Pochi minuti di pellicola.

Devo avere già inserito questo spezzone da qualche parte, ma credo sia sempre utile per verificare se ci sia stato un progresso del paese sul cammino della parità uomo-donna.
Da Berlinguer Ti Voglio bene di Giuseppe Bertolucci, con attore principale un giovane Benigni (anno di grazia 1977), la scena della tombola con successivo dibattito in una casa del popolo toscana:

https://www.youtube.com/watch?v=KPOEIbkqyIA
 
Monologo Benigni... forse sproloquio più lungo della storia del cinema...:prankster2:
https://www.youtube.com/watch?v=CeiR6Q2Yonk

Grazie di averlo inserito, in effetti ha fama di essere la più lunga sequenza di bestemmie e moccoli mai filmata su di una pellicola distribuita nelle sale.
La leggenda della produzione narra che Giuseppe Bertolucci e l'operatore dovettero imbavagliarsi per non ridere, perché gli avevano detto di andare a ruota libera - il copione diceva solo: Cioni Mario si allontana imprecando - ma non pensavano lui si scatenasse così.
Inoltre i due stacchi(a 1'38" e a 1'54") pare siano stati dovuti a due improvvise cadute del fin troppo immedesimato Benigni, che procedeva nel campo sterrato quasi in trance, mentre il carrello della macchina da presa lo seguiva sulla strada.
 
Questa sequenza da Un Mondo Perfetto di Clint Eastwood la dedico ad Hawkeye, per come rappresenta la corretta differenza tra una minaccia ed un fatto (lo immagino nel ruolo di Kevin Costner, lui sa perché):

 
Noto una grave mancanza: 13 pagine di film in un 3D dedicato al cinema, in un sito dove si parla molto di donne e nessun accenno alla nouvelle vague dove le donne erano al centro dell'opera?

Vado (quasi) a memoria da un vecchio ciclo proposto dal fu Claudio G. Fava: per cominciare il finale di Mica scema la ragazza: la scena in cui lo psicologo, incastrato dall'astuta criminale, capisce dal carcere che per lui non c'è più speranza
.

Il finale non del tutto speculare di La sposa in nero, dove la vendicatrice appare rassegnata... e invece... Una Jeanne Moreau da applausi, quella di Kill Bill le fa una pippa!

Per finire, dall'ultimo film di Truffaut, Finalmente domenica!, non la scena cult stracitata da Fava, delle gambe viste dal sottoscala,
ma l'inizio del meccanismo-trappola: la scena in cui il colpevole, sentendo che il cerchio inizia a stringersi intorno a lui, fuma 2 sigarette per volta sudando come una fontanella, così patetico che viene da fare il tifo per lui. Una luminosa Fanny Ardant, da aggiungere o quotare nel 3D di chiavettiere.
 
Caro Gorillapeloso, condivido.

Provvedo inserendo uno spezzone da uno dei film che "iniziarono" la Nouvelle Vague ma che non hai citato, Fino All'Ultimo Respiro di Godard:

 
E già che ci sono, ne metto anche un altro, tratto da un film che considero uno dei più belli che io abbia mai visto, ossia I Quattrocento Colpi di Truffaut:

 
Il mio preferito fra i film di Magni: In nome del Papa Re

un Nino Manfredi smagliante...



...che illumina un saggio sul terrorismo in forma di novella


Sicuramente più "efficace" del remake del Manfredi-figlio, con un Proietti inevitabilmente troppo pieno di indulgente volemosebenismo.

Averlo oggi un Magni, bella tutta la sua trilogia: dal successivo In nome del popolo sovrano ho imparato chi era l'Ugo Bassi della via centrale di Bologna.
 
Sicuramente più "efficace" del remake del Manfredi-figlio, con un Proietti inevitabilmente troppo pieno di indulgente volemosebenismo.

Averlo oggi un Magni, bella tutta la sua trilogia: dal successivo In nome del popolo sovrano ho imparato chi era l'Ugo Bassi della via centrale di Bologna.

Di Luigi Magni ho sempre adorato il film Nell'anno del Signore, sempre con Nino Manfredi. Una delle scene più belle è quella dell'ultimo messaggio di Pasquino e della spiegazione che fa a Bellachioma (un giovane Pippo Franco)
https://www.youtube.com/watch?v=0cyxmzTlL6g

Poco sopra si è parlato della Nouvelle Vague e Jean-Luc Godard. Qui la scena del ballo da Bande à part
https://www.youtube.com/watch?v=u1MKUJN7vUk
 
Beh, caro Rexgotorum, se iniziamo con Luis Buñuel, non hai che da dirlo. Hai fatto benissimo.
Da uno dei miei film preferiti di sempre, per come unisce il surrealismo ad una notevole critica sociale e politica, inserisco Il Fascino Discreto Della Borghesia, e precisamente la scena "l'abito fa il vescovo":

 
è da una vita che le parole di Satana (Silvia Pinal) che balla il Baile Final, in Simon del deserto,mi echeggiano nel cervello:

“...è la vita ubriacone! Devi sopportarla, devi sopportarla fino in fondo ...Uaaaaaaaaaa!”

Sempre Bunuel . Bella di giorno (Catherine Denevue) al suo primo giorno di lavoro. Giusto per portarsi in tema di prostituzione.

https://www.youtube.com/watch?v=gIfxardszdQ
 
Scena tratta da Stalker di Andrej Tarkovskij, film del 1979.

https://www.youtube.com/watch?v=tp98Bih8k4c

Riddick, questa te la sei "cercata"!
Ti rispondo con una sequenza nella quale è citato proprio Andrej Arsen'evič Tarkovskij, ma con il suo Solaris , così parliamo un po' anche della "Neue Welle" cinematografica tedesca; dunque, da La Terza Generazione di R.W.Fassbinder, ecco la scena "bugie e Solaris":

 
Come evitare un siluro russo andandogli incontro con un sottomarino russo, da Caccia A Ottobre Rosso di J.McTiernan:

 
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