Napilandia 2.0

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Non mi piace per niente questa esplosione di primavera anticipata,presto temo inizierà la guerra (già persa in partenza) contro lucertole e geki.

E pensare che nel passato, c'era una donna che al posto dei grilli aveva serpenti, in testa.

medusa_109.jpg
 
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tra il Tevere e i loft.
Steb ho comprato una molla per le mani, quelle da stringere per rinforzare le mani.

Ma non quelle comuni che vendono, una particolare con una forza di 50 kg. Ho una stretta già forte, ma ti assicuro che questa a mala pena due volte riesco a stringerla..

Non so se riuscirò a diventare come quello in non ricordo che film, che piegava i ferri di cavallo con le mani..:unknw:

Ci riuscirò bastian?
 
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... Vado a mettermi la pomatina sul cazzo che mi prescritto la dottoressa.

....ho comprato una molla per le mani, quelle da stringere per rinforzare le mani.

Ma non quelle comuni che vendono, una particolare con una forza di 50 kg. Ho una stretta già forte, ma ti assicuro che questa a mala pena due volte riesco a stringerla..

Con le mani così rinforzate, altro che una semplice pomatina sull'uccello ti dovrai mettere... :sarcastic_hand::rofl::pleasantry:
 
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Città murata.
Steb ho comprato una molla per le mani, quelle da stringere per rinforzare le mani.

Ma non quelle comuni che vendono, una particolare con una forza di 50 kg. Ho una stretta già forte, ma ti assicuro che questa a mala pena due volte riesco a stringerla..

Non so se riuscirò a diventare come quello in non ricordo che film, che piegava i ferri di cavallo con le mani..:unknw:

Ci riuscirò bastian?

Attento a non strappartelo, dopo.
 
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occel, bastian, steb, high, PUPI, e Roby...vi devo parlare.

Non credevo che questa mia doppia esperienza lavorativa, iniziata dal principio dell'anno come sapete bene, potesse essere così utile e feconda ..feconda di riflessioni.

2 giorni a settimana, sono padrone, decido (sempre delegato da mio padre, ma ormai in autonomia) "chi deve fare che", quanto si deve pagare per un determinato servizio o bene..Del padrone ne soffro anche le tasse, le scadenze ecc ecc.

3 giorni a settimana invece sono sotto padrone, obbedisco, faccio fotocopie se serve, lavoro e svolgo cose senza farmelo ripetere due volte.

questa doppia vita forse qualche frutto sta iniziando a darlo.:unknw:

Non si capisce la prima condizione senza la seconda seconda mi sa...il sapere dare ordini, il sapere tacere, capire le potenzialità e i tempi di lavoro di chi hai sotto, non si capiscono appieno se non sei stato anche te nella medesima condizione.

Sta cosa purtroppo solo a 39 anni, il prossimo ottobre la sto capendo, e nonostante i conflitti iniziali con mio padre lo ringrazio.

Certo qualcuno di voi più malizioso e dialettico, potrebbe obiettare che essendo un giorno "padrone" ed un giorno "schiavo", non si imparerà ne l'uno ne l'altro...forse, ma se ne ha una visione a 360 gradi, che difficilmente si ha solo da uno o dall'altro punto di vista

Ma non lo so, di tutto quello che un domani mi lascerà mio padre, di poche cose forse posso essergli più grato, di avermi fatto fare un giorno il "padrone" ed un giorno lo "schiavo".
 
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Certo qualcuno di voi più malizioso e dialettico, potrebbe obiettare che essendo un giorno "padrone" ed un giorno "schiavo", non si imparerà ne l'uno ne l'altro

vero ... se tu fossi uno stupido .. ma siccome non lo sei ti sei persino reso conto della fortuna che hai avuto a vivere entrambi i lati della medaglia .
questo ti servira' di sicuro da oggi in poi ... sia che tu scelga liberamente di essere schiavo ... o che decida di autoschiavizzarti diventando un padrone :wink:


buon giorno slave del pompino ammanettato ... dom della missionaria incatenata ... switch della pecorina imbavagliata :preved:
 
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highlander

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occel, bastian, steb, high, PUPI, e Roby...vi devo parlare.

Non credevo che questa mia doppia esperienza lavorativa, iniziata dal principio dell'anno come sapete bene, potesse essere così utile e feconda ..feconda di riflessioni.

2 giorni a settimana, sono padrone, decido (sempre delegato da mio padre, ma ormai in autonomia) "chi deve fare che", quanto si deve pagare per un determinato servizio o bene..Del padrone ne soffro anche le tasse, le scadenze ecc ecc.

3 giorni a settimana invece sono sotto padrone, obbedisco, faccio fotocopie se serve, lavoro e svolgo cose senza farmelo ripetere due volte.

questa doppia vita forse qualche frutto sta iniziando a darlo.

Non si capisce la prima condizione senza la seconda seconda mi sa...il sapere dare ordini, il sapere tacere, capire le potenzialitÃ* e i tempi di lavoro di chi hai sotto, non si capiscono appieno se non sei stato anche te nella medesima condizione.

Sta cosa purtroppo solo a 39 anni, il prossimo ottobre la sto capendo, e nonostante i conflitti iniziali con mio padre lo ringrazio.

Certo qualcuno di voi più malizioso e dialettico, potrebbe obiettare che essendo un giorno "padrone" ed un giorno "schiavo", non si imparerÃ* ne l'uno ne l'altro...forse, ma se ne ha una visione a 360 gradi, che difficilmente si ha solo da uno o dall'altro punto di vista

Ma non lo so, di tutto quello che un domani mi lascerÃ* mio padre, di poche cose forse posso essergli più grato, di avermi fatto fare un giorno il "padrone" ed un giorno lo "schiavo".

vero ... se tu fossi uno stupido .. ma siccome non lo sei ti sei persino reso conto della fortuna che hai avuto a vivere entrambi i lati della medaglia .
questo ti servira' di sicuro da oggi in poi ... sia che tu scelga liberamente di essere schiavo ... o che decida di autoschiavizzarti diventando un padrone


aggiungo volentieri la mia riflessione, anche come apportatore di una terza condizione, la mia.
per molti anni imprenditore con dipendenti, poi per qualche anno come semplice dipendente, da qualche anno nella situazione ibrida di imprendipendente. cioè formalmente dipendente ma in realtÃ* più padrone di quanto non lo fossi quando lo ero realmente, cioè fino al 2001. ho avuto modo di sperimentare tutto lo sperimentabile, di essere da ogni lato della scrivania, adesso mi sento di qua, di la e addirittura sopra. me ne metto più di quanto dovrei, metÃ* tempo lo impiego a sostituire quello che dovrebbe essere il reale capo. sarei dipendente part-time ma oggi lavoro gratis nel giorno in cui non dovrei nemmeno essere presente in azienda, domani lavorerò da mattina a sera risultando in cassa integrazione, tutto questo con mio figlio attualmente ricoverato in nefrologia con discreti cazzi da cagare per un diciannovenne, che comunque mi premuro (ovviamente) di seguire, assistere e confortare. ma alla sera tornando a casa riesco a prendere per il culo gli altri e soprattutto me stesso. anzi no, soprattutto il capoconiglio, quello che quando c'è da prendere una decisione forte passa la mattina al cesso a sbruffare feci liquido/gassose nel cesso dei maschi rendendolo una orrida sottospecie di bignè bianco con merdoglassa incorporata, per poi nascondere la testa sotto la sabbia nascondendosi dietro un classico "voglio sperare....".
d'altronde chi vive sperando.....
questo cappello non è per incensarmi, ma per spiegare, confermando la versione di PUPI, che la propria condizione, le proprie ansie, i propri malumori e i propri dolori passano, o meglio dovrebbero passare, attraverso il filtro della propria auto-consapevolezza, del proprio auto-rigore, della propria deontologia professionale e soprattutto della propria intelligenza. facendo questo si può conseguentemente realizzare una cosa che ritengo essenziale, vivere da protagonisti. da protagonisti nel senso che si può sperare, sfighe imprevedibili a parte, di poter incidere sulla propria esistenza ed indirizzarla il più possibile verso una strada decisa, senza subire le alte e le basse maree della vita. perchè ricordati, caro Sodo, che con la barra del timone in mano si può sperare di condurre la barca in una direzione quanto più possibile aderente alle nostre scelte, se il timone lo lasci agli altri o al destino ti ritroverai sempre a recriminare su tutto e su tutti, incolpando il prossimo per colpe che si dovrebbero ricondurre solo a se stessi.
 
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