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Non so da dove provengano certi ricordi, però questa canzone fa parte della mia infanzia e mi ha sempre provocato sensazioni malinconiche e sensuali.
Forse per la storia triste della cantante o forse perché l’ha composta Malgioglio.
Mah... vai a sapere. Cocktail D’Amore - Stefania Rotolo
Ecco un altro motivo che mi ha sempre affascinato.
È un po’ una caratteristica costante di alcuni brani che ho postato, in particolare quelli italiani. Mi piace molto l’apparente incongruenza tra testo e melodia, eppure tutto vive in armonia.
Il testo triste con un ritmo vivace oppure una melodia malinconica con un testo trasgressivo.
Boh... forse per me la bellezza è questa. La stagione dell’amore - Franco Battiato
A tessuti rilassati, e dilatati, si proceda con questi genietti israeliani.
Ci si ponga in ascolto passivo di un brano tratto da quello che considero un piccolo capolavoro del genere, perlomeno la seconda parte del disco, un tempo avremmo detto il lato B. Elevation - Infected Mushroom
In questo album sottovalutato troviamo una perla. Un aiuto per sciogliere le tensioni e far emergere il lato meno innocente. Eccome se aiuta. Obscured By Clouds - Pink Floyd
Uno dei miei pezzi Jazz preferiti, del mitico Thelonious Monk.
Ero indeciso se mettere questa versione o quella di Bill Evans ma ha vinto Sonny. ‘Round Midnight -Sonny Rollins
Bill Evans lo ritengo il pianista Jazz più interessante, per me il migliore, e anche uno dei più drogati purtroppo per lui.
Se qualcuno ha visto Spartacus di Kubrick, non può non ricordarsi della colonna sonora.
Qua c’è tutto Bill. Genio, follia, sensibilità, tecnica. Spartacus Love Theme - Bill Evans
Chiudo la serata musicale con una ballata che sarebbe piaciuta a Bill Evans, se non altro per il titolo.
Di questo pezzo mi piace la strampalata chitarra solista, nello stile tipico di Keith Richards. Sister Morphine - The Rolling Stones
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