Il tempo é un bene prezioso e limitato (oltre che indeterminato in quantità, visto che del domani non v'è certezza!).
Potete affermare con certezza che i soldi equivalgano al tempo?
Ritengo che un piacere personale come l'andare a donne debba avere un valore intrinseco maggiore dei soldi spesi.
Oggi chi é giovane (più o meno anche in relazione soldi spesi con criterio) sta edificando la fondamenta dei ricordi futuri, quando per anzianità, problematiche varie, ecc..., dovrà più vivere mentalmente che fisicamente certe esperienze.
In teoria una maggior spesa odierna si potrebbe spalmare nel corso della vita.
Io che non sono poi così vecchio, ricordo quasi tutte le donne con cui sono stato, e questo pensiero mi fa godere anche adesso e, a fronte di esborsi anche elevati, oggi mi fa ancora santificare quella spesa iniziale.
Insomma, non conta il quanto, ma il come, ed il buon ricordo che ne resta. In vecchiaia usufruiremo degli interessi maturati di un investimento fatto da giovani (ma detto questo, spero di trombare anche quando sarò avanti con gli anni ?).
Poi, in soldoni, io frequento solo Fkk, quindi la spesa va a multipli di 50 o 70 euro, che ultimamente con alcune amiche prolungo sovente all'ora, per assaporare con calma del piacere, anche se ritengo corretto non rovinarsi per le donne pay, perché la vita é fatta di tanti aspetti e non solo il sesso.
(Però domandatevi se qualcuno dovesse divorziare da una cosiddetta free, vediamo chi viene rovinato davvero...e senza divertirsi...).
Avete visto in che mondo siamo? Alla fine speranzosa di una pandemia e alle soglie di una guerra, vi pare sensato limitare l'unico vero piacere della vita?
Non penso: trombare a più non posso!!!?
Potete affermare con certezza che i soldi equivalgano al tempo?
Ritengo che un piacere personale come l'andare a donne debba avere un valore intrinseco maggiore dei soldi spesi.
Oggi chi é giovane (più o meno anche in relazione soldi spesi con criterio) sta edificando la fondamenta dei ricordi futuri, quando per anzianità, problematiche varie, ecc..., dovrà più vivere mentalmente che fisicamente certe esperienze.
In teoria una maggior spesa odierna si potrebbe spalmare nel corso della vita.
Io che non sono poi così vecchio, ricordo quasi tutte le donne con cui sono stato, e questo pensiero mi fa godere anche adesso e, a fronte di esborsi anche elevati, oggi mi fa ancora santificare quella spesa iniziale.
Insomma, non conta il quanto, ma il come, ed il buon ricordo che ne resta. In vecchiaia usufruiremo degli interessi maturati di un investimento fatto da giovani (ma detto questo, spero di trombare anche quando sarò avanti con gli anni ?).
Poi, in soldoni, io frequento solo Fkk, quindi la spesa va a multipli di 50 o 70 euro, che ultimamente con alcune amiche prolungo sovente all'ora, per assaporare con calma del piacere, anche se ritengo corretto non rovinarsi per le donne pay, perché la vita é fatta di tanti aspetti e non solo il sesso.
(Però domandatevi se qualcuno dovesse divorziare da una cosiddetta free, vediamo chi viene rovinato davvero...e senza divertirsi...).
Avete visto in che mondo siamo? Alla fine speranzosa di una pandemia e alle soglie di una guerra, vi pare sensato limitare l'unico vero piacere della vita?
Non penso: trombare a più non posso!!!?