Poi uno dice che le donne italiane...

Ho letto un romanzo di John Grisham, intitolato Il professionista. Parla di un giocatore di football americano caduto in disgrazia per vari motivi ed espulso dalla Football League statunitense, che viene chiamato a giocare a Parma in una squadra semi-amatoriale. Dapprima si trova spaesato, come è normale che sia, poi inizia a legare con i compagni di squadra, riacquista fiducia nelle sue capacità di giocatore iniziando a divertirsi e naturalmente si innamora della cucina italiana. L'unica cosa negativa è che in quasi sei mesi di permanenza in Italia riesce a trombarsi solamente una ragazza americana conosciuta durante una gita a Firenze... Persino John Grisham lo sa ;)
Il fatto che a Parma non sia riuscito a trombare manco una italiana (senza pagare), é la cosa piú realistica che ho letto oggi.
E io sono di Parma.
 
Ma.io non ci perdo nemmeno un minuto con le italiane , non faccio di tutta un erba un fascio ma a volte ho l'impressione che se le guardi con ammirazione ti fanno passare per un maniaco , se fai degli apprezzamenti sei passibile di denuncia per cat calling , se le.sfiori è violenza carnale, e infatti noto una crescente percentuale di lesbiche...che si amassero tra di loro , si eccitano più per una Louis vitton che per un cazzo....tanto il mondo per fortuna è vario e per fortuna anche in Italia è pieno di straniere...
 
Ma.io non ci perdo nemmeno un minuto con le italiane , non faccio di tutta un erba un fascio ma a volte ho l'impressione che se le guardi con ammirazione ti fanno passare per un maniaco , se fai degli apprezzamenti sei passibile di denuncia per cat calling , se le.sfiori è violenza carnale, e infatti noto una crescente percentuale di lesbiche...che si amassero tra di loro , si eccitano più per una Louis vitton che per un cazzo....tanto il mondo per fortuna è vario e per fortuna anche in Italia è pieno di straniere...
Certamente in Italia il contesto non è buono, ma ogni ragazza italiana almeno decente scopa quotidianamente, il cazzo piace, eccome se piace, dipende da chi si fa avanti...
 
Certamente in Italia il contesto non è buono, ma ogni ragazza italiana almeno decente scopa quotidianamente, il cazzo piace, eccome se piace, dipende da chi si fa avanti...

Sono d'accordo.
Oltre al fatto che se piaci, poi sono loro a volere il cazzo.
Io dopo più di un mese di lavoro, un aperitivo offerto, ho una "amica" pronta all'uso
 
Certamente in Italia il contesto non è buono, ma ogni ragazza italiana almeno decente scopa quotidianamente, il cazzo piace, eccome se piace, dipende da chi si fa avanti...
no ogni ragazza signora italiana ha un dildo spesso elettrico con cui si eccita e gode senza problemi. ho conosciuto donne che avevano il trolley pieno di sex gadget ed erano donne normalissime
 
no ogni ragazza signora italiana ha un dildo spesso elettrico con cui si eccita e gode senza problemi. ho conosciuto donne che avevano il trolley pieno di sex gadget ed erano donne normalissime
Confermo....molte mi hanno detto che fanno.cosi mannaggia
Avranno tutti i dildo che volete, ma la danno SEMPRE anche a qualcuno, ma in che mondo vivete? Non è che se non la danno a voi, non la danno a nessuno
 
E, comunque, se per caso, vi dovessero salutare con una bella tromba di clackson dall'auto ricordatevi sempre di rispondere al saluto con un bel: "Suonati i coglioni!" Pronunciato nel vostro dialetto piu stretto possibile.
 
Una riflessione che ho avuto ieri dopo l'attività sportiva.

Come sempre in estate mi è impossibile dormire.
Non è solo il caldo ma deve essere qualcosa a livello di ritmi circadiani, solstizi d'estate o equinozi nel Valhalla.
Insomma, fatto sta che alle 4.30 del mattino già sono sveglio. Quindi una mattina a quell'ora posso fare la lavatrice, un altro posso mettere a posto la scrivania con tutti fogli e documenti... ma passati 3/4 gg. a mettere tutto in ordine sono libero sicché alle 5.30 o vado in palestra o vado a correre.
Il fresco di questi gg. consente poi di fare belle corse in centro, dove la mattina (ovviamente più tardi) incroci altri runners, soprattutto turisti. Nei festivi, invece, anche runners italiani.

E qui viene il bello.

Non so se capita anche dalle Vs. parti ma a Roma quando 2 runners si incrociano di solito si salutano: un cenno, un sorriso oppure un formale "buongiorno" od un più amichevole "ciao".
Con gli stranieri non molto. I runners più fanatici sono ovviamente gli Americani, che anche se in vacanza hanno sempre il work mode attivato sicché diventi invisibile e se muori loro ti calpestano e vanno avanti. Ma se li incroci la sera in un locale chiacchierano (pure troppo) e quelle brille magari te la sbattono anche in faccia.

I runners italiani, se maschi salutano.
Ma l'altro giorno mentre macinavo il mio ottavo km, ho incrociato una italiana (penso anche ex praticante di atletica perché aveva una gran tecnica) che appena mi ha guardato ha poi continuato la corsa ignorandomi del tutto.
In quel momento ho ripensato a tutte le corse che ho fatto (e sono tante) e una domanda è sorta spontanea: ma negli ultimi 30 anni... c'è mai stata con una runner donna italiana un cenno di saluto, un sorriso, un qualcosa? MAI

Lascio perdere tutte le altre esperienze perché si potrebbe buttare giù una enciclopedia.
Mi ricordo ancora adesso una volta all'università. Forse era l'appello di diritto amministrativo. Parlo con una (lei fuorisede, ovviamente meridionale) delle varie domande che vengono fatte dagli assistenti. Continuiamo questa discussione mentre andiamo a sederci e lei mi dice "Scusa ti dispiace sederti di fronte invece di starmi vicino perché guarda che io e te mica siamo fidanzati".

E' ovviamente del tutto evidente che la tipica violenza e prepotenza dell'italico maschio ha quale unico obiettivo quello di sempre e soltanto importunare la onesta, sincera e dall'animo gentile ragazza italiana.
Però se mi è consentita una sola osservazione, ovviamente da esponente del più becero patriarcato tossico: donne italiche, quel piedistallo ve lo siete erto da sole e ci siete salite senza che qualcuno vi abbbia invitato a farlo. Però ora, di grazia, scendete perché non solo avete rotto il cazzo ma vi state davvero coprendo di ridicolo.
Ritieniti fortunato che nella maggior parte dei casi ti ignorino, la privacy è fondamentale, mentre l'invadenza degli ultimi anni sta creando disastri.
Dammi retta, ritieniti fortunato...

Comunque, nel mio caso, se qualcuno mi dovesse mai incrociare per strada, segue una immagine, questa sarebbe la mia espressione, per fugare ogni dubbio sulla mia disponibilità (pur restando, nell'interiore, una persona molto ironica, spiritosa e sarcastica...😅).

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E, comunque, se per caso, vi dovessero salutare con una bella tromba di clackson dall'auto ricordatevi sempre di rispondere al saluto con un bel: "Suonati i coglioni!" Pronunciato nel vostro dialetto piu stretto possibile.
In una bella città assolata che non frequento da un po’ un amico avrebbe risposto:”E mo che hai suonato, canta!”.
 
Già si era O.T., ma adesso si deraglia.
Tu adori fare commenti anche privi di senso, per me, solo per il gusto di replica.
Potevi benissimo fare a meno di citarmi.

Non è che tutti quelli che vogliono qualcosa se la possono prendere, come dici tu, non è che uno può saltare addosso a tutte le ragazze che gli piacciono per strada (non sono tutte pay, e comunque anche le pay sarebbero libere di rifiutare un uomo), qui si parla di rapporti umani (e conseguenti rapporti sessuali che si vorrebbero fare) e non di consumismo. E ancora prima si parlava di saluti tra gente che correva per strada...

Scusa, ma cosa c'entrano le finanziarie? Cercare appagamento negli oggetti, nel consumismo o nelle vacanze ha attinenza proprio alla lontana, ma lontana forte. Uscendo del tutto dal seminato: molto dipende dalle proprie risorse, non è che poi ci possiamo proprio permettere tutto (almeno tutti), tu comprati la Lamborghini e vediamo (spero tu te la possa permettere, ovvio...io no...)... O la noleggi, o la paghi come il mutuo di una casa, perché non tutto è per tutti, in particolare tra i comuni mortali.

Nel mio commento specifico mi riferivo a quello che desidera una donna nei confronti di un uomo, in estrema sintesi quello che dicevo: se una donna ti vuole scopare, farà di tutto per farlo, e se non lo fa, vuol dire che uno non ha interesse.

Non te la prendere, ma ti metterò tra gli ignorati. Saluti.

Se il poeta vate fosse ancora fra noi troverebbe sicuramente un girone adatto alle indebite accuse di O. T. di un thread che termina il proprio titolo con i puntini di sospensione.

Perché prendersela? Come avrebbe potuto immaginarlo?
 
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