Pattaya

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Rivista Nee@Pirates
Quando mi affaccio al club c’è una banda di motociclisti deficienti. Sbevazzano e ridono come fossero in gita scolastica.
Giubbotti, tatuaggi, occhiali da sole, anelloni, orecchini, birra sempre in mano... vederli vicini alle amate mandorline, tanto piene di vita, è un’autentica tristezza. Adulti che si comportano come adolescenti in branco, identici nell’aspetto e nell’atteggiamento sguaiato.
Trovo la mia stradina zen ed acchiappo Nee, con cui mi sono sempre trovato bene. Son sicuro che non verrebbe giudicata bella da molti di noi, la definirei però bella pienotta ;-) il suo culone è ampio ma così sodo che è un piacere smanacciare.
Fin dal foreplaying mi sa accendere, mi porta nell’angoletto col tavolo a botte, si scosta le filiformi mutandine, mi bacia, mi smanazza, apre la scollatura e pure le belle gambe... fa di tutto per innescare il desiderio ed è brava. Molto affettuosa, collaborativa e piena di iniziativa.
Dato che in mattinata avevo già dato, Nee s’è impegnata in BBJ e scopazza martellante senza il minimo cedimento. Mi piace il suo modo di fare anche perché non raccoglie i lunghi capelli (come fanno altre con l’orrendo ciappetto a molla) invece i suoi splendidi capelli restano sempre a tiro durante tutti gli stravolgimenti. Citerei anche la bella stanza grande e luminosa nel sottotetto.

Cena da Kiss F&D sulla second: una salvezza e... un divertimento per l’umanità che ci si incrocia ;-)
 
Una passeggiata in 3rd Road
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Mandiario strabico
Cena da Robin Hood Tavern sulla 2nd. C’è un gruppetto che suona il solito rock. Il menù è essenzialmente western. Ci sono le solite coppie miste: lui decrepito che parla dei cazzi suoi, lei tutta tirata per la seratina che fa fatica a tenere in mano la forchetta nel modo giusto e fa ‘si si’ con la testa.
Il quadretto mi pare perfetto per descrivere un realistico stato di serenità, ciascuno a suo modo.

Ed io? uguale!
Desidero che termini tutta questa pioggia, ma mi piace molto dormire col fresco (oltre che con Miss Coffee).
Coffee è peraltro in red-period e devo dunque perdonarle parecchie cose che non mi piacerebbero. Desidero inoltre che se ne vada, così da correre tra le gambe di NamTam. Tuttavia desidero anche che resti con me per la notte.
Tranne qualche momento di pazzia, forse non si può essere, stabilmente, più appagati di così ;-)
 
quando ho letto questo tuo commento... sono corso a vedere quel che ho scritto, pensando che magari davvero m'è uscita qualche idea di particolare levatura.
Invece sono rimasto perplesso: non sono sicuro che il complesso di attività umane, sostanzialmente imperniato sulla triade mangiare, dormire e scopare, possano tanto plasticamente individuare una particolarmente sofisticata astrazione di natura intellettuale
;-)
 
Miss Coffee@EnjoyMassage Soi Buakhao.
500BF + 2kLT. Cena al JNM, doppia zompata partecipatissima: sera e mattina.
Non ho avuto BBJ ma solo perché... mi sono dimenticato. Non ce n’è stato bisogno, forse a causa dei FK alluvionali e dell’energia atomica di questa giovane donna :ok:
 
Fenomenologia della mandorla
Poiché il mattino successivo avremmo dovuto prendere l’autobus per Surin, al momento di allettarci Miss Coffee punta la sveglia. Però vedo che la fissa ad un’ora esageratamente prudente. Dunque obietto e, come risposta, Coffee mi travolge con parole che non capisco, mi tira una tozza sulla testa ed una sull’uccello. Dunque non eccepisco ulteriormente, avendo ormai esperienza di insondabilità della logica thai e procedendo invece con indolente piacevolezza alla scopatina pre-sonno.

All’alba suona la sveglia. Abbiamo dormito con le finestre spalancate e fuori è ancora buio ma Coffee inizia a strofinarsi, ansima, sbuffa, smanetta. Tra le sue gambe c’è già un laghetto (oibò), mi acchiappa l’attrezzatura come volesse strapparla, mi balza sopra e mi scardina. Più che baciarmi mi morde e, in una ventina di minuti indiavolati, annuncia serafica: ‘I finit!’ e stramazza!
Io ero già più che sistemato dall’ottima scopazzata della sera e non avrei proprio cercato anche questa ma, santo cialis, siamo riusciti a combinare ugualmente qualcosa.

Nell’avviarsi verso la stazione degli autobus, verso le sei del mattino, dato che abbiamo tempo prendo una stradina non direttissima e giro per la Buakhao, ci sono i monaci che raccolgono le offerte, i soliti relitti alla deriva e... le ladies che aspettano clienti fuori dal Paradise in Soi Honey!
 
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