Tempo fa ho avuto una breve relazione con una donna conosciuta su un'app di dating. Aveva avuto col marito una vita sessuale insoddisfacente, complice la sua insicurezza. Poi lo ha lasciato e ha cominciato ad esplorare la propria sessualità e io ero uno dei primi che incrociava durante il suo percorso.
Da subito ha insistito per farlo a pelle, non aveva mai fatto un esame per le MST, e mi ha dato da subito una fiducia che io non avrei dato a nessuno.
Aldilà delle facili stigmatizzazioni (che ci stanno) credo che certe forme di leggerezza siano largamente diffuse, in tutti gli ambienti.
D'altronde anche altri tipi di rapporto non sono esenti da rischi, come ho verificato ultimamente a mie spese dovendo fare un simpatico tampone uretrale per una specie di scolo, guarda caso una settimana dopo essere stato con un'esercente da cui avevo ricevuto sesso orale scoperto. Per fortuna tutto bene, e me la sono cavata con qualche strillo e un centinaio d'euro di analisi.
Magari penserete "chissà chi era questa", ma credo non sia questo il punto, e che l'unico modo di tutelarsi da certe situazioni è evitarle.
Fermo restando che la penetrazione a crudo è un tabù, la linea che non deve essere superata, forse che i vari cim, rimming, daty e in genere i contatti di mucose sono una passeggiata di salute?
Lungi da me fare il moralista. I pompini col guanto mi mettono una tristezza infinita e sono il primo a sgarrare. Ma il rischio c'è pure lì e secondo me anche di questo bisognerebbe tenere conto.