un'armonica a bocca a forma di bara e firmata da Ozzy Osbourne.
Ti consiglio di legarci un laccio per tirarla fuori a cose fatte...LA VOGLIO CAZZO !!!!!
Ti capisco, non sopporto più il mare, o meglio questo tipo di mare. Magari su qualche isoletta con gente diversa riesco ancora ad andare, ma così non mi va.… e che l’estate abbia inizio!!!
Vedi l'allegato 301545
Non è cambiato niente.
Da tempo non sopporto più le domeniche al mare.
Breve reportage.
La ragazza coatta che si spreme i foruncoli per poi, non paga, cercare tra un tatuaggio e l'altro quelli del fidanzato, "Amò, quant'era grosso questo!"; e ancora frugare convulsamente in un astuccio e tirare fuori soddisfatta qualcosa di luccicante: le pinzette! È l'ora dell'ispezione inguinale.
La vicina d'ombrellone cicciona che si gratta il culo grasso per trenta minuti mentre divora con espressione attenta l'ultimo numero di "Novella 2000".
Il nonnino che si taglia le unghie accanto alle borse frigo talmente colme da sfamare un continente intero e come tappeto sonoro tutto quello stridere di mandibole (ma quanto cazzo magnate?).
Le tre generazioni di una famigliola cafona che pianta il primo di una lunga serie di ombrelloni esattamente tra le mie ciabatte.
Donne vicine alla menopausa dai culi devastati dalla cellulite ed ostinatamente esibiti in perizoma d'ordinanza; alcune, le più spudorate, che azzardano sul bagnasciuga fantozziane partite di beach tennis armate di pericolosissimi racchettoni lignei e di seni deformi. E ancora grida, strepiti, racchettate, litigi, cocco bello, vù comprá in vena di chiacchera, sabbia che vola, risate sguaiate, pance e tatuaggi, tatuaggi, tatuaggi.
Ed infine i bosoni di Higgs, le particelle maledette. A pochi centimetri da me, beata gioventù, una simpaticissima combriccola di ragazzetti obesi con le loro belle crestine in testa e lo sguardo vitreo da triglia morta si gioca la finale dei Mondiali con un pallone… di cuoio!