Rassegna StamPunter

....porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco a chiedere o accettare prestazioni sessuali a pagamento. Il divieto sarà vigente sino al 30 aprile 2020...

Fatemi capire....

1.comportamenti diretti in modo non equivoco ... Cosa significa? Se io mi fermo a parlare con una donna per strada è un comportamento non equivoco?... Assurdo!

2. chiunque... Una coppia di passaggio appena uscita da una discoteca e che non conosce l'ordinanza, si ferma a pomiciare in una di queste vie. Arriva una pattuglia di vigili ligi al dovere e gli fanno 400€ di multa.
Vagli a dire ai vigili che quella è la tua fidanzata oppure che l'hai appena conosciuta in discoteca.

3.Il divieto sarà vigente sino al 30 aprile 2020...Il comportamento non equivoco avviene solo in inverno. D'estate invece ci si può liberamente accoppiare per strada... Questi amministratori hanno una fantasia...

4. La violazione di quanto disposto dall’ordinanza sarà perseguita con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro....
Ci vorrebbe un senza fissa dimora che, anziché pagare la multa, si facesse arrestare e mantenere per tre mesi; e poi facesse ricorso al TAR e lo vincesse... Sai che goduria, dopo aver trascorso l'inverno al calduccio a spese del Comune, richiedere anche un risarcimento per ingiusta detenzione, e ottenerlo... :prankster2:
 
Purtroppo, il relativo effetto di calo non è certo consistente. Mai nessun tipo di proibizionismo ha funzionato e funziona tutt'ora.
 
È il linguaggio tipico dei politici che cercano di tenere il piede in due scarpe per prendere più voti possibili.
Da una lato, con la proposta di legalizzazione, si fa finta di accontentare i frequentatori delle pay (che evidentemente non sono pochi), ma dall'altro non bisogna urtare il mondo dei perbenisti, condannando all'inferno chi va con le puttane; nel contempo è necessario trovare una giustificazione alla proposta "indecente"... (meno criminalità, più sicurezza sanitaria, maggiori introiti per lo Stato, ecc.).
 
https://milano.corriere.it/notizie/...ne-e8dea37a-06c3-11ea-8c46-e24c6a436654.shtml

Milano, donna violentata per 11 ore dal maniaco seriale incontrato online
L’uomo, arrestato dai carabinieri della Compagnia Duomo e dalla Questura di Lodi, ha 29 anni e ha precedenti per stupri a escort. La 70enne lo aveva contattato su un sito Internet di incontri a pagamento e l’aveva invitato a casa sua, in zona Arco della Pace

Undici ore ininterrotte.
Dalle 22 del 3 novembre alle 9 del giorno dopo, quando la donna, una 70enne che abita in un elegante palazzo nella zona dell’Arco della Pace, è uscita di casa, il viso pieno di lividi, barcollando, e ha chiesto aiuto ai vicini, che l’hanno accompagnata dai carabinieri a presentare denuncia. Per undici ore, l’uomo, italiano come lei, che la donna aveva contattato per una prestazione sessuale a pagamento, dopo aver spento i suoi tre cellulari, poi rubati, l’ha massacrata con pugni in faccia, l’ha minacciata di morte con un coltello se avesse urlato e cercato di scappare, e l’ha violentata.

Le indagini
I carabinieri della Compagnia Milano Duomo (indagini condotte dal Nucleo investigativo del capitano Alessandro Governale) sono partiti da una precauzione adottata dalle prostitute che ricevono a domicilio: appuntarsi, su un’agenda, il numero di cellulare dei clienti. Grazie a quel numero, sono risaliti all’aggressore, che in contemporanea, nella giornata di mercoledì, è stato fermato dalla squadra Mobile di Lodi per la tentata violenza sessuale, sempre con lo stesso modus operandi, a danno di una prostituta colombiana. Gli accertamenti hanno permesso di scoprire altri due episodi relativi al 29enne, un perditempo, che vive da solo, in un piccolo paese della provincia di Lodi, senza famiglia, senza aver mai lavorato in vita sua e con oppressivi problemi di cocaina. I due episodi sono una violenza sessuale consumata contro l’ennesima escort, di nazionalità romena, e un tentato stupro su una donna italiana, forse conosciuta ugualmente su Internet.

Maniaco seriale
L’evidenza della situazione, ovvero che siamo di fronte a un maniaco seriale, non ha però spinto la Procura di Milano a diffondere le generalità e la fotografia del 29enne, elementi che potrebbero indubbiamente aiutare eventuali altre vittime a riconoscerlo e a presentarsi dalle forze dell’ordine. Nell’attesa, il maniaco seriale, che ha precedenti per droga, colpiva in tutta Lombardia spostandosi in macchina e si faceva dare i soldi per mantenersi (e pagare le prostitute) dagli ignari genitori, è stato portato nel carcere di Lodi. Alle 16.30, nel corso di una conferenza stampa, la Questura di Lodi ha reso nota l’identità: si tratta di Davide Corona.

L’aveva ascoltato e consolato
Nell’abitazione dell’anziana, il balordo, altezza media, capelli neri e in una fase iniziale modi cortesi, aveva raccontato alla 70enne i propri problemi con gli stupefacenti, l’impossibilità di trovare un’occupazione e la difficoltà nello stabilire relazioni sentimentali; lei l’aveva ascoltato e consolato; dopodiché, mentre si spogliava, il maniaco aveva estratto il coltello e le aveva ordinato di obbedire. La donna aveva cercato di farlo ragionare ed era stata subito picchiata. Gli investigatori di Lodi, che l’hanno avuto davanti nelle fasi della cattura e del primo interrogatorio, raccontano di un soggetto che alterna lunghi momenti di calma, una calma anomala, quasi fosse sedato, a violenti raptus di rabbia. Un soggetto terribilmente pericoloso, hanno confermato i carabinieri che hanno indagato su di lui.
 
Non è la prima volta che si legge la notizia dei criminali, che nuociono alle prostitute, scoperti tramite il numero del telefonino, il quale può essere visibile anche dai tabulati telefonici in questione.
 
un notevole lapsus

Non è proprio proprio un articolo centrato sul tema del thread ma lo tocca:
https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2019/11/10/mai-stato-a-ponzone32.html?ref=search

C'è in particolare un passaggio simpatico qui: "Ma ieri è accaduta una cosa straordinaria. Sul mio schermo è apparso in buona posizione, in modo che non potesse sfuggirmi, questo annuncio: vuoi incontrare donne single vicino a Ponzone? Non solo non sono mai stato a Ponzone, ma ho dovuto cercarlo su Google. È un ridente paesino in provincia di Alessandria, lontano da ogni mia possibile rotta e non particolarmente noto per la disponibilità di donne sigle."
;-)
 
Ahahah, ovviamente la rete non "pensa" che lui sia di Ponzone, ma è "sicura" che cerchi donne on-line... Forse era il caso di non dedicare un articolo alla vicenda :scratch_one-s_head:
 
mi pare ineccepibile da quel non molto che so di diritto, tra l'altro a Firenze se non sbaglio sbandieravano che i trasgressivi sarebbero stati denunciati per "inottemperanza a ordini dell'autorità", insomma una bella rottura di coglioni perché se nel civile il tribunale dovrebbe condannare il comune alle spese legali (cioè a pagare l'avvocato di questa persona), nel penale l'avvocato bisogna pagarlo di tasca propria e lo stato non risarcisce nulla
 
Esiste anche il gratuito patrocinio. Però, in questo caso siamo di fronte ad un'Autorità, che potrebbe essere chiamata in causa.
 
Ho letto recensioni di colleghi punters che hanno vissuto situazioni simili ma è altrettanto vero che le stesse pay girls potrebbero incorrere in un meeting sgradito con un furfante che prima si fa consegnare il sudato malloppo con la minaccia di un'arma e poi decide di divertirsi a gratis elargendo pure lui sbattute pelviche; per fortuna esistono in paesi civili gli FKK dove l'ambiente protetto garantisce la pressoché inesistenza degli episodi sgradevoli sopra citati
 
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...-divieto-incide-su-liberta-personale/5579756/
Sempre in tema Firenza. Gli assolti sono 5 e l'assoluzione è con formula piena per vari motivi.

Fa sempre piacere scoprire che, nonostante tutte le storture di questo nostro paese, viviamo ancora in uno stato di diritto e che, se praticare la prostituzione o usufruire di essa non costituisce reato, nessun amministratore locale ha il reale potere di piegare le leggi vigenti ai suoi gusti personali o alle sue specifiche convinzioni morali.

Un applauso ai giudici, non tanto perché abbiano sentenziato in accordo con le mie personali convinzioni riguardo alla prostituzione (credo per altro condivise dalla maggior parte dei frequentatori di questo forum), ma perché hanno avuto la coerenza e la dirittura morale di attenersi alle leggi. Spero che le medesime non vengano modificate nel prossimo futuro sulla scia della criminalizzazione "tout court" della prostituzione (in sé stessa, non del suo sfruttamento, che è cosa ben diversa!) che è molto in voga in questo periodo storico a livello internazionale, ma qualora ciò dovesse succedere le eventuali battaglie andranno combattute in sede politica e parlamentare.

Nel frattempo, finché la legalità degli atti di prostituzione praticati in piena libertà e senza coercizione è tutelata dalla legge, sarò soddisfatto che tale legge venga fatta rispettare.
 
Rimanendo in tema dal thread, quante notizie dovrò ancora leggere a riguardo di normative locali antiprostituzione da strada e non, applicate? Per quanto tempo ancora dovrò spiegare/gridare sui Social con i copia/incolla la relativa illegalità e sollecitare a svolgere i connessi ricorsi?
Forse quando sarà facile sollevare la citata ribellione!
 
Lo dovrai fare in secula seculorum.

D'altronde se è una causa in cui credi non ti stuferai mica di perorarla?
 
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