ORDINANZE COMUNALI OTR - TOPIC UNICO

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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

Complimenti... e per fortuna che sono nel Popolo Delle Libertà!!!!! Secondo me bisogna veramente andare all'estero... qui in Italia purtroppo non si vive più....
 
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biglucky

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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

Chibo ha scritto:
Complimenti... e per fortuna che sono nel Popolo Delle Libertà!!!!! Secondo me bisogna veramente andare all'estero... qui in Italia purtroppo non si vive più....

Non addentriamoci nella politica...non usciamo dal seminato....

parliamo di gnocca va là :biggrin:
 
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Cesena (FC)
Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

Stavo per aprire un topic ma vedo che sono stato preceduto.
Non potendo (ancora) vietare la prostituzione in se', stanno vietando di praticarla praticamente ovunque.
Ma qui non c'entra la politica... c'entra chi lecca di piu' il fondo schiena del Vaticano. Che e' pure peggio.
Fossero meno ipochiti e piu' pragmatici... ma penso sarebbe pretendere troppo nell'era del veltrusconesimo.
 
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Camelot - Vicenza
Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

La notizia però va letta nella sua intierezza, soffermandosi su un particolare:

L'ordinanza, precisa, andrà a sanzionare chi crea disturbo nei condomini. Il sindaco non ha voluto specificare l'entità della multa che sarà inflitta ai trasgressori, sottolineando che si interverrà su segnalazione degli stessi condomini.

Non voglio fare il difensore d'ufficio del Sindaco Tosi, però ritengo che, in uno stato di diritto, siano da salvaguardare i diritti di tutti. Probabilmente è facile parlare per chi non è nelle condizioni di un condomino che si trova a dover sopportare, a volte per ore anche inurbane, la presenza di estranei che si recano nei vari loft, fanno rumore, sbagliano a suonare i campanelli e via discorrendo. Bisognerebbe provare. Tutti siamo pronti a tollerare la presenza delle sex workers, ma sempre nel condominio di un altro...

E bisognerebbe anche provare ad essere nei panni di chi ha comprato, in tempi non sospetti, un appartamento in certi palazzi divenuti poi veri e propri "scannatoi". Per chi sta nel Veneto, ad esempio, i palazzoni di Via Albere a Verona, di Viale San Lazzaro a Vicenza, o, esempio principe, i palazzi di Via Anelli a Padova. Questi si sono ritrovati il valore dell'immobile dimezzato o comunque diminuito notevolmente di valore.
 
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Cesena (FC)
Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

Tutto vero quello che dice il magico Merlin.
Ed e' il motivo per cui parlavo di ipocrisia e pragmatismo.
Persino l'ultimo provvedimento della Carfagna era teso, e lei ci ha tenuto cosi' tanto a specificarlo da ribadirlo piu' volte pubblicamente, a vietare la prostituzione in strada ma non a regolarla, perche' cio' avrebbe reso necessario dargli un contorno legale, cosa che i ns politici assolutamente non voglio fare, visto che stanno cercando una "scappatoia" per renderla illegale senza far solevare un putiferio.
Se i ns politici avessero le palle, e non solo la lingua su per l'intestino del Papa, si deciderebbero ad adottare le soluzioni che gia' funzionano in nord europa.
Meno problemi di ordine pubblico, piu' sicurezza per la salute di professioniste e clienti, piu' introiti per lo Stato (visto che ci sarebbe piu' reddito tassato).
Ma tutto cio' ha come propedeutica la legalizzazione e regolamentazione del meretricio... che in ItaGlia e' peggio che bestemmiare coi rutti in piazza San Pietro durante l'Angelus....
 
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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

Il_Magico_Merlin ha scritto:
in uno stato di diritto, siano da salvaguardare i diritti di tutti
In uno stato di diritto una professione diffusa (e quindi cui la popolazione fa ampio ricorso) come la prostituzione sarebbe regolamentata ed ordinariamente controllata per evitare situazioni spiacevoli e salvaguardare la popolazione da possibili epidemie.

In uno stato di diritto, proprio per rispettare le libertà di ambo le parti, si dovrebbero creare le condizioni per cui le/i suddette/i professioniste/i possano praticare senza recar danno alla controparte.
Pensi forse che in un condominio dove sia presente lo studio di un dentista, una piccola palestra o degli uffici abbiano meno problemi e/o noie rispetto a dove sia presente una loft "normale"?
(per "normale" intendo una che non abbia strani giri di droga o sfruttamento paralleli alla "professione")

Ma l'italia non è uno stato di diritto, bensì di un'accozzaglia di aree geografiche malamente definite e riunite sotto la bandiera del "magna magna", a cui sottostà anche il famigerato bigottismo cattolico.


GiustiziaDivina ha scritto:
e' peggio che bestemmiare coi rutti in piazza San Pietro durante l'Angelus....
Essì che non mi sembrava d'esser stato così "cattivo" :biggrin:
 
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DoctorJ

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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

Il_Magico_Merlin ha scritto:
La notizia però va letta nella sua intierezza, soffermandosi su un particolare:

L'ordinanza, precisa, andrà a sanzionare chi crea disturbo nei condomini. Il sindaco non ha voluto specificare l'entità della multa che sarà inflitta ai trasgressori, sottolineando che si interverrà su segnalazione degli stessi condomini.

Non voglio fare il difensore d'ufficio del Sindaco Tosi, però ritengo che, in uno stato di diritto, siano da salvaguardare i diritti di tutti. Probabilmente è facile parlare per chi non è nelle condizioni di un condomino che si trova a dover sopportare, a volte per ore anche inurbane, la presenza di estranei che si recano nei vari loft, fanno rumore, sbagliano a suonare i campanelli e via discorrendo. Bisognerebbe provare. Tutti siamo pronti a tollerare la presenza delle sex workers, ma sempre nel condominio di un altro...

E bisognerebbe anche provare ad essere nei panni di chi ha comprato, in tempi non sospetti, un appartamento in certi palazzi divenuti poi veri e propri "scannatoi". Per chi sta nel Veneto, ad esempio, i palazzoni di Via Albere a Verona, di Viale San Lazzaro a Vicenza, o, esempio principe, i palazzi di Via Anelli a Padova. Questi si sono ritrovati il valore dell'immobile dimezzato o comunque diminuito notevolmente di valore.

Lo stai facendo il difensore di tosi magico merlino, basta che ti rileggi e poi noterai un arrampicamento sugli specchi che non finisce più.
Non c'è guistificazione ad un aborto del genere; poi che lo faccia tosi, zanonato, cofferati non ha importanza.
Ma siamo matti??
Capisco che le minigonne suile strade diano fastidio ( io la ritengo una scusa ), ma in casa uno è libero di fare quel ca@@o che vuole; io ho il sacrosanto diritto di farmi anche delle messe nere se lo ritengo necessario.
Ma quale disturbo e disturbo??
Ma cosa siamo tornati al tempo delle leggi razziali ??
Bastava avere il vicino con due ebrei nascosti e si chiama la gestapo??
E poi come lo si dimostra??
Vai a fare un pissi pissi in comune e loro ti mandano l'ordinanza ??
E le prove ??
Io posso dire la stessa cosa di casa tua, se mi abitassi accanto, tanto basta fare la segnalazione che ci pensa super tosi.
Bello sperpero di denaro pubblico.
Qui con la scusa della salvaguardia dei diritti di tutti si arriverà al coprifuoco dopo le 20:00 visto che i bambini non dormono più.
 
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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

Tutto sara' usato contro di noi. :cray:
Noi siamo il male. :crazy:
E saremo estirpati. :suicide2:
 
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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

creatura ha scritto:
Tutto sara' usato contro di noi. :cray:
Noi siamo il male. :crazy:
E saremo estirpati. :suicide2:


TU SEI IL MALE... ED IO SONO LA CURA!
 

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DoctorJ

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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

Io farei un'ordinanza sulle pugnette.
50 euro a manovella
 
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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

Il_Magico_Merlin ha scritto:
La notizia però va letta nella sua intierezza, soffermandosi su un particolare:

L'ordinanza, precisa, andrà a sanzionare chi crea disturbo nei condomini. Il sindaco non ha voluto specificare l'entità della multa che sarà inflitta ai trasgressori, sottolineando che si interverrà su segnalazione degli stessi condomini.

Letta così sembra più orientata verso i meridionali che le loft. :biggrin: :biggrin:

Ovvero: disturba di più una sana famiglia napulepugliesa di dodici elementi continuamente schiamazzanti atta alla cucina del broccolo a qualsiasi ora del giorno e della notte oppure una discreta loft con tre/quattro distinti visitatori al dì ? :rofl: :rofl:

Non me ne vogliano gli amici nati a sud della linea gotica che ammiro e rispetto moltissimo. :smile:

[center:21w5oqs3]:tease: :tease: :tease: That's all folks!!!! :tease: :tease: :tease:[/center:21w5oqs3]

ciao
 
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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

DoctorJ ha scritto:
Io farei un'ordinanza sulle pugnette.
50 euro a manovella


In un mese si annulla il debito pubblico dello Stato.
Poi, via verso il primato dello Stato più ricco del mondo... ma con la popolazione più povera di tutte!
 
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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

Ma se fosse tutta una manovra per aggirare il VATICANO ?
Mi spiego via le lucciole dalle strade , via le lucciole dai condomini che rompono i coglioni ai condomini che vogliono vivere tranquilli e finalmente un via dai comuni a zone rosse lontano da luoghi di CULtO da scuole e ecc ecc dove anche i preti potranno consumare i frutti del meretricio.
Che ne dite ?
 
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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

insane ha scritto:
DoctorJ ha scritto:
Io farei un'ordinanza sulle pugnette.
50 euro a manovella


In un mese si annulla il debito pubblico dello Stato.
Poi, via verso il primato dello Stato più ricco del mondo... ma con la popolazione più povera di tutte!


Però poi devono dare gli sgravi fiscali per l'acquisto degli occhiali da vista e del cane d'accompagnamento :biggrin: :biggrin: :biggrin:

ciao
 
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DoctorJ

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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

creatura ha scritto:
Ma se fosse tutta una manovra per aggirare il VATICANO ?
Mi spiego via le lucciole dalle strade , via le lucciole dai condomini che rompono i coglioni ai condomini che vogliono vivere tranquilli e finalmente un via dai comuni a zone rosse lontano da luoghi di CULtO da scuole e ecc ecc dove anche i preti potranno consumare i frutti del meretricio.
Che ne dite ?


Si si continuiamo a chiudere un occhio, a far finta di nulla.
Anzi iniziamo a chiuderne due.
Tra un po' noialtri andiamo in galera sia che si vada in casa sia che si vada in strada.
Non so se si è capito
 
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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

ristutturare cascinali di campagna, dove le trote possono esercitare liberamente, cosi nessun condomino si lamenta, son tutte trote! Io rilancio l'idea della casa delle orgie!
 
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DoctorJ

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Re: Verona-nemmeno in casa si puo' piu' farlo...................

Tosi nei guai con i vigili di Milano
L'auto del sindaco di Verona, parcheggiata in divieto di sosta, esponeva sul cruscutto una paletta "sospetta".
Trasferta milanese movimentata per il sindaco Flavio Tosi, la cui auto parcheggiata in divieto di sosta in una delle zone più esclusive del capoluogo lombardo ha mandato in fibrillazione le forze dell'ordine.
L'episodio è avvenuto sabato alle 18,30.
In mattinata Tosi aveva accolto il ministro Umberto Bossi a Fieracavalli. Nel pomeriggio, fa sapere senza dare maggiori dettagli, si era recato a Milano, dove aveva un paio di appuntamenti. Alcuni agenti della polizia municipale avevano notato la sua Audi A6 parcheggiata in sosta vietata, tra via Verri e via Montenapoleone, con una paletta del ministero dell'Interno sul cruscotto. Trattandosi di una «zona sensibile», la presenza dell'automobile «sospetta» ha creato un certo allarmismo. La notizia è rimbalzata immediatamente e ieri è stata rilanciata dal sito web del Corriere della Sera che racconta: «Arrivano le «moto della polizia che pattugliano la zona, agenti in divisa e in borghese. Scattano tutte le verifiche, finché, una ventina di minuti dopo, spunta il proprietario dell'auto: il sindaco leghista di Verona, Flavio Tosi».
L'interessato conferma. A scatenare il putiferio, afferma «è stata la presenza della paletta in dotazione alla mia scorta, che è leggermente diversa da quella della polizia di Stato. Essendo una zona delicata abitata da personaggi di spicco, è nata una certa apprensione per cui sono state compiute le necessarie verifiche». Il centro di Milano è costantemente sotto controllo da parte delle forze dell'ordine e l'autenticità di un contrassegno del Viminale, in questo caso rilasciato dalla prefettura di Verona, deve essere verificata per escludere che sia stato contraffatto da malintenzionati.
Secondo il sito del Corriere, Tosi si sarebbe scusato dicendo: «Mi dispiace, è stata solo una leggerezza». Parole che, però, il sindaco nega di aver detto. «Non mi sono scusato», replica seccamente, «perché non c'era nulla di cui scusarsi e non ho mai detto di aver commesso una leggerezza». Tosi fa sapere che a Milano c'era andato con l'autista, ma senza l'abituale «angelo custode» che veglia sulla sua incolumità.










http://www.milanomag.it/index.php?page=news-detail&id-det=162
 
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