- Espulso
- #21
A me è capitato qualcosa di sconvolgente. Mi si rompe la macchina e prendo allora quella della consorte. Tornando dal lavoro mi fermo da una dolce ragazzetta, ma capita che mentre stiamo consumando arrivano i caramba. Controllo di rito e la ragazzetta se ne va mentre io torno a casa. Il giorno dopo prendo la mia macchina e vado al lavoro. Riprendo la macchina di mia moglie la sera stessa, lei non si è mossa di casa tutto il giorno perché non stava bene e io devo andare in un posto dove è meglio andare con la sua macchina (un po' più sgangherata). Beh, cosa trovo in macchina appena entro? La bustina del preservativo che la troia non aveva fatto in tempo a gettare. Resto qualche secondo di sasso. Penso: mi ha sgamato e ora mi sta osservando per vedere come reagisco. Così mi guardo intorno ma non succede nulla. Col tempo comprendo che ho avuto un'autentica botta di culo: se solo fosse uscita quel giorno avrebbe trovato quella che avrebbe rappresentato una prova certa. Da allora, per un po', ho preferito abbandonare questo mio vizietto. Ho riflettuto insomma più seriamente se valesse la pena pregiudicare la mia vita per un piacere così breve e stupido. Alla fine ci sono ricascato, però l'ansia che ne segue è altissima, sto attentissimo a non lasciare alcun segno.
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