gonorrea ma quella più pericolosa, quella che mi ha fatto stare 20gg.in ospedale più oltre un mese di convalescenza è stata la faecalis. Ho fatto solo orali scoperti, il resto coperto. Da allora, purtroppo, non faccio più orali scoperti.
Scusa ma sei sicuro che l'nfezione ke hai preso sia stata causata da "orali scoperti " ??
 
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Ho preso clamidia, gonorrea ma quella più pericolosa, quella che mi ha fatto stare 20gg.in ospedale più oltre un mese di convalescenza è stata la faecalis. Ho fatto solo orali scoperti, il resto coperto. Da allora, purtroppo, non faccio più orali scoperti.
Si era riferito a questo msg . Che c'entra faecalis con orali scoperti ?
 
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smith

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@smith vero ma "feacalis" da più l'idea da una leccata di culo ( e pure abbastanza sporco?)...però oh...pó esse'!

Io ho capito che abbia preso un'uretrite da enterococco faecalis dopo un rapporto orale il che, agganciandomi al tuo discorso, potrebbe sembrare effettivamente che dopo una leccata di culo della signorina a qualcuno poi abbia spompinato il mal capitato di turno passandogli l'enterococco.
Tutto può essere.
 
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@smith vero ma "feacalis" da più l'idea da una leccata di culo ( e pure abbastanza sporco?)...però oh...pó esse'!
Sono Germi che si riproducono nell' intestino..e si possono prendere sia in ospedale (via dei cateteri ) sia ad esempio da carne nn cucinata bene o carne infetta all inizio della filiera..

Feacalis per via della intestino...

Nn ho una sicurezza scientifica ma credo che determite pratiche...tipo bere pipì leccare culi e fare scat....beh possono fare proliferare determinate tipi di infezioni...

Come chi lecca i piedi che magari hanno funghi..e poi se li prende e li passa alla partner..
 
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In circa 15 anni di operazioni ho preso una prostatite che mi ha veramente messo in ginocchio per 20 gg.
In quel periodo frequentavo il red light district e facevo tutto coperto. Credo di essermela presa per via delle mie mani e del lavandino dove mi risciaquavo il manico dopo il rapporto. Oppure una disattenzione di contatto dopo aver tolto il condom. Possibile che sia successo anche prima dell'amplesso se la tipa non si lava le mani e ti tocca l'arnese. Non credo esistano altri scenari a meno che non sia comparsa con l'età
Curata con due (o forse 3) settimane di antibiotico.
Tra l'altro credo di essermi fatto un trip/sogno assurdo mentre dormivo non so se per via degli antibiotici o della febbre.
Sintomi iniziali: pruriti sulla testa e vicino alle caviglie prima dello sviluppo, senzazione di andare a pisciare molto di frequente fino ad essere continua tanto da non distinguere se ti scappa o no. Figuratevi come si dorme bene.
In conclusione . Disinfettatevi/bene le mani prima di lavarvi la cappella e occhio alla manopla di un rubinetto ad alto rischio (a volte tralascio il lavaggio se vedo che la tipa è poco pulita).
Scoperti, solo pompini per due anni (senza problemi)
.

NOTA: secondo me il thread è molto interessante per capire quanto sono reali questi problemi. Ci voleva un sondaggio comunque per capire le percentuali. I messaggi sono troppo dispersivi.
 
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smith

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Allora se vogliamo fare i serissimi l'enterococco faecalis, da letteratura, migra in vescica e poi in uretra dall'intestino che è adiacente appunto alla vescica. Tant'è che di solito dovrebbe essere diagnosticato tramite urinocoltura da mitto intermedio e non da tampone uretrale.
Nelle donne poi, visto l'estrema vicinanza dell'apparato rettale con quello riproduttivo, non è infrequente l'autocontagio dovuto a errate pratiche di pulizia intima che di fatto, invece di ripulire, migrano invece i batteri dall'ano alla vulva e poi all'uretra.
Infatti alle femminucce si direbbe sempre di nettare con movimenti dalla vulva verso l'ano e mai il contrario.
Quindi il faecalis, tecnicamente, molti non la considerano una MST visto che i rapporti sessuali non sarebbero la via d'infezione principale.
Questo de iure.
Però qui stiamo facendo solo una gran marea di congetture.

L'unico che può rispondere veramente è appunto l'utente che ha citato la cosa, il quale, ha lanciato il sasso ma tirato indietro la mano perchè non è che abbia poi dato grandi spiegazioni in merito a come gli sia stato diagnosticato e quale ipotesi i dottori abbiamo fatto sull'origine.
 
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In circa 15 anni di operazioni ho preso una prostatite che mi ha veramente messo in ginocchio per 20 gg.
In quel periodo frequentavo il red light district e facevo tutto coperto. Credo di essermela presa per via delle mie mani e del lavandino dove mi risciaquavo il manico dopo il rapporto. Oppure una disattenzione di contatto dopo aver tolto il condom. Possibile che sia successo anche prima dell'amplesso se la tipa non si lava le mani e ti tocca l'arnese. Non credo esistano altri scenari a meno che non sia comparsa con l'età
Curata con due (o forse 3) settimane di antibiotico.
Tra l'altro credo di essermi fatto un trip/sogno assurdo mentre dormivo non so se per via degli antibiotici o della febbre.
Sintomi iniziali: pruriti sulla testa e vicino alle caviglie prima dello sviluppo, senzazione di andare a pisciare molto di frequente fino ad essere continua tanto da non distinguere se ti scappa o no. Figuratevi come si dorme bene.
In conclusione . Disinfettatevi/bene le mani prima di lavarvi la cappella e occhio alla manopla di un rubinetto ad alto rischio (a volte tralascio il lavaggio se vedo che la tipa è poco pulita).
Scoperti, solo pompini per due anni (senza problemi)
.

NOTA: secondo me il thread è molto interessante per capire quanto sono reali questi problemi. Ci voleva un sondaggio comunque per capire le percentuali. I messaggi sono troppo dispersivi.
Il Red Light District lo escluderei ti mettono il condom dappertutto
 
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<<Il Red Light District lo escluderei ti mettono il condom dappertutto>>
In quelli dove vado io , i condom sono chiusi nel loro contenitore-sempre-. Parlo dell'Olanda.
Comunque non escludo che sia venuta per altre cause come andare in bicicletta almeno 1h al giorno....anche se l'attività sessuale ...per quanto mi riguarda è in cima alla lista.
 
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smith

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Ragazzi sulle prostatiti ci sarebbe da scrivere un’enciclopedia.

Una delle possibilità è che può anche derivare da una precedente uretrite non curata o curata male ma il problema è quando avete un’uretrite di solito ve ne accorgete e la curate.

Io non sono dottore ma se uno mi venisse a dire ho una prostatite ma non mi sono mai accorto di aver avuto ad un certo punto anche un’uretrite allora gli risponderei che molto probabilmente la sua prostatite è dovuta ad una causa che non ha a che fare con i rapporti sessuali che ha avuto, protetti o no che fossero.
 
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In 20 anni e oltre di punteraggio mi é capitato di rompere il condom per ben tre volte; due attivamente nel culo di trans, accorgendomi però subito della rottura e una con una giovane loft (senza accorgercene fino alla fine del rapporto e lei ha dovuto prendere la pillola del giorno dopo). Ovviamente esami MST e HIV negativi dopo il periodo finestra. Ho praticato (ora meno) bbj scoperti e cunnilingus sempre con loft. Faccio esami MST ogni anno e non ho finora mai avuto problemi. Unico neo dovuto all'età (60 anni) é che soffro di ipertrofia benigna della prostata e che ogni tanto, dopo notevole attività scopereccia, mi salta fuori una prostatite. Per effetto di ciò purtroppo il glande ha meno sensibilità rispetto al passato anche se riesco ancora ad avere erezioni e eiaculazioni. Chissà ancora per quando... Questa é la mia esperienza
 
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