Io non ne sarei così sicuro. Non basta volerle, le cose, per ottenerle. Tanto più che il profilattico sta all’HIV come le mascherina al SARS-COV-2: deduzione, anche per quest’ultimo sarebbero bastate queste per mitigarlo di molto.
No, purtroppo le due cose non sono minimamente paragonabili se non per l’approccio generale che si dovrebbe tenere nei confronti di tutte le malattie infettive: principio di precauzione e per prima cosa massimo rispetto per la salute altrui e non tanto per la propria o per la propria libertà. Ti sembra che la cosa, tutto sommato in occidente, sia generalmente rispettata e applicata dalla gente?
Comunque le differenze sarebbero in realtà di tipo scientifico: l’hiv non è un virus aerobico quindi di fatto non si trasmette respirando la qual cosa, da un lato, lo rende molto meno trasmissibile (poi vivere insieme ad un positivo per una vita ma se non ci fai sesso non protetto e non condividi oggetti ed aghi praticamente non ti contagerai mai. Fai la stessa cosa con un malato di Covid…), il profilattico veramente offre una protezione al 100% se non si rompe, la mascherina anche nel migliore dei casi, invece mai, l’hiv una volta contratto, provoca automaticamente cronicizzazione (è “fatto” per fare quello), il SAR-COV-2 invece per creare una malattia acuta che però in un soggetto sano tende a guarire e produrre anticorpi pretettivi. In ultimo, argomento molto caro a certi ambienti, il vaccino Covid è fatto per ridurre la malattia grave, ma non impedisce il contagio.