Pay: chi, perche' e altri interrogativi

[Curvy]

Che rende anche l'idea della pazienza necessaria ad affrontare alcune personalità complesse.
Per questo amo le escort: tra di loro vi sono donne molto pazienti.

Se lo si fa "solo " perché piace ...
Il cliente rompipalle lo si smolla subito...
Chi sopporta è perché lo fa anche per soldi e sa che magari quel giorno,quella settimana,quel mese,anche i soldi del cliente rompipalle servono e quindi le tocca sopportarlo...
Per questo io dico che a volte c'è un misto di tutto...
Perché fosse solo per soldi :tutte farebbero tutto con chiunque...ed invece molte hanno paletti
Perché fosse solo per passione nn ci sarebbe la questione orario e sarebbe un forfettario e soprattutto lo so farebbe ESCLUSIVAMENTE con clienti che piacciono e si farebbe solo ciò che piace fare....
Perché se fosse solo per fare soldi facili sicuramente si andrebbe a rubare o a truffare... perché ricordatevi che le pay truffaldine sono in primis TRUFFATRICI e solo in secondo sono pay perché il loro scopo è guadagnare senza scopare farvi andare via prima ....

 

[IngegnerPilini]

Ma posso chiedere perché si pensa sempre ad una motivazione così estrema?
Non può semplicemente piacere?
Le donne che fanno la pay, lo fanno sempre e soltanto perché vivono disagi? Non possono essere persone normali, come i punter a cui piace il sesso?
Chiedo per un'amica😅

Ma posso chiedere perché si pensa sempre ad una motivazione così estrema?
Non può semplicemente piacere?
Le donne che fanno la pay, lo fanno sempre e soltanto perché vivono disagi? Non possono essere persone normali, come i punter a cui piace il sesso?
Chiedo per un'amica😅

Tante ragazze dicono la stessa cosa.
Ricordo le ragazze romene che dicevano di averlo fatto per scelta, ne ricordo una in particolare che disse di avere un progetto in testa “appena faccio i soldi sparisco” e così fece, seppi poi dall’amica che l’aveva aiutata nella professione che si era aperta un’attività in Romania. Frequento una pay romana che dice “mi ci sono trovata, lavoravo in un locale e un signore anziano faceva continuamente la proposta di andare con lui, alla fine cedetti, mi diede i soldi che al locale guadagnavo in un mese, poi mi fece conoscere altre ragazze, con una diventammo amiche e mi diede buoni consigli, così iniziai, mi piace e continuerò finché potrò”
Secondo me però sono casi isolati, credo che la maggioranza finiscano nel giro senza volerlo.

 

[mauste1969]

Ma posso chiedere perché si pensa sempre ad una motivazione così estrema?
Non può semplicemente piacere?
Le donne che fanno la pay, lo fanno sempre e soltanto perché vivono disagi? Non possono essere persone normali, come i punter a cui piace il sesso?
Chiedo per un'amica😅

Se la cosa fosse invertita cioè per un'ipotesi assurda io fossi donna molto probabilmente lo farei sia per piacere che per denaro magari in un lasso di tempo limitato molto probabilmente in una località diversa da dove penso di trascorrere il resto della mia vita ma non in otr o loft a meno che non sia un mostro

 

[gipo83]

Proprio ieri vado al bar e vedo al tavolo adiacente al mio dei ragazzi liceali sia ragazzi che ragazze (qualcuno appena maggiorenne perché aveva appena parcheggiato l auto) con molta disinvoltura vedo che ordinano spritz e aperitivi vari,anche costosi , noto che quasi tutti/e fumavano la sigaretta elettronica e fra me e me ho pensato cavolo questi a 18 anni non solo hanno il vizio del fumo ma sono già consapevoli che faccia male e tentano con la sigaretta elettronica di smettere ( io sono un ex fumatore e ho smesso perché man mano che crescevo ho notato gli effetti del fumo sul mio fisico e associo la sigaretta elettronica allo smettere di fumare) poi ho realizzato che loro probabilmente hanno iniziato a fumare direttamente dalla sigaretta elettronica ,senza passare dalla sigaretta normale e lo fanno solo per vezzo o per moda , giustamente mi direste ma che centra con la discussione? C'entra e come perché la stessa cosa della sigaretta elettronica possiamo estenderla ad un fenomeno come onlyfan dove schiere di 18/20 enni che non hanno mai approcciato ad un lavoro reale pensano che questa prostituzione 2.0 sia il lavoro ideale e che è un mezzo irrinunciabile, e che lavorare x 1200/1500€ al mese è da sfigati . Io questo fenomeno lo considero una grave decadenza del nostro costume e della nostra società. La donna che magari dopo un divorzio o dopo un periodo negativo della propria vita , e che vive in una grande città dove la vita costa il doppio e che x tirare avanti ci vuole un costante ingresso economico , lo posso capire la scelta che se pur sofferta è consapevole e matura , ma altrimenti io non sono d'accordo sul fatto che lo stato di necessità possa giustificare questo tipo di scelta di vita ,alla base c è solo il guadagno spropositatatamente maggiore rispetto ad un lavoro normale . Scusate lo sfogo

 

[Petit Chevalier]

Proprio ieri vado al bar e vedo al tavolo adiacente al mio dei ragazzi liceali sia ragazzi che ragazze (qualcuno appena maggiorenne perché aveva appena parcheggiato l auto) con molta disinvoltura vedo che ordinano spritz e aperitivi vari,anche costosi , noto che quasi tutti/e fumavano la sigaretta elettronica e fra me e me ho pensato cavolo questi a 18 anni non solo hanno il vizio del fumo ma sono già consapevoli che faccia male e tentano con la sigaretta elettronica di smettere ( io sono un ex fumatore e ho smesso perché man mano che crescevo ho notato gli effetti del fumo sul mio fisico e associo la sigaretta elettronica allo smettere di fumare) poi ho realizzato che loro probabilmente hanno iniziato a fumare direttamente dalla sigaretta elettronica ,senza passare dalla sigaretta normale e lo fanno solo per vezzo o per moda , giustamente mi direste ma che centra con la discussione? C'entra e come perché la stessa cosa della sigaretta elettronica possiamo estenderla ad un fenomeno come onlyfan dove schiere di 18/20 enni che non hanno mai approcciato ad un lavoro reale pensano che questa prostituzione 2.0 sia il lavoro ideale e che è un mezzo irrinunciabile, e che lavorare x 1200/1500€ al mese è da sfigati . Io questo fenomeno lo considero una grave decadenza del nostro costume e della nostra società. La donna che magari dopo un divorzio o dopo un periodo negativo della propria vita , e che vive in una grande città dove la vita costa il doppio e che x tirare avanti ci vuole un costante ingresso economico , lo posso capire la scelta che se pur sofferta è consapevole e matura , ma altrimenti io non sono d'accordo sul fatto che lo stato di necessità possa giustificare questo tipo di scelta di vita ,alla base c è solo il guadagno spropositatatamente maggiore rispetto ad un lavoro normale . Scusate lo sfogo

Eh, signora mia che scandalo!
Ai miei tempi le donne si prostituivano come piace a me, e solo per mandare avanti la baracca!
Loro sì che praticavano il meretricio etico!
Dove finiremo ora che si prostituiscono come piace a loro e solo per il vil denaro!!1!
O tempora, o mores!

 

[Lafayette]

poi ho realizzato che loro probabilmente hanno iniziato a fumare direttamente dalla sigaretta elettronica ,senza passare dalla sigaretta normale

Scusa: ti arrabbi perché così non subiranno i danni della nicotina, che invece tu avresti voluto subissero, sicché sei invidioso del loro non subirli?
Peraltro le tue parole mi hanno ricordato quelle degli Offlaga Disco Pax nella loro Robespierre, era il 2005 e loro parlavano degli anni 70:

" Gli amici del campetto passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
Alla faccia delle droghe leggere "

Tuttavia il contesto era diverso, ne converrai.

e lo fanno solo per vezzo o per moda , giustamente mi direste ma che centra con la discussione? C'entra e come perché la stessa cosa della sigaretta elettronica possiamo estenderla ad un fenomeno come onlyfan

Ma perché non partiamo direttamente dal grammofono, citato da Troisi come elemento di rovina dei giovani nel suo Ricomincio da Tre?

dove schiere di 18/20 enni che non hanno mai approcciato ad un lavoro reale pensano che questa prostituzione 2.0 sia il lavoro ideale e che è un mezzo irrinunciabile, e che lavorare x 1200/1500€ al mese è da sfigati . Io questo fenomeno lo considero una grave decadenza del nostro costume e della nostra società.

Ah, beh, quando è così.
In questo forum di puttanieri era un pezzo che non leggevo tirate contro la decadenza della società : non so dirti se mi mancavano.
Le tirate, intendo.

La donna che magari dopo un divorzio o dopo un periodo negativo della propria vita , e che vive in una grande città dove la vita costa il doppio e che x tirare avanti ci vuole un costante ingresso economico , lo posso capire la scelta che se pur sofferta è consapevole e matura , ma altrimenti io non sono d'accordo sul fatto che lo stato di necessità possa giustificare questo tipo di scelta di vita ,alla base c è solo il guadagno spropositatatamente maggiore rispetto ad un lavoro normale .

Quindi, a tuo avviso, potrebbero prostituirsi solo le donne che hanno effettivamente bisogno.
Dunque non sarebbe da escludere un ISEE preventivo per ammettere costoro al mestiere.
Interessante.

Scusate lo sfogo

Non lo chiamerei sfogo.
La definirei una tirata bizzarramente moralista in un luogo insolito, ecco.

 

[gipo83]

Io penso solo che tutto questo venga fatto a cuore leggero e non dovuto a una scelta meditata e fatta a malincuore . Fare Questa vita nn è facile e penso che ti segna x tutta la vita , essere punter non è x tutti , e altrettanto fare la vita non è assolutamente x tutte

 

[Judas Priest]

Possiamo individuare tre motivi per cui le pay intraprendono questo stile di vita.
1) Motivazione razionale - economica. Le pay scelgono razionalmente di effettuare questo mestiere per un limitato lasso temporale al fine di trarre un certo guadagno e poi tornare alla vita "normale" o virare in altri ambiti.
2) Motivazione antropologica. Non si può non essere pay in assenza di certe disposizioni fisiognomiche e soprattutto caratteriali (si, per certi versi si cade su Lombroso).
3) Motivazione ambientale. La carriera della pay diventa l'approdo inevitabile di un contesto di vita segnato dalla miseria economica e morale, dall'aver avuto un padre ubriacone o assente, dalla presenza (in famiglia o nella cerchia di amicizie) di persone precedentemente coinvolte in questo giro.

Non credo ci siano motivi diversi da quelli che hai elencato, li hai detti tutti.

A mio modesto parere, la motivazione prevalente che porta una pay a condurre questo genere di vita è la seconda che hai elencato (50%) seguita dalla prima (30%) e infine dalla terza (20%)

 

[Lafayette]

Io penso solo che tutto questo venga fatto a cuore leggero e non dovuto a una scelta meditata e fatta a malincuore .

Scusa, ma chi lo dice?
Conosco decine e decine di persone che hanno fatto scelte meditate e a malincuore: chi a malincuore non ha potuto fare il calciatore professionista perché era una schiappa, chi a malincuore non ha potuto fare il matematico perché si incagliava sulla tabellina del due, chi a malincuore non ha potuto fare il chirurgo perché la sola vista del sangue gli faceva venire il mal di cuore, chi a malincuore ha dovuto lasciare l'attività di impresa perché confondeva il fatturato con il ricavo.
Ti preoccupi per ciascuno di essi?
Credi che la società non sopporti il loro abbandono?
Credi che costoro non riescano a superare la frustrazione?
Credi che costoro non trovino poi un'altra attività nella quale realizzarsi?​

Fare Questa vita nn è facile e penso che ti segna x tutta la vita ,

Come in tante altre attività, credo ciò dipenda da come la fai.
Credo infatti che, come in ogni lavoro, l'importante sia farsi coinvolgere ma non travolgere dagli eventi.
Conosco escort che svolgono ed hanno svolto la loro attività con calma, organizzazione, un occhio ai conti e l'idea precisa di quando e come lasciarla per passare ad altro.
Sono quelle che ragionano, così come farebbe ( o dovrebbe fare) qualunque altro professionista nella propria attività.
Sarà un caso, ma sono quelle che preferisco.

essere punter non è x tutti , e altrettanto fare la vita non è assolutamente x tutte

Bene: vuoi lasciare a chi vuole essere punter la possibilità di provarci?
Vuoi lasciare a chi vuole essere escort la possibilità di provarci?
Oppure vuoi stabilire tu chi può farlo?
E sulla base di cosa, poi?

 

[elgordo65]

Io penso solo che tutto questo venga fatto a cuore leggero e non dovuto a una scelta meditata e fatta a malincuore . Fare Questa vita nn è facile e penso che ti segna x tutta la vita , essere punter non è x tutti , e altrettanto fare la vita non è assolutamente x tutte

Pensa come ti può segnare fare il pediatra in certi reparti e vedere i tuoi pazienti che non ce la fanno.
Altro che.

Qui si parla di godere e fare godere.
Capiterà il cliente che non piace ma lì si entra nell'ambito di come si gestisce la propria professione.

 

[gipo83]

Pensa come ti può segnare fare il pediatra in certi reparti e vedere i tuoi pazienti che non ce la fanno.
Altro che.

Qui si parla di godere e fare godere.
Capiterà il cliente che non piace ma lì si entra nell'ambito di come si gestisce la propria professione.

Qui non si parla di godere e fare godere , qui si parla di un mestiere che ti cambia la vita e che se nn lo fai con la testa sulle spalle con i guadagni enormi c'è il rischio di scivolare in dipendenze di ogni genere e a 18/20 anni non è difficile . È la facilità e la superficialità con cui si fanno certe scelte irreversibili, come può essere questo lavoro o come creare contenuti su onlyfan , o come ricorrere in età sempre più giovane alla chirurgia estetica , ( notizia di qualke gg fa le due tipe che hanno fatto le foto agli Uffizi sembrano due aliene x quanto sono rifatte), io dico solo il mio pensiero ovviamente non sono un santo ,tutt'altro , xò questo fenomeno per il mio punto di vista non è da sottovalutare

 

[Dave70000]

Peraltro le tue parole mi hanno ricordato quelle degli Offlaga Disco Pax nella loro Robespierre, era il 2005 e loro parlavano degli anni 70:

" Gli amici del campetto passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
Alla faccia delle droghe leggere "

Non c'entra nulla ma visto il contesto in cui siamo mi hai fatto tornare pure in mente la frase, sempre da Robespierre
"Il vicino di casa, un travestito di nome Lola, che mia madre chiamava Antonio con nostro sommo sbigottimento"
😂