Pensieri filosofici

"Non era un'emozione simile all'innamoramento o al desiderio sessuale. Era come se qualcosa si fosse insinuato attraverso una piccola fessura e tentasse di riempire un vuoto che c'era dentro di lui. Ecco cosa provava. Non si trattava di un vuoto provocato da lei. Esisteva dentro di lui da un tempo incalcolabile. Lei vi aveva proiettato sopra una luce speciale, illuminandolo". (Haruki Murakami, 1Q84)






 
Il desiderio fa fiorire ogni cosa; il possesso rende tutto logoro e sbiadito.
(Marcel Proust)


Qualunque forte desiderio hai nella vita, anche se sembra irrealizzabile o discutibile, necessita di essere espresso e riconosciuto.

Noi non siamo i padroni dei desideri, ma semplicemente i loro portatori.
Non spetta a noi giudicare se un desiderio è meritevole di essere manifestato o meno. La nostra funzione è di riconoscerlo, esternarlo, farlo conoscere.
Quando un desiderio è reso noto, esso si sposta dal mondo interiore a quello esteriore. Spetterà poi al mondo esterno valutare se il desiderio è legittimo o meno, non a noi.
Spesso ciò che tu desideri intensamente è desiderato intensamente da molte altre persone vicine e lontane.
Ogni desiderio ricerca desideri affini con cui unirsi per trovare soddisfazione.
I desideri possono incontrarsi e soddisfarsi reciprocamente solo se permetti loro di farlo.
Quindi se hai un desiderio molto intenso, sii caritatevole con te stesso e gli altri, rendilo noto, parlane.
Tu se il delegato dei desideri, non il loro padrone.
Ogni volta che un desiderio si realizza tutto il mondo ne trae beneficio, perché i desideri non sono tuoi, appartengono al mondo.
I desideri permettono al mondo di continuare.
E se ti avvedi che in questo mondo non puoi realizzare un desiderio, sii generoso, seguita a dargli spazio, a coltivarlo.
Puoi star certo che qualcuno, grazie a te, lo sta manifestando proprio in questo mondo.
Inoltre confida che anche tu a un certo punto realizzerai questo desiderio qui o da qualche altra parte e che sicuramente, prima o poi, giungerà il momento in cui ti renderai conto che lo hai manifestato proprio ora.
© Franco Santoro
 
D’inverno non vedete l’ora che arrivi l’estate. D’estate avete paura che torni l’inverno.
Per questo non vi stancate mai di rincorrere il posto dove non siete: dove è sempre estate.

(Tim Roth)
 
Meditate gente, meditate...

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Per molto tempo, ho tenuto un posto speciale nel mio cuore. Ho tenuto questo posto speciale solo per lei, come un segno “riservato” su un tavolo d’angolo tranquillo in un ristorante. Nonostante il fatto che FOSSI SICURO che non l’avrei mai più rivista.
(Haruki Murakami)
 
Il mondo è cambiato. Dobbiamo cambiare noi. Innanzitutto non facendo più finta che tutto è come prima, che possiamo continuare a vivere vigliaccamente una vita normale. Con quel che sta succedendo nel mondo la nostra vita non può, non deve, essere normale. Di questa normalità dovremmo avere vergogna.
Ciò che è fuori è anche dentro; e ciò che non è dentro non è da nessuna parte. Per questo viaggiare non serve. Se uno non ha niente dentro, non troverà mai niente fuori. È inutile andare a cercare nel mondo quel che non si riesce a trovare dentro di sé.
Perché non esistono scorciatoie a nulla: non certo alla salute, non alla felicità o alla saggezza. Niente di tutto questo può essere istantaneo. Ognuno deve cercare a modo suo, ognuno deve fare il proprio cammino, perché uno stesso posto può significare cose diverse a seconda di chi lo visita.
Tiziano Terzani
 
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