Considerazione finale: sapete cosa mi manda in bestia dei siti femministi antiprostituzione? La loro idea che noi punter paghiamo una pay per umiliarla e per trattarla come un oggetto. Coloro che propagandano questa idea sono solo ideologizzati o sessualmente frustrati (spesso entrambi), ma leggendo alcuni interventi qui, troverebbero frecce per il loro arco, e potrebbero dire "visto che avevamo ragione?". Vogliamo davvero dale a questa gente una tale soddisfazione? Io pago per fare sesso, perchè altrimenti concluderei ben poco con le donne, e l'idea di disprezzare una pay, che mi da la possibilità di stare bene, è per me, prima che immorale, del tutto incomprensibile, degna di un cottolengo.
Federico il Grande, amico delle pays. Grazie a voi, per fare un mestiere difficile, per allietare la mia vita, per farmi vivere esperienze uniche e per lasciarmi ricordi bellissimi
Condivido.
ringrazio l'autore del post di cui condivido in gran parte il pensiero, visto che un'altra schietta girl ha lasciato di recente questo forum...
ho trovato una pay particolarmente emotiva e con qualche sua personale debolezza, tuttavia ha avuto un crollo emotivo/nervoso perciò son stato io ad ascoltare i suoi sfoghi. La cosa particolare è che molti clienti a suo dire la trattano per l'appunto con disprezzo.
Parole vere. Mi è capitato talvolta di udire gli stessi sfoghi.
Mi trovo d'accordissimo con il pensiero di FRIEDRICHderGrosse e come espresso in altre occasioni trovo banale e contro le più elementari logiche comportamentali disprezzare ciò che si CONTINUA a comprare a piene mani.
Qualcuno sopra ricordava che DeAndré se n'è andato. Verissimo!
Resta però attualissima questa sua frase..
"Vecchio professore cosa vai cercando in quel portone
forse quella che sola ti può dare una lezione
quella che di giorno chiami con disprezzo pubblica moglie
quella che di notte stabilisce il prezzo alle tue voglie."
A volte alcune tue riflessioni mi lasciano perplesso, stavolta le condivido in pieno.
Inutile piangere dopo, dando agli altri degli stronzi: lo sappiamo che gli stronzi esistono e agiscono senza il nostro consenso.
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Dio, come hai ragione! E scrivono pure!