Intervengo anche io in questa discussione. Credo di avere avuto un sufficiente numero di esperienze per potere esprimere con la massima serenità il mio punto di vista. Fatto salvo il caso di rapporti fugaci, i c.d. "svuotapalle", per quanto mi riguarda, investo sempre un po' di tempo nella creazione di un minimo di sintonia, insomma nel social time. Difficile trattare argomenti diversi dal momento in cui si è appena vissuto, del sesso appena fatto e delle esperienze avute. In generale sono uno che ama parlare ma altrettanto ascoltare. Posso garantire che una delle lagnanze più frequenti da parte delle esercenti è, oltre all'igiene personale (e qui ci sarebbe da scrivere una bibbia visto che sono in molti a sperticarsi in considerazioni soggettive sulla pulizia delle ragazze frequentate) l'argomento full cabrio. Purtroppo la madre dei coglioni è sempre incinta e spesso si tratta di parti gemellari. Nella classifica delle domande poste al telefono compare drammaticamente quanto segue:
- quanto prendi?
- fai bocca scoperto?
- e il culo?
- fai senza preservativo?
posso comprendere anche se non codividere, la legittimità delle prime tre domande. Ma la quarta? Purtroppo l'onda lunga degli anni '80 quando si pontificava sulla necessità di avere solo ed esclusivamente rapporti con un singolo partner, cosa di per sè corretta ma che non elimina il problema delle MTS, a quanto pare è terminata. Capisco che l'uomo abbia la necessità di vivere a livello mentale uno status poligamo, in netto contrasto con la cultura attuale, cosa che però dà importanza e gonfia il proprio ego. Non arrivo invece a capire la necessità di mettere a rischio sè stessi e gli altri assumendo atteggiamenti in palese contrasto con tutte le caratteristiche che qualificano un soggetto come uomo pensante.
In altre parole: si può andare di notte a fari spenti contromano a cento all'ora in autostrada? E fare l'equilibrista sulla ringhiera del terrazzo posto al ventesimo piano? Potrei continuare con esempi che alla fine potrebbero fare scadere il mio intervento al limite della stupidità ma, se queste cose che ho elencato sono lontano dall'idea di prudenza, allora perchè ci sono tanti che chiedono di scopare senza preservativo?
E ancora, se consideriamo il punting alla stregua di una attività ludico ricreativa, dobbiamo darci delle regole e rispettarle per la sanità nostra, della persona che incontriamo ma anche di quelli che verranno dopo e degli altri che andremo a frequentare. Sarebbe sufficiente pensare meno a sè stessi e più agli altri per ottenere un giusto equilibrio e vivere in serenità questi momenti di godimento che ci concediamo.
