[OTR] [RECE] Giulia rumena - Vicenza

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CITTA DELL'INCONTRO: Vicenza
NOME PASSEGGIATRICE: Giulia
NAZIONALITA': rumena
ETA': 26 (reali)
SERVIZI OFFERTI: BJ coperto, scopata alla missionaria, sega
RATE DI PARTENZA: 50
RATE CONCORDATO: 50
DESCRIZIONE FISICA: bionda tinta con vistose extension, viso piacevole, bel fisico tonico, una 2a di tette
ATTITUDINE: furbacchiona, frettolosa, al'inizio simpatica, parla un ottimo italiano
ZONA DI ABBORDAGGIO: davanti al Boscolo Hotel, all'incroco tra Viale Verona e Via Catalani, nel punto segnato in verde con la B. La location è in quest'ultima via, in un palazzo che, a quanto pare, risulta un covo di zoccole:
[googlemap:g0tdb15s]http://maps.google.it/maps?daddr=Viale+Verona&hl=it&ll=45.542743,11.52822&spn=0.004546,0.009645&sll=45.547544,11.541138&sspn=0.004546,0.009645&geocode=FRnttgIdluevAA&vpsrc=6&mra=mr&t=m&z=17[/googlemap:g0tdb15s]

PREMESSA
Dopo una serata di attività fuori casa, il commodoro, momentaneamente sotto coperta, decide che prima della compieta è opportuno un momento di sollazzo. L'orario buono e il giorno infrasettimanale farebbero pensare ad un facile abbordaggio OTR, ma in realtà, mai come in questa occasione, i puffi si rivelano particolarmente agguerriti: due o tre pattuglie in continuo movimento e in piena attività repressiva mi inducono a cambiare strategia.
Un lungo giro di telefonate a inserzioniste on-line mette alla luce la drammatica condizione in cui versa chi come me non ha il portafogli a fisarmonica: salvo le china-girls, il 90% delle loft parte dalla tariffa base di 100 sesterzi per una cosa a loro dire "normale". Mi sembra veramente che si stia esagerando: una doppia urbana per un servizo standard (bisogna considerare poi che il loro standard prevede un lavoretto sbrigato in non più di 30 minuti) la reputo eccessiva; oltretutto c'è da contare che i fake sono ormai la maggioranza. Rimango basito dal fatto che, nonostante la crisi, queste continuino imperterrite a proporre cotali cifre: evidentemente c'è chi tra noi non si pone troppi problemi economici, beato lui!
Sconsolato da questo situazione, decido di tornarmene con le pive nel sacco... ma prima un breve giretto OTR lo voglio ancora fare.

L'AVVENTURA
Come riparto, vedo nella zona da me sopra descritta una bella biondina. Parcheggio, la intervisto e mi propone una velocità urbana per una cosa standard.
L'appartamento è, come già detto, un palazzo in via Catalani. Da quello che ho capito li ci stanno praticamente solo zoccole, infatti salendo si apre una porta e la bimba saluta cordialmente un'amica. Arrivati al suo appartamento, un discreto bilocale (di cui non mi viene però proposto l'uso del bagno), nello spogliarsi la ragazza è anche simpatica, mi chiede cosa faccio, bla bla bla... A letto però la cordialità svanisce: tanto per iniziare, per farmelo rizzare lo prende e inizia ad andare su e giù con due dita, neache fosse di cristallo; la copertura è istantanea non appena l'ufficiale si ringalluzzisce un minimo; il pompino poi viene fatto con un ritmo folle, tanto che le impongo di rallentare per non farmi male!
La tipa a dire il vero è liscia pulita, profumata e ha un bel fisico (salvo un filino di pancetta, ma proprio poca poca, a me piace così), ma troppo furba per i miei gusti: dopo due minuti asserisce che le piace di più scopare che succhiare (a me la racconti? ahahah) e mi chiede di venirle sopra. Tento invano di convincerla a proseguire il BJ, ma non c'è verso.
Dopo la lubrificazione parte la sessione di missionaria che si rivela però così così in quanto lei è tendente al passivo. Ciò che fa innervosire è che dopo 10 minuti che sono entrato (in casa, non nel suo orfizio anteriore!) inizia la solita manfrina: "dai amore, vieni... non posso stare qua un'ora con te... bla bla bla". Queste sono le classiche cose che mi smontano; ciononostante il povero ufficiale riesce a tener botta e a non sventolare bandiera bianca! Un po' innervosita allora la tipa inizia con un lavoro di falegnameria che porta a conclusione la serata: salviettine e fine del divertimento (se così lo si può chiamare).
Durante le varie fasi le faccio notare che per una velocità urbana mi sembrerebbe ragionevole stare un po' di più, ma lei, arrogante, mi ribatte che anzi io dovrei essere più corretto e dire fin da subito che sono lungo a venire, che una sua amica liquida i vari clienti in 10 minuti (io invece sono stato dentro, compreso denudaggio e vestizione ben 16 minuti!!!), che per mezz'oretta dovrei darle 100, etc.
Esco abbastanza scazzato, pur avendo mantenuto il self control in tutta la vicenda.


CONCLUSIONI
Non è stata una fregatura completa perché la tipa è pur sempre una bella ragazza e l'ufficiale il suo contentino l'ha avuto, ma mi sarei aspettato meno fretta e meno insolenza. Per una svuotata così 30 sarebbero stati anche troppi per i miei gusti! Se la rivedo, neanche a dirlo, giro al largo, da lei e dalle sue eventuali amiche.
 
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Avresti anche ragione....se non dimenticassi che comunque avete corso in casa.....chi è che in casa ti domanda meno di 50 Km/h? nemmeno le cinesi!!!

In fin dei conti sei rimasto al riparo dalle intemperie, con la comodità dello spazio, la comodità del letto, al sicuro dalle multe dei puffi....tutto sommato è andata bene dai!
 
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TomasT85 ha scritto:
In fin dei conti sei rimasto al riparo dalle intemperie, con la comodità dello spazio, la comodità del letto, al sicuro dalle multe dei puffi....tutto sommato è andata bene dai!

Alla fine se per stare in auto chiedono in media 30-40, non vedo perchè 50 sia troppo.
Magari ci sarebbe da ridire sulla scortesia...
Per tutto il resto grazie alla crisi questo "hobby" è veramente costoso. :sorry:
 
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  • Creatore Discussione
  • #4
Il mio disappunto infatti non è per i 50 in assoluto, ma per la fretta e la scortesia dimostrate. Come già ho recensito in passato, mi è capitato di avere per questa cifra prestazioni soddisfacenti. Talvolta, specie con la bella stagione, preferisco addirittura un OTR vero e proprio nei campi con un servizio onesto, piuttosto che un trattamento mediocre in appartamento.
Sul fatto che si possa stare al sicuro dai puffi, è vero ma non so per quanto: quel palazzo si sta avviando, per conto mio, a diventare un futuro Campiello.
 
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