Sauf Votre respect Monsieur, ma io credo che queste belle donzelle sappiano bene a cosa vadano in contro facendo questo lavoro.
Premetto che io ho il massimo rispetto per tutte, mai le ho apostrofate puttane, nè mai mi sono permesso di offendere o giudicare chi decide di vendere il proprio corpo e la propria intimità decidendo di sfruttarsi e a volte di umiliarsi ma, allo stesso tempo, per ottenere guadagni di 8/10.000 euro al mese, bhè signori, un po di rischio se lo devono anche prendere; devono essere consapevoli che qualcuno le possa insultare chiamandole puttane, che debbano sopportare il cliente molesto, quello arrogante, quello meno pulito, che subiscano qualche torto, o che debbano rinunciare in parte o totalmente alla vita sociale o qualsiasi altro evento che avete elencato perchè sono aspetti che conseguono a questo tipo lavoro. Ma credete che loro non sapevano quando hanno deciso di iniziare? E se tutto questo non lo avessero accettato perchè non avrebbero smesso? E' una scelta di vita, seppur alcune lo facciano con le più nobili motivazioni. Se uno sceglie di fare il saldatore aereo sulle piattaforme in mare aperto sa che dovrà stare lontano da casa molto tempo, sa di rischiare la vita, sa che il suo lavoro sarà duro, che dovrà lavorare con mare in burrasca, al gelo, al vento forte, ed è consapevole che i sacrifici fatti saranno dovutamente ripagati. E Cosa dovremmo dire allora di quelle ragazze rumene o albanesi che lavorano facendo le pulizie a 4 euro/l'ora per 8/10 ore al giorno?; Anche queste avranno i loro problemi, famiglie da mandare avanti, bocche da sfamare, eppure non venderebbero mai il loro animo e il loro corpo. Vado avanti anche io..?
Ritornato OT, non ho mai fatto calcoli, ma di sicuro, ad alcune più di altre, un po di benessere lo ho sicuramente portato.