Credo che oltre alle biografie di uomini che hanno fatto la storia, dovresti conoscere anche le premesse storiche che hanno portato certi uomini a comportarsi in un determinato modo.
Dire che le riflessioni ideologiche di Lenin hanno creato dei mostri mi sembra eccessivo e fuorviante.
Stalin non è un mostro creato da Lenin, tant'è vero che in punto di morte Lenin mise in guardia i compagni del partito su ciò che sarebbe successo se Stalin fosse diventato il suo successore.
Lenin commise degli errori, (come tutti del resto) e uno di questi fu proprio quello di lasciare che Stalin prendesse troppo potere.
Lenin ha il merito d aver portato la Russia dal medioevo direttamente nel '900.
Lo ha fatto attraverso una rivoluzione e una scelta ideologica che per molti è ostica da digerire, ma è solo attraverso le rivoluzione che l'umanità compie balzi in avanti.
Quello che succede dopo un fatto storico di una portata del genere appartiene al principio di azione/reazione.... Ma indietro non si torna!
Quello che è successo in Germania con Hitler, invece, non è stata una rivoluzione, ma una catastrofe reazionaria. (Per questo non si possono porre sullo stesso piano due figure come Hitler e Lenin)
Hitler è riuscito ad andare al potere in Germania proprio perché "l'occidente" di allora, e la Chiesa, avevano terrore della ideologia comunista, e Hitler (come Mussolini) sembravano non solo il male minore, ma anche l'alternativa a quel movimento rivoluzionario che metteva in discussione il sistema di potere costituito che, da secoli, guidava l'umanità, e cioè: "La minoranza ricca (o aristocratica, o borghese) e anche colta, che domina la maggioranza povera e ignorante.
(E se sono troppo sintetico, Marco mi corrigera...)
Si lo so.. Ho sintetizzato troppo in quel passo, è come spesso accade la parola scritta e' più fraintendibile di quella parlata.
Volevo dire che tutte le ideologie portate all'estremo generano mostri.