Punter per natura o Punter per necessità?

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È tanto tempo che volevo scrivere
Su Questo” Puntar per natura o puntare per necessità”
Poi magari sono sicuro che al mio pensiero qualcuno può dire ma che ci fai su un sito di puttanieri?
Come dice l’amico
@Lazebio
La bruttezza non c’entra niente
Molti uomini brutti ma brutti come la fame
Hanno una compagna e non non è che abbiano più soldi di quelli belli
Basta solo lavorare su se stessi
(@Lazebio docet)
Quindi appunto per necessità….
È una scusa( secondo me ma sicuramente mi sbaglio)
Trombare non è come mangiare o respirare puoi anche farne a meno…

Stesso Discorso punter Per natura
Chi ha una visione cristiana anche se ha un’inclinazione naturale alla
Pheega,Tutta questa necessità la può imbrigliare(forse)

Sant’Agostino aveva la concubina che non voleva lasciare
Ma alla fine è riuscito a ,diciamo,
Santificarsi👍

Alla fine punter per natura punter Per necessità

Nell’uno nell’altro
Mi guardi in faccia e mi dico che sono
Uno sfigato e un coglione che butta via soldi
E E sono la versione peggiore di me stesso
Ultimo come ho detto all’inizio
( Che ci faccio sul sito di punter?)
Èbbene sono come voi
Uno che ha pensieri laterali ma
Gli piace la pheega 👍

Sono un punter con i sensi di colpa
Non insultatemi vi prego👍
Si molto comprensibile: i sensi di colpa... hmmmm... ma che c...o dici! (scusa).
Beh te lo spiego in qualche riga sinteticamente:
Lo scopare ed il sentimento rendono l'unione "Perfetta"; poi c'è la noia gli anni che passano e lo stress della vita che si conduce che mina non poco sta cosa; poi mettici i figli ed il fatto che la tua lei non te la da più per vari motivi interiori (dal mal di testa al fatto chegli mancano gli ormoni) e tu che comprendi, ami, rispetti, e per tutte ste cosette bellissime diciamo non metteresti le corna a tua moglie nemmeno se avessi davanti na fregna da paura... FANTASTICO! per ogni micro libido ti spari na sega o navighi in fantasie (normali direi) e vai avanti così per anni nella speranza che la lei te la conceda (ogni tanto), mentre dentro ti vengono non pochi complessi tutti derivati dalle motivazioni di cui sopra; così arrivi alla soglia diciamo dei 50 anni e ti domandi ma na trombata come dio comanda anche simulando il fatto che sia la tua donna mentre vai a puttane no? mentre lei si è santificata la cosiddetta e tu su e giu coll'attrezzo, prova a pensare se forse è lei che NON COMPRENDE la tua natura di UOMO che è completamente DIVERSA dalla sua (anche sentimentalmente) tanto che ti ingropperesti non dico la prima che passa ma poco ci manca? Allora caro... meno complessi di COLPA e più SUONATE di patata, tanto se non la suoni adesso dopo non la suonerai più; per i più devoti all'aspetto Religioso (da cui i complessi di colpa): provate a chiedere alla vostra lei se nelle condizioni di cui sopra per AMORE non disporrebbe della sua bella a vostro piacimento non per godimento ma per sugellare l'unione della coppia e che possa pensare che per la sua non disposizione tu possa cedere alle tentazioni della VIDAAAA andando, se così si puo dire, a mignotte.
Caro mi devi scusare per il colorito delle frasi sopra citate ma quanno ce vo ce vo! e che c...o.
 
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io ad esempio sono minimo 40 anni che non mi faccio una sega

der-grossen-kazzar.jpg
 
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e se ho voglia di svuotarmi vado a pay o scopo la donna del momento o la moglie (magari mi sego sopra la donna ma mai davanti al tv o in bagno),

Cioè : sali a cavalcioni della donna e ti seghi da lì?
Inoltre: vista la tua idiosincrasia per tv e bagno, lo fai direttamente per strada appena ti piglia la voglia?
Dunque sali sulle spalle della prima che passa e ti seghi al volo?
Racconta, sono sinceramente affascinato dal tuo dadaismo.
 
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Si molto comprensibile: i sensi di colpa... hmmmm... ma che c...o dici! (scusa).
Beh te lo spiego in qualche riga sinteticamente:
Lo scopare ed il sentimento rendono l'unione "Perfetta"; poi c'è la noia gli anni che passano e lo stress della vita che si conduce che mina non poco sta cosa; poi mettici i figli ed il fatto che la tua lei non te la da più per vari motivi interiori (dal mal di testa al fatto chegli mancano gli ormoni) e tu che comprendi, ami, rispetti, e per tutte ste cosette bellissime diciamo non metteresti le corna a tua moglie nemmeno se avessi davanti na fregna da paura... FANTASTICO! per ogni micro libido ti spari na sega o navighi in fantasie (normali direi) e vai avanti così per anni nella speranza che la lei te la conceda (ogni tanto), mentre dentro ti vengono non pochi complessi tutti derivati dalle motivazioni di cui sopra; così arrivi alla soglia diciamo dei 50 anni e ti domandi ma na trombata come dio comanda anche simulando il fatto che sia la tua donna mentre vai a puttane no? mentre lei si è santificata la cosiddetta e tu su e giu coll'attrezzo, prova a pensare se forse è lei che NON COMPRENDE la tua natura di UOMO che è completamente DIVERSA dalla sua (anche sentimentalmente) tanto che ti ingropperesti non dico la prima che passa ma poco ci manca? Allora caro... meno complessi di COLPA e più SUONATE di patata, tanto se non la suoni adesso dopo non la suonerai più; per i più devoti all'aspetto Religioso (da cui i complessi di colpa): provate a chiedere alla vostra lei se nelle condizioni di cui sopra per AMORE non disporrebbe della sua bella a vostro piacimento non per godimento ma per sugellare l'unione della coppia e che possa pensare che per la sua non disposizione tu possa cedere alle tentazioni della VIDAAAA andando, se così si puo dire, a mignotte.
Caro mi devi scusare per il colorito delle frasi sopra citate ma quanno ce vo ce vo! e che c...o.
Il vero problema è
Si molto comprensibile: i sensi di colpa... hmmmm... ma che c...o dici! (scusa).
Beh te lo spiego in qualche riga sinteticamente:
Lo scopare ed il sentimento rendono l'unione "Perfetta"; poi c'è la noia gli anni che passano e lo stress della vita che si conduce che mina non poco sta cosa; poi mettici i figli ed il fatto che la tua lei non te la da più per vari motivi interiori (dal mal di testa al fatto chegli mancano gli ormoni) e tu che comprendi, ami, rispetti, e per tutte ste cosette bellissime diciamo non metteresti le corna a tua moglie nemmeno se avessi davanti na fregna da paura... FANTASTICO! per ogni micro libido ti spari na sega o navighi in fantasie (normali direi) e vai avanti così per anni nella speranza che la lei te la conceda (ogni tanto), mentre dentro ti vengono non pochi complessi tutti derivati dalle motivazioni di cui sopra; così arrivi alla soglia diciamo dei 50 anni e ti domandi ma na trombata come dio comanda anche simulando il fatto che sia la tua donna mentre vai a puttane no? mentre lei si è santificata la cosiddetta e tu su e giu coll'attrezzo, prova a pensare se forse è lei che NON COMPRENDE la tua natura di UOMO che è completamente DIVERSA dalla sua (anche sentimentalmente) tanto che ti ingropperesti non dico la prima che passa ma poco ci manca? Allora caro... meno complessi di COLPA e più SUONATE di patata, tanto se non la suoni adesso dopo non la suonerai più; per i più devoti all'aspetto Religioso (da cui i complessi di colpa): provate a chiedere alla vostra lei se nelle condizioni di cui sopra per AMORE non disporrebbe della sua bella a vostro piacimento non per godimento ma per sugellare l'unione della coppia e che possa pensare che per la sua non disposizione tu possa cedere alle tentazioni della VIDAAAA andando, se così si puo dire, a mignotte.
Caro mi devi scusare per il colorito delle frasi sopra citate ma quanno ce vo ce vo! e che c...o.
Il vero problema è che quando vogliono scopare se poi ti rifiuti iniziano a pensare che hai un'amante e succede il finimondo
 
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provate a chiedere alla vostra lei se nelle condizioni di cui sopra per AMORE non disporrebbe della sua bella a vostro piacimento non per godimento ma per sugellare l'unione della coppia e che possa pensare che per la sua non disposizione tu possa cedere alle tentazioni della VIDAAAA andando, se così si puo dire, a mignotte.
Ciao @mauste1969 (probabilmente siamo nati nello stesso anno😂)

Scusa non ho capito provate a chiedere a chi ? Alla nostra Moglie/patner?
Cioè se noi uomini ( per assurdo)non ci concediamo alle nostre mogli, loro trovano il primo che capitano? Senza farsi tanti problemi dici..?
Probabilmente hai ragione
Penso anche che se messo così il problema( la moglie dopo un po’ la dà)
Allora capisco perché le prostitute esistono
Dai tempi di Gesù e anche prima…
C’è una battuta del film ‘amici miei’
di Gastone Moschin
Che dice pressappoco:
“Ragazzi non sarebbe bello essere tutti gay ?si sta così bene insieme…
Perché dobbiamo ammazzarci per le donne?”
Provocatorio😂😂😂😂
 
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Se vai a puttane ogni tre-quattro mesi spendi meno di quanto spenderesti con una fidanzata, anche andando al fast food una volta ogni due settimane. A mio avviso l'importane è non esagerare, a mio avviso diventa dipendenza se la cosa avviene più di una volta a settimana ripetutamente e costantemente.
Dissento.
Diventa dipendenza un’abitudine che non riesci più a tenere sotto controllo, quindi non è il quante volte ma se riesci a farne a meno, dunque a controllarla o no.
L’andare più o meno volte dipende da disponibilità economica e di tempo, ma anche andando una volta ogni 3 mesi si è dipendenti, se non ne puoi fare a meno.
La cosa buona è che, al contrario delle droghe non è una dipendenza fisica
 
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Il vero problema è

Il vero problema è che quando vogliono scopare se poi ti rifiuti iniziano a pensare che hai un'amante e succede il finimondo
Ahahaha beh quando vogliono scopare scopi e basta! così anche se la cosa gli passa per la testa poi va via: e tu vai di doppio, triplo e quadruplo shot. Ops questo dipende esclusivamente dal proprio allenamento è vero: è come andare in palestra e fare sport dai e poi più lo fai e più ti viene voglia (a patto che non abbia a che fare con uno scorfano oppure uno scaldabagno). A poi una cosa: per gli amanti degli aromi: il sapore e l'odore della figa è all'incirca uguale tra le tante tranne nei casi in cui abbia il marchese oppure in cui se la sia lavata o sgrassata con lo chanteclare e a quel punto non sa di un c...o, e col c...o che ti si tira su quindi ti sei sgamato. Poi in ultimo a qualcuna piace che il proprio partner abbia una o più contendenti (vere o fittizie) ed è li che la cosa si fa interessante!
Dissento.
Diventa dipendenza un’abitudine che non riesci più a tenere sotto controllo, quindi non è il quante volte ma se riesci a farne a meno, dunque a controllarla o no.
L’andare più o meno volte dipende da disponibilità economica e di tempo, ma anche andando una volta ogni 3 mesi si è dipendenti, se non ne puoi fare a meno.
La cosa buona è che, al contrario delle droghe non è una dipendenza fisica
Senti un po, tanto dipendenza per dipendenza da come la vedo io meglio quella per la patata che quella per le "droghe" anche se poi ti definiscono "malato di mente"; quando la mia metà mi dice che forse ho un problema del genere io sono solito rispondergli con "che cazzo me ne frega se me la dai tu vengo da te mentre se non me la dai tu sappi che me la da un'altra e poi dai tanto una lavata e un'asciugata torna come nuova" (pay o free ma tanto non te lo dirò mai). Poi "abitudine" è brutto a dirsi perchè è riduttivo, come se fosse soltanto un fattore meccanico no? (la mia metà la cita spesso e penso che sia una testa di c...o perchè di me non ha capito un c..o sotto quell'aspetto) perderesti penso io tutto il coinvolgimento psicologico derivante (anche se fosse una nuova pay), che sia di carattere affettivo o maialesco (ricordate poi che l'uomo nasce maiale ma muore PORCO). Ahahaha
 
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Ciao @mauste1969 (probabilmente siamo nati nello stesso anno😂)

Scusa non ho capito provate a chiedere a chi ? Alla nostra Moglie/patner?
Cioè se noi uomini ( per assurdo)non ci concediamo alle nostre mogli, loro trovano il primo che capitano? Senza farsi tanti problemi dici..?
Probabilmente hai ragione
Penso anche che se messo così il problema( la moglie dopo un po’ la dà)
Allora capisco perché le prostitute esistono
Dai tempi di Gesù e anche prima…
C’è una battuta del film ‘amici miei’
di Gastone Moschin
Che dice pressappoco:
“Ragazzi non sarebbe bello essere tutti gay ?si sta così bene insieme…
Perché dobbiamo ammazzarci per le donne?”
Provocatorio😂😂😂😂
Ciao Graziosi: non so ma 1969 non è l'anno di nascita ma 19 sono i centimetri di pertica in erezione e 69 è il numero del kamasutra che preferisco. Naturalmente sto scherzando...:LOL::LOL::LOL::LOL:
 
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secondo me si sta facendo un poco di confusione, io ad esempio sono minimo 40 anni che non mi faccio una sega e se ho voglia di svuotarmi vado a pay o scopo la donna del momento o la moglie (magari mi sego sopra la donna ma mai davanti al tv o in bagno), quindi il discorso decade nel senso che visto che siamo qui siamo tutti punter poi c'è chi non ha la pecunia e quindi si accontenta di una sega e chi ce l'ha che si svuota con la pay ma non esistono 3/4 volte all'anno. Noi uomini e lo sapete tutti bene abbiamo bisogno di svuotarci minimo 3/4 volte la settimana, i più freddi e meno erotizzati avranno bisogno 1 volta ma comunque a seconda di chi hanno vicino sono comunque punter per necessità nel senso che la necessità deriva dalla frequenza che abbiamo di ricarica delle palle, i più giovani forse avranno la donna che gliela da tutti i giorni ma è anche vero che se sei giovane (almeno a me questo capitava) si ha bisogno più volte al giorno, una non basta di certo
Vabbè che c'entra scusa ...io vado a pay 5/6 volte l'anno...il resto masturbazione con foto,pay su social,e ragazze comuni su social (sempre seghe intendo)mi masturbo la media di 4 volte a settimana (47 anni a gennaio) secondo il tuo ragionamento se dovessi andare a pay con la frequenza con cui mi segho dovrei dilapidare lo stipendio a pay,cosa che non mi va.
 
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Per rispondere alla domanda iniziale del topici ho iniziato ad andare a pay giovanissimo perché trovavo pochissime free disponibili e quelle poche che trovavo erano messe così male (fisicamente o psicologicamente) che riuscivano a farmi rimpiange i periodi da single.
Quindi verrebbe da dire che sono punter per necessità.
Però c'è stata anche una forte componente "istintiva" nel diventare un punter e che quella di pagare per aver accesso a donne altrimenti inaccessibili è stata un'idea che ha sempre fatto capolino nella mia testa.
Ricordo ancora che a 17 anni quando mi capitò di vedere un porno dove una tizia faceva un massaggio nuru a un cliente mi misi a cercare su google dov'era possibile fare massaggi di quel tipo nella mia città. Ad un altro mio coetaneo, magari anche lui a secco con le free, l'idea di fare una ricerca del genere non passava neanche per l'anticamera del cervello.
Ci sono uomini che anche loro combinano poco nulla con le free e che NON vanno a pay (i forum incel sono pieni di esempi di quel tipo), che si prendono la prima racchia disperata che se li fila perché "meglio la peggiore delle free alla migliore delle pay" o che si stanno con frigidone che gliela danno in maniera svogliata una volta al mese e preferiscono così piuttosto che compiere "l'estremo gesto" di pagare.
Ragionamenti che a me paiono incomprensibili.
Quindi sì, una componente di necessità nel mio caso c'è stata ma credo ci sia anche una forte componente di natura.
 
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Per rispondere alla domanda iniziale del topici ho iniziato ad andare a pay giovanissimo perché trovavo pochissime free disponibili e quelle poche che trovavo erano messe così male (fisicamente o psicologicamente) che riuscivano a farmi rimpiange i periodi da single.
Quindi verrebbe da dire che sono punter per necessità.
Però c'è stata anche una forte componente "istintiva" nel diventare un punter e che quella di pagare per aver accesso a donne altrimenti inaccessibili è stata un'idea che ha sempre fatto capolino nella mia testa.
Ricordo ancora che a 17 anni quando mi capitò di vedere un porno dove una tizia faceva un massaggio nuru a un cliente mi misi a cercare su google dov'era possibile fare massaggi di quel tipo nella mia città. Ad un altro mio coetaneo, magari anche lui a secco con le free, l'idea di fare una ricerca del genere non passava neanche per l'anticamera del cervello.
Ci sono uomini che anche loro combinano poco nulla con le free e che NON vanno a pay (i forum incel sono pieni di esempi di quel tipo), che si prendono la prima racchia disperata che se li fila perché "meglio la peggiore delle free alla migliore delle pay" o che si stanno con frigidone che gliela danno in maniera svogliata una volta al mese e preferiscono così piuttosto che compiere "l'estremo gesto" di pagare.
Ragionamenti che a me paiono incomprensibili.
Quindi sì, una componente di necessità nel mio caso c'è stata ma credo ci sia anche una forte componente di natura.
In risposta a quanto sopra il 90% ci va per necessità (fisica o psicologica che sia); io stesso sono un tipo niente male (modestamente quanto pensano amiche ed amici circa fisico e testa), mi sono avvicinato a questo mondo per le necessità di cui sopra un po perchè non me la da/danno come vorrei, un po perchè va/vanno di ricatti psicologici che un giorno vi racconterò, quindi sono approdato in questo libero mercato dove anche se brutto a dirsi "mi scarico un po" sia psicologicamente che fisicamente per poi rientrare nei miei panni ad un prezzo tutto sommato equo e senza rotture di zibidei.
 
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Il problema è che moooolto meglio delle droghe... 😆

Yes, anche secondo me.
Non è che volevo fare il bacchettone eh, non voglio esser travisato.
Cercavo in maniera lucida di approfondire il pensiero dell'utente che dava alla dipendenza x incontri al mese. Per come la vedo io se ne senti il bisogno interiore e non ne puoi fare a meno è una dipendenza, anche una volta al mese, e io stesso in certi periodi mi sento dipendente. La cosa buona è che non è una dipendenza che ti fa star male fisicamente se non vai, ecco, come lo è la dipendenza da droghe pesanti.
 
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Il problema è che moooolto meglio delle droghe... 😆
Approvo un mio imbianchino allora settantenne e volontario in un centro di recupero diceva.. "ragazzi anch'io alla vostra età usavo le droghe ..Mona e frizzantino.." che non fanno male a breve forse alla lunga ma molto lunga
 
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Penso che punter si nasca, non lo si diventi, o ci sei o non ci sarai mai.
Poi chiaramente "l'occasione fa l'uomo ladro", e particolari situazioni favoriscono l'emergere dell'anima da punter.
Io l'ho sempre avuta, ma non ho mai sentito l'esigenza di metterla in pratica, le ragazze, quelle belle, non mi sono mai mancate, e, francamente ho sempre visto il mondo della prostituzione come qualcosa di molto sporco e pericoloso, da tenere alla larga, salvo qualche "puttan tour" tra amici, più che altro per divertimento, per goliardia, senza mai consumare.
Ai tempi della mia gioventù le prostitute erano sul Viale Zara, tra Milano e Lecco, e sostavano in corrispondenza di appositi "falò" di segnalazione, che emettevano altissime colonne di fumo nero, perché a bruciare erano dei "copertoni", le "gomme" delle ruote delle automobili! Che ora ci sarebbe l'arresto immediato per reati contro l'ambiente!
Erano donne vissute (almeno io le vedevo così), e mi sembravano vecchie, sporche e viziose (forse perché io ero giovane, e magari, oggi, invece mi avrebbero fatto un effetto diverso).
Poi c'è stata l'università e il lavoro e non ho avuto molto tempo per notare l'evoluzione del meretricio, e infine mi sono pure sposato.
Il matrimonio donandomi una certa tranquillità, anche dal punto di vista sessuale, mi ha permesso forse di allargare i miei orizzonti, e vedere e giudicare il mondo in maniera diversa, con minori paure.
E' stato solo recentemente che sono stato colpito sulla via per Damasco, in realtà la SP32, meglio nota come Novedratese, nelle province a nord di Milano, da una "ragazza" di strada che ha stravolto e sconvolto tutti i miei pregiudizi in materia di prostituzione.
Una volta "messe le mani nella marmellata", o come qualcuno dice "aver provato la Nutella", è stato poi praticamente impossibile farne a meno.
In questo senso non sono molto d'accordo sul fatto che non si crei dipendenza; è vero che forse non ti uccide, e non nuoce alla salute, anzi spesso ti ringalluzzisce, però può sicuramente nuocere fortemente al portafoglio.
Poi, per carità, si possono sempre prendere i voti ed entrare in convento, di stretta e rigorosa clausura però, e senza TV, ne computer, ne telefono, altrimenti è la fine, e si ritorna da capo.
 
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Penso che punter si nasca, non lo si diventi, o ci sei o non ci sarai mai.
Poi chiaramente "l'occasione fa l'uomo ladro", e particolari situazioni favoriscono l'emergere dell'anima da punter.
Io l'ho sempre avuta, ma non ho mai sentito l'esigenza di metterla in pratica, le ragazze, quelle belle, non mi sono mai mancate, e, francamente ho sempre visto il mondo della prostituzione come qualcosa di molto sporco e pericoloso, da tenere alla larga, salvo qualche "puttan tour" tra amici, più che altro per divertimento, per goliardia, senza mai consumare.
Ai tempi della mia gioventù le prostitute erano sul Viale Zara, tra Milano e Lecco, e sostavano in corrispondenza di appositi "falò" di segnalazione, che emettevano altissime colonne di fumo nero, perché a bruciare erano dei "copertoni", le "gomme" delle ruote delle automobili! Che ora ci sarebbe l'arresto immediato per reati contro l'ambiente!
Erano donne vissute (almeno io le vedevo così), e mi sembravano vecchie, sporche e viziose (forse perché io ero giovane, e magari, oggi, invece mi avrebbero fatto un effetto diverso).
Poi c'è stata l'università e il lavoro e non ho avuto molto tempo per notare l'evoluzione del meretricio, e infine mi sono pure sposato.
Il matrimonio donandomi una certa tranquillità, anche dal punto di vista sessuale, mi ha permesso forse di allargare i miei orizzonti, e vedere e giudicare il mondo in maniera diversa, con minori paure.
E' stato solo recentemente che sono stato colpito sulla via per Damasco, in realtà la SP32, meglio nota come Novedratese, nelle province a nord di Milano, da una "ragazza" di strada che ha stravolto e sconvolto tutti i miei pregiudizi in materia di prostituzione.
Una volta "messe le mani nella marmellata", o come qualcuno dice "aver provato la Nutella", è stato poi praticamente impossibile farne a meno.
In questo senso non sono molto d'accordo sul fatto che non si crei dipendenza; è vero che forse non ti uccide, e non nuoce alla salute, anzi spesso ti ringalluzzisce, però può sicuramente nuocere fortemente al portafoglio.
Poi, per carità, si possono sempre prendere i voti ed entrare in convento, di stretta e rigorosa clausura però, e senza TV, ne computer, ne telefono, altrimenti è la fine, e si ritorna da capo.
Io ero uno di quelli che a 14 anni andava in giro nei quartieri a luci rosse (di nascosto dai genitori e senza consumare). Probabilmente e senza fare vittimismo amicizie di m..... e continue delusioni amorose hanno favorito il mio istinto, il mio sogno era quello di avere una famiglia in stile Barilla anni 80 e devo dire che in passato pensavo fosse squallido andare per denaro con una ragazza.
 
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Mariano Pomelli

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C’è una battuta del film ‘amici miei’
di Gastone Moschin
Che dice pressappoco:
“Ragazzi non sarebbe bello essere tutti gay ?si sta così bene insieme…
Perché dobbiamo ammazzarci per le donne?”
Provocatorio😂😂😂😂

"Ragazzi ma come si sta bene tra noi, tra uomini: ma perché non siamo nati tutti finocchi?"

Su questa roba devi essere preciso :-))
 
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Necessita': non ero belloccio quando ero giovane e con l'eta' sempre piu' sgraziato. Muoio di dolore se penso che lo faccio alle spalle della moglie (che a parte le necessita' del corpo e' un angelo caduto dal cielo), ma di tanto in tanto incappo.

Aggiungo che sono ancora in tempo che a me piace GFE e che solo con una davvero mi pareva di essere così, le altre anche quando si sforzano vedi l'impegno. Per non parlare della conversazione, sempre a casa ho un piacere intellettuale che vorrei ritrovare, ma anche aggiungendo il sesso. Non e' male ma alla fine mi rimane piu' l'ebrezza di aprire la porta che il resto, invidio chi trova una sensazione positiva in ogni incontro.
 
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Necessita': non ero belloccio quando ero giovane e con l'eta' sempre piu' sgraziato. Muoio di dolore se penso che lo faccio alle spalle della moglie (che a parte le necessita' del corpo e' un angelo caduto dal cielo), ma di tanto in tanto incappo.

Aggiungo che sono ancora in tempo che a me piace GFE e che solo con una davvero mi pareva di essere così, le altre anche quando si sforzano vedi l'impegno. Per non parlare della conversazione, sempre a casa ho un piacere intellettuale che vorrei ritrovare, ma anche aggiungendo il sesso. Non e' male ma alla fine mi rimane piu' l'ebrezza di aprire la porta che il resto, invidio chi trova una sensazione positiva in ogni incontro.
Chiaro franny2 che la vita sotto questo aspetto non è facile, ma trovare un equilibrio (psicofisico) vuoi per un motivo, vuoi per un'altro è indispensabile anche se potrebbe comportare "il morire di dolore al pensare di farlo alle spalle della persona amata..." cosa vuoi infine come detto qualche post fa, unire sesso e sentimento sarebbe il top ma se va bene funziona all'inizio del rapporto, quando si fanno fuoco e fiamme ma i problemi vengono dopo (dicono tutti così ed è purtroppo vero). Rispetto è una parolina piccola ma in compenso quello che c'è dentro è una cosa enorme con centinaia di sfaccettature e questo vale per entrambe le parti naturalmente, ma capita sempre che una delle due abbia una o più deviazioni; da qui, non per essere ipocrita o peggio falso, accettare la cosa è segno di maturità, ne deriva comunque che, qualche omissione "a fin de bene", se po fa, a patto de non farlo sapere all'altra parte no? dice se non sbaglio S.Agostino che l'omissione è peggio della bugia, e fin qui direi ci siamo quasi (50 padre nostro e 50 ave maria) ma, se si guarda la faccenduccia sotto i punti di vista del lei o del lui come coppia di vita, alla fine na botterella da entrambe le parti per tenere in piedi un rapporto (oppure la famiglia) è accettabile se il peso maggiore lo si da al valore sentimentale; alla fine, vista la questione sotto l'aspetto prettamente funzionale, "una lavata e un'asciugata ai due pezzi e tornano come nuovi" (a patto di aver usato le precauzioni giuste) mentre sotto l'aspetto emotivo è meglio approcciare con una de mestiere che con una free perchè quella de mestiere lo fa un po con tutti come se fosse la "crocerossina dell'amore"; aggiungo infine che potremmo sentire una certa pesantezza alla testa e a volte una certa difficolta nel passare sotto le porte ma vedi che e normale: si tratta di un problema comune a tutti prima o poi ci si abitua.
Le sensazioni che si provano ogiuno ha le sue ma in linea di massima non ci si innamora di un' OTR o di una LOFT e quello che rimane è una bella svuotata di palle per poi ricominciare da dove si è partiti.
;)
 
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Comunque tutti i commenti vertono sulla necessità o sulla natura per ognuno di noi, io credo che sia la strada sbagliata questa. Il sesso è una questione mentale, solamente mentale non esiste necessità, quella si sfoga anche con le seghe, quello che non si riesce a sfogare con una sega è la mente, se la mente si eccita guardando una donna che piscia non c'è sega che tenga occorre pagare o andare con una free e vederla pisciare, stessa cosa sono quelli che vanno con i trans, non è che uno sia un mezzo gay, nella vita o si è gay o etero non esistono le vie di mezzo in natura ma semplicemente degli stati mentali. Quindi non esiste punter per necessità o per natura perchè non esiste la necessità esiste solo la libidine di scopare più donne (o altro) o la libidine di pagare una donna
 
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