CLAUDIA arrivata questa notte dall'Albania
Azz ... se sul volo da Tirana c'era pure questa nuova Klaudia, la direttrice sportiva della Cermenatese (Alexandrona) deve avere organizzato un charter per fare rientrare le giocatrici tutte assieme dall'Albania

Mi hai pure tolto il dubbio di avere avuto un'allucinazione, perchè ho adocchiato sia Bruna/Silvana a Novedrate che questa new entry durante un primo rapido passaggio all'apertura dei cancelli del luna park, ma quando sono entrato davvero in azione non ho più rivisto nè l'una nè l'altra.
Verso fine serata, mi sono pure intestardito a volere almeno intervistare la Culombiana, ma non c'è stato verso!
Ormai i negrii hanno fatto in tempo a montare e smontare un posto di blocco alla rotonda della mattanza, Alexandrona e Sandra si sono già incamminate verso la scalinata, la coda da Joanna si è ridotta a una sola vettura in attesa, la Abc si è rintanata in macchina e Nikki sta appollaiata sui suoi trampoli per la stanchezza, ma due bottigliette sono rimaste orfanelle sino all'ultimo: quella in cima Montesordo e quella davanti alle officine più famose di tutta la Brianza.
Proprio quando sto per issare bandiera bianca, ecco apparire una sagoma scura contro la staccionata della pizzeria, proprio dove sino a un paio di minuti prima c'era una vettura con un drappello di ragazzini, a occhio appena maggiorenni.
Mi fiondo nel parcheggio e accosto di fianco alla signorina dal lungo crine moro, che indossa una specie di bikini per taglie forti, è già scalza e appare invero anche un po' esausta. Non ci sono molte speranze, ma abbasso il finestrino e, con tono simpatico ed evidente accento della cordigliera colombiana, la moretta le uccide definitivamente: "Mi amor, per stasera ho finito! Ci vediamo mañana!"
Faccio in tempo a vederla correre scalza dall'altra parte della strada, per ritirare l'ombrellone nero che stava dimenticando, e poi mi tocca abbandonare mestamente il campo di battaglia. Per la cronaca, il campanile della chiesa di Cermenate sta battendo le 2.30 della noche. Chissà se la Culombiana era reduce da una lunghissima sessione al Blue o se invece se la sono bombata a turno i 4-5 ragazzetti che stavano lì sino a un attimo prima!
Sulla est, a tarda ora sono rimaste solo Alina FR, che quasi dorme nella sua vettura, la bottiglietta di Lora, il bolide della Iceberg e l'immarcescibile Pecora, che di solito tira giù l'interruttore generale del luna park, a fine nottata.
In realtà , ad Arosio ci sono anche la procace Isabella a bordo dell'Audina che deve avere ereditato dalla collega e la smartina di Bora, ma non sono loro i miei obiettivi. Non ci sono tracce della Pizzaiola, mentre alla staccionata di Silvana (che avevo adocchiato a inizio serata) c'è una bottiglietta, oltre ai sacchetti della monnezza appesi, per cui l'occasione sarebbe ghiotta per rivedere quest'ultima, senza rischiare un incidente diplomatico. Non voglio però tirare le calende greche, faccio qualche vasca poco convinta e, quando mi sorge il dubbio che la bottiglietta sia stata dimenticata lì, tiro i remi in barca e rientro alla branda.
Come avrebbe detto la volpe quando non riusciva ad addentare il grappolo d'uva, tanto l'avrei trovata spremuta come un limone
