...tutto quello che non funziona...a me interessa quello che mi danno in cambio e purtroppo spesso, troppo spesso, non c'è relazione tra spesa e prestazione. Posso contare sulle dita di una mano le volte che sono uscito realmente soddisfatto. Molte altre volte ho solo fatto ginnastica ed altre addirittura truffato.
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Mi fanno incazzare quelle che pensano che basta aprire le gambe per incassare, anche se da giovanissimo sognavo una che aprisse le gambe e basta.
...e tutto ciò che, in qualche modo, le giustifica.D'altronde, hai un incontro intimo con una perfetta sconosciuta che lo fa per soldi: difficile trovare quella che lo faccia anche con dedizione.
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È un lavoro difficile, a contatto (intimo) con varia umanità/disumanità ed il prezzo lo fa chi esercita questo lavoro.
Hai tutte le ragioni del mondo, al di la di missili e truffatrici, ho conosciuto pay di tutti i tipi. Da quelle che "a me far sesso non piace" a quella che "non riesco a metterci passione solo coi soldi", con tutte la varie sfumature di questi casi, fino a quella che nemmeno mette più gli annunci perché è così brava da andare avanti solo con i clienti che ha fidelizzato.
Vorrei però sottolineare la componente comportamentale del punter, che qui spesso, essendo tutti noi parte in causa, viene sottovalutata (non da te) ma che è fondamentale per capire certi atteggiamenti di difesa messi in atto dalle pay. Succede più spesso di quanto pensiamo che il punter non sia ne un principe azzurro, ne un eroe senza macchia. E nemmeno un Rocco Siffredi a letto.
Tornando al thread, e ai guadagni delle pay, è evidente che anche missili e truffatrici guadagnano molto più della cassiera del supermercato, sono solo molto più stronze di queste ultime e si cambiano continuamente i connotati per sopravvivere da una città all'altra.