[RECE] Alexandra - OTR - Cermenate (CO)

[Blackwood]

NOME: Alexandra
CITTÀ DELL 'INCONTRO : Cermenate
ZONA: CEAM
COORDINATE: 45.7121391, 9.0819825
NAZIONALITA: probabilmente albanese
ETA': 25-30
SERVIZI OFFERTI: Bj + Rai 1
COMPENSO RICHIESTO: 40
COMPENSO CONCORDATO: 40
DURATA DELL'INCONTRO: 10 minuti a esagerare
DESCRIZIONE FISICA: alta 1.65 fisico non tonico ma abbastanza piacevole, viso carino, capelli neri lisci lunghi ,
Tette e culetto normale, di buona forma, carnagione bianca, qualche pelo strano, una bella ragazza.
ATTITUDINE: per niente professionale, molto chiusa nel suo modo operandi.
REPERIBILITÀ: trovata sempre nei vari passaggi

RECENSIONE:

Serata calda ma piacevole, nei vari passaggi per vedere le ragazze, vedo sempre questa coppia di ragazze carine all’ingresso della ditta CEAM, rallento per guardare e sinceramente non sono male, soprattutto Alexandra che è più sul mio genere, allora cambio di programma… provo la “novità “
Mi fermo e chiedo il prezzo, mi dice 40. Azz è fuori mercato, però è carina… magari offre un buon servizio, quindi la faccio salire.

Dove si va gli chiedo?…qui nel parcheggio, destra, vai avanti , sinistra in pratica proprio lì a 10 metri dove si vede tutto.
Subito gli do i soldi pensando che stavo facendo una cagata, infatti gli ho detto se c’è un’altro posto e assolutamente no, mi ha detto che tra poco va via e non vuole disturbare le altre colleghe rubandogli il posto.
Bruttissimo, in pratica si vede tutto e sei a bordo strada. Mi calo le braghe e gli dico di fare veloce perché il posto non mi piace. Mentre mi mette il goldone, passa la polizia sullo stradone con luci accese, 2 secondi dopo un auto che si mette di fianco per fare retromarcia e andare…
Un incubo, gli chiedo se la posso portare indietro e dargli solo 20 per il disturbo.
🤔 Transazione Negata😬
Allora provo, vado avanti ma con una certa vigilanza del posto, lei proprio non è capace, non si è tirata via nulla di vestiti e il bj non è per nulla stimolante, non si sente nulla, intervallato sempre dalla mano in modo veramente fastidioso
Al che gli ho detto: mo mi fai incazzare, mi stai rubando i soldi, e lei tranquillamente mi ha detto mi dispiace, ma è così.
Probabilmente vedendo la mia faccia abbastanza incazzata, ha preso tutta la sua roba in silenzio, è uscita dall’auto e se ne è andata… fine della storia.

Sinceramente non ho capito se quella è la sua prestazione o cosa, ma con me ha avuto questo modo poco professionale e molto sgarbato.
Spero di essere smentito o ringraziato per aver risparmiato una missilata.

 

[etnamorgen]

DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Alexandra
Nazionalità: Romania?
Età apparente: sulla trentina
Descrizione fisica: mora, vista in abbigliamento puttanesco fa la sua figura, in infradito e magliettona mica tanto
Attitudine: Missile balistico intercontinentale
Reperibilità: ovviamente ottima

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30 prima, poi 40
Compenso concordato: 30
Servizi offerti: BJ, RAI 1
Servizi usufruiti: giramento enorme di coglioni
Durata dell'incontro: meno di 10 minuti

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Cermenate, parcheggio CEAM
Coordinate:Google Maps

LA MIA RECENSIONE
Purtroppo confermo anche io l'atteggiamento missilistico e davvero maleducato di Alexandra.

Arrivo ai miei soliti orari improponibili, 2:30 circa, le ragazze rimaste a Cermenate sono pochissime. Le marinarette sono tutte impegnate, Jonna ai serramenti idem, rimangono solo le due custodi della Ceam che però sono già in abiti civili per niente arrapanti.
Mi avvicino comunque rivolgendomi a Simina che mi sembra la più carina:

"Ciao, è troppo tardi o hai ancora un po' di tempo per me?"
Non capisce e si avvicina, ma da dietro si intromette Alexandra, che credo quindi sia la più alta in grado.
Rifaccio la stessa domanda rivolgendomi ancora a Simina ma mi risponde Alexandra.
"Ho ancora un po' di tempo, è un problema se mi sono già cambiata?"
"No non è un problema, basta che mi porti in un posto tranquillo dove possiamo scendere dalla macchina a scopare e puoi toglierti tutti i vestiti?
Si fa una bella risata
"Certo tesoro, andiamo?"
"Dimmi prima quanto mi costerà"
"30"
"Hai detto 30 giusto? Bocca figa fuori dalla macchina?"
"Sei sordo per caso?"
"Ok andiamo"

Ripensandoci un attimo già a questo punto sarei dovuto scappare di corsa: ha fregato un cliente a Simina come se nulla fosse, maleducata nelle risposte, vestita con una inguardabile t-shirt lunghissima, pantaloncini di jeans, infratito e borsetta a tracolla, in pratica stava tornando dalla spiaggia.

Sale in macchina, mi guida al vicino imbosco, destra, destra, sinistra, occhio alle buche, arrivati.
Spengo la macchina e le passo 30, fagocitati dalla borsetta in un nanosecondo.
"Vuoi solo bocca?"
"No, come mi hai detto un attimo fa scendiamo dalla macchina e scopiamo"
"Ma per 30 io faccio solo pompino"
"Ma prima non mi hai detto così, gli accordi erano altri"
"Avrai capito male"
"Ascolta Alexandra, sono quasi le 3 di notte, o scendiamo dalla macchina e ti fai bastare quei 30 che ti ho già dato oppure mi ridai 20 e ti tieni 10, i 10€ guadagnati più velocemente e con il minor sforzo possibile"
Sfortunatamente per me dice che 30 per questa volta vanno bene.
Devo solo insistere nel farla scendere dalla macchina, ma alla fine ci troviamo entrambi in piedi all'aria aperta.

Mi cade lo sguardo a terra e noto uno schifo assoluto, preservativi lanciati ovunque, idem per i loro involucri, fazzoletti di carta, salviettine, confezioni vuote, bottigliette d'acqua, la maleducazione regna sovrana.

Mi tolgo pantaloni e mutande e rimango lì impalato aspettando che anche lei faccia lo stesso.
Avrei potuto aspettare per ore perchè non ha la minima intenzione di togliersi neanche la borsetta che terrà a tracolla tutto il tempo.
Non ho più voglia di discutere, spero solo di finire il prima possibile e andarmene.

Le suona il telefono, risponde come se nulla fosse e nel frattempo improvvisa una sega senza un minimo senso.
Quando riattacca calza il preservativo a pisello moscio che più moscio non si può e da in piedi abbassa solo la testa per un pompino davvero pessimo. Aggiungeteci pure che lei era ancora vestita da spiaggia e la borsetta a tracolla era giusto giusto all'altezza del mio pistolino...terribile.

Mi concentro, Delia, Michela, Angela, Lori, Diana, Nikki, penso ai bei momenti passati con loro in quelle zone, miracolosamente riesco ad avere un'erezione, Alexandra sembra stupita.
Le dico al volo di togliersi i pantaloni che volevo scopare.
Con mooolta calma si abbassa di pochi centimetri gli shorts, ma tutto il resto rimane al loro posto.
"Ti sei dimenticata di abbassare le mutande"
Si abbassa le mutande e si "lubrifica" con un po' di saliva.
Provo ad infilarlo ma è asciutta come il deserto, missione impossibile.
Si lubrifica una seconda volta ma di penetrarla non se ne parla proprio.
Si lubrifica una terza volta e noto solo a questo punto che al posto di mettere la saliva sulla figa se la spalmava sulla coscia.
Metto allora un po' di saliva sulla mie dita, spalmo sul preservativo e procedo all'inserimento.
Così funziona!
Peccato che appena si accorge che la cappella sta entrando si sposta di colpa e mi rimprovera dicendo che la mia saliva chissà quali malattie le avrebbe attaccato e che bastava dirlo e avrebbe usato la sua...come no...
Inizia a questo punto un'operazione di pulizia del mio cazzo che neanche i NAS, prima con una salviettina umidificata, poi fazzoletto asciutto, in tutto almeno 2 minuti. Io la guardo ridendo, ormai voglio solo godermi il suo spettacolino e vedere fin dove sarebbe arrivata.
"Forse facevi prima a cambiarlo il preservativo, cosa dici"
Si gira, mi dice di scoparla. Con l'ultimo briciolo di erezione rimasta faccio un disperato tentativo ma vengo nuovamente respinto dalla sua figa ancora più asciutta di prima.

Mi tolgo quindi il preservativo, mi rivesto e risalgo in macchina senza dire mezza parola.
Mi piacerebbe lasciarla lì ma ci metterebbe 2 minuti a tornare, e con le infradito non farebbe neanche fatica.

"Gira a sinistra" mi dice.
"Si per fortuna me la ricordo la strada, così sono sicuro di stare il più lontano possibile da te".

Ho pensato a vari motivi che potessero giustificare l'atteggiamento pessimo di Alexandra, perchè mi è già capitato di beccarmi qualche missile, ma questa cattiveria e maleducazione uniti ad una prestazione inesistente non li avevo mai neanche immaginati.

La recensione di Blackwood conferma però quello che ho vissuto io, la ragazza è così, un missile balistico intercontinentale pronto a far passare 10 bruttissimi minuti ai poveri malcapitati che non seguono il forum e avranno la pessima di farla salire a bordo.

Scusate per la lunghezza ma volevo raccontarvi per bene quello che mi è capitato così da evitervelo.

 

[kito]

DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Alexandra
Nazionalità: Romania
Età apparente: 27-28 dichiarati
Descrizione fisica: H 1,70 mora, viso carino, lunghi capelli, fisico leggermente in carne ma tonico, 2° di tette
Attitudine: gentile ma poco espansiva, senza infamia e senza lode
Reperibilità: buona

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: bj, rai1 40
Compenso concordato: 40 (ma si è intascata +10)
Servizi offerti: BJ, RAI1
Servizi usufruiti: BJ, RAI1
Durata dell'incontro: 15 minuti

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Cermenate, parcheggio CEAM
Coordinate: Google Maps

LA MIA RECENSIONE
A leggere i racconti dei colleghi mi è andata (quasi) di lusso con questa ragazza… Una domenica sera ero di passaggio e mi lascio incuriosire da queste due nuove ragazze al parcheggio CEAM. Per i miei canoni estetici è Simina che mi attira di più, ma fino a mezzanotte c’è un discreto via vai di colleghi che entrano ed escono dal parcheggio.
Più tardi le vedo sedute sul cordolo dell’aiuola e mi accosto per l’intervista. Subito mi si para davanti Alexandra, mentre la prescelta rimane seduta impegnata in una telefonata con aria un po' imbronciata… Intervisto Alexandra che sfoggia un sexy abitino luccicante e sandali con lacci alla schiava tempestati di brillantini… Fisico da manza ma viso carino… Chiedo il conquibus e mi spara 40… Le faccio notare che è più cara delle colleghe e lei con finta ingenuità mi dice di non sapere quanto chiedano le altre… Butto un occhio a Simina ma è sempre impegnata al telefono, sempre imbronciata, chiedo ad Alexandra se ha un posto tranquillo dove poterlo fare fuori, mi assicura di si ed allora mi decido ad invitarla a bordo…

Le faccio i complimenti per i sandali e lei mi dice le sarebbero piaciuti con i tacchi più alti ma non li ha trovati…
Dalla prima impressione sembra una ragazza gentile anche se non molto espansiva.
In breve giungiamo al retrobottega in uso a Dante e pure a Parini street che quella sera erano sguarnite, solito avvertimento per le buche che sono diventate quasi voragini e ci fermiamo su un lato… Le consegno un biglietto arancio che prontamente finisce in borsetta senza un accenno al resto… Partiamo male…
Mi chiede so lo voglio fare fuori dicendomi che avrebbe aperto la portiera dal suo lato… Considerando che le probabilità che arrivasse la sua amica non erano così remote, senza considerare una possibile improvvisata di Bianca Verdi, rinuncio ad iniziative ardite e decidiamo di proseguire in auto.

L’invito a mostrarmi le tette, abbassa leggermente le spalline, mostrandomi le sue grazie, direi una seconda taglia con capezzolo appuntito, quasi da teen… Le chiedo l’età e mi dice 27 o 28, le avrei dato qualche anno in meno… Prende l’occorrente per iniziare il lavoretto di bocca senza abbassarsi gli slippini neri, m’invita a calare le braghe mettendosi in ginocchio sul suo sedile… Il suo viso per un attimo si avvicina al mio, le chiedo un bacio e mi porge la guancia...
Veste il compare con una certa abilità e lo accoglie nella sua boccuccia… Capisco subito che non è una principiante, alterna movimenti su e giù con giochetti di lingua, qualche leccatina d’asta… Tuttavia l’azione non è così armonica da gridare wow… è un po' slegata… La incito comunque con i miei apprezzamenti e l’invito a massaggiarmi i gioielli anche con vigore… e lei non si fa pregare… Intanto le sollevo l’abitino e le accarezzo le chiappotte stagne, cerco d’insinuare la mia mano fra le cosce ma tra la patata carnosa e gli slip aderenti non è agevole il passaggio e quindi lascio perdere…

Alla prima pausa per riprendere il fiato le chiedo se le piace essere dominante, mi racconta di essere preparata su tutto anche sul massaggio prostatico… Tariffa motel se non ricordo male 100 per mezz’ora, 150 per un’ora. L’invito a riprendere il bj e lei riprende giocando con i suoi artigli sui miei gioielli dimostrando una certa propensione e facendo intostare per bene il compare… M’invita poi a passare alla copula, non dimostra particolare fretta ma l’avvertimento sul timing arriva… Si sfila gli slip e le chiedo di mostrarmi come si accarezza, le sue mani scorrono languide sulle cosce fino alla fragolina e a mia domanda mi conferma di apprezzare anche il daty…

M’invita a prenderla a mission, è in posizione un po' alta sul sedile, l’invito a avvicinarsi a me, lo fa per gradi fino a quando troviamo il giusto allineamento e riesco a penetrarla trovandola piuttosto stretta… Mi faccio largo dentro di lei e comincio a spingere e trovata la giusta sintonia lei mi prende per la maglietta e comincia a tirarmi verso di lei assecondando le mie spinte e invitandomi a prenderla sempre più forte… Naturalmente sul più bello ecco arrivare i fari di un’auto… mi abbasso per precauzione e dopo un attimo di trepidazione constato che è un collega che si va a piazzare nell’altro slot disponibile a pochi metri da noi…
Cerco di riprendere la cavalcata ma il compare ha perso vigore…

Decido allora di riportarmi al mio posto ed arriva il secondo warning sul tempo invitando la mia compagna a trastullare manualmente il compare ed intanto butto un occhio alla macchina del collega che rimane con le luci dell’abitacolo accese… Alexandra ormai a capito come farmi eccitare, io accarezzo le sue cosciotte e ben presto raggiungo il paradiso…
Mi porge fazzolettini umidificati, con parsimonia, per le pulizie finali e raccoglie lei tutti i rifiuti… Le faccio qualche domanda sui suoi trascorsi, è piuttosto abbottonata, mi dice di aver girato in Europa e lavorato in Francia e Spagna…
Nel frattempo in pochi minuti ha già finito anche il collega… Scendo in retro per un po' perché non ho spazio per girarmi, nel frattempo in collega fa manovra, lo lascio passare e vedo stampato sul suo volto un gran sorriso… e mi accodo per riportare in postazione Alexandra.

 

[oscartr]

DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Alexandra
Nazionalità: sedicente rumena
Età apparente: vicina ai 30
Descrizione fisica: ragazzona alta circa 1.70, fisico un po' pieno ma non in modo esagerato, lungo crine nero acconciato quella sera con una leggera plissettatura, viso tondo non memorabile ma neppure malvagio, occhi scuri, seno probabilmente fra la 2a e la 3a taglia
Attitudine: BJ ordinario ; abbastanza ciarliera
Reperibilità: medio/facile

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 30
Compenso concordato: 30
Servizi offerti: BJ
Servizi usufruiti: BJ, HJ
Durata dell'incontro: una dozzina di minuti al retrobottega

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Cermenate
Coordinate: stop di Montesordo

LA MIA RECENSIONE

Qualche sera fa, sono di passaggio dal luna park, non avrei intenti bellicosi, ma la vista di Simina che sculetta in bikini di Victoria's Secret riesce a riaccendermi l'ormone in due nanosecondi.

Faccio una vasca, provo ad accostare, ma la disponibilità finanziaria nel mio portafoglio (30 euri contati) non mi permette di fruire dei servigi della moretta della Ceam: "tu sei lungo e devi darmi almeno 40!", è la sentenza senza appello della bella Ceamina, che mi obbliga a ripartire.

Silvanina sembra non esserci, con Melina sono già stato qualche sera prima e allora faccio un pensierino sulle comari di Simina: non posso caricarle la nuova Cristina sotto il naso, ma Alexandra "Rocket" potrebbe essere un buon obiettivo, ora che sta a Montesordo. Le prime rece l'hanno stroncata, le ultime l'hanno un po' rimessa in carreggiata, con me era stata molto simpatica la sera del suo arrivo (quella della t-shirt, i pantaciclista e le sneakers) e allora decido di rischiare l'abbordaggio.

Quando mi fiondo in via Dante, due colleghi hanno la mia stessa idea e si crea un ingorgo come in centro a Milano all'ora di punta. Uno tira dritto, l'altro molla dopo l'intervista e allora mi affianco io. Raccolgo il nome (Alexandra), faccio il finto tonto e le domando se fosse la ragazza che stava alla Ceam sino all'altra settimana, ma lei tonta non è e si ricorda molto bene di avermi visto invitare a bordo la sua amica Simina 😄

Il rate è quello fuori mercato del Trio (30 per il solo BJ), ma quantomeno non è previsto il trip surcharge di Simina e allora la invito a bordo. Alexandra è una ragazzona abbastanza alta, con un fisico che vagamente mi ricorda quello di Angela Abc, prima del suo tentativo di mettersi a dieta ferrea. Stasera indossa un due pezzi o comunque un body con molti pochi cm2 di tessuto e dei sandaletti argentati con allacciatura alla schiava. Il viso è un po' paffuto, non memorabile ma neppure malvagio.

Stranamente, non mi fa inerpicare in retromarcia su per le pendici del monte Sordo e ci si dirige invece verso un altro retrobottega abbastanza riparato (ma con i suoi difetti), dove ero già stato un paio di volte con Saretta Parini, dopo l'incontro ravvicinato con Bianca Verdi dall'altra parte.

Il tragitto è l'occasione per farmi inebriare dal buon profumo di Alexandra, per il quale mi complimento. La ragazza si scioglie in un sorriso e perde persino un minuto a cercare su internet la marca: Paco Rabanne. Non le chiedo l'età, ma avendo rotto il ghiaccio scambiamo quattro chiacchiere sulla provenienza delle Ceamine, che sembrano avere avuto lunghi trascorsi nella terra dello spritz, fra Venezia e Treviso. Ciò spiega i rate maggiorati, perchè sul Terraglio e sulla Pontebbana già 10 anni fa si pagavano 10-20 euri più che da noi. Alexandra dice di avere 7 anni di carriera sulle spalle, probabilmente ha fatto anche altri lavori e quindi potrebbe essere vicina ai 30.

LA RECE VERA E PROPRIA

Svuoto il mio portafoglio dell'ultimo trentello rimasto, Alexandra lo fagocita nella sua borsetta e, mentre io mi calo le braghe, lei estrae i ferri del mestiere. La temperatura è da foresta tropicale, ma per tenere accesa l'aria condizionata dovrei tenere il motore in marcia e resterebbero accese pure le luci, trasformandomi in un facile bersaglio per eventuali astronavi aliene in sorvolo. Abbasso completamente i finestrini, ma probabilmente sarebbe stato meglio lasciarli chiusi, per difendere il poco di frescolino che si era creato 😄

Quando tutto è pronto, tengo ritto quel mollusco di compare Oscarino, così che Alexandra possa incappucciarlo con un condom trasparente. Ciò fatto, la morettona dal lungo crine un po' plissettato si china in torsione sul mio basso ventre e dà inizio a un BJ senza infamia nè lode: il movimento è soprattutto verticale, ma non manca la pressione e neppure la dedizione. Almeno all'inizio, non ricordo l'intervento della mano malandrina e accordi di esclusiva devono impedire di vendere i sistemi Dolby Surround fuori dell'Albania.

Come al solito, distendo i miei tentacoli verso destra e inizio a massaggiare il fisico di Alexandra, che è ben poco coperto, viste le temperature. Che il fisico non fosse quello atletico di una campionessa olimpionica del ribaltabile già lo si vedeva dalla strada, ma le sensazioni non sono malvagie. Di certo, è molto più divertente manipolare le chiappette di Melina, che mi ha proprio tenuto un corso di specializzazione su come le piace le vengano strizzate 😄

Quando risalgo verso la schiena, la sento già perlata di sudore e, infatti, la mano fatica maggiormente a scorrere, appiccicandosi piuttosto alla sua pelle. Dopo 3-4 minuti, Alexandra si ferma un attimo, si risolleva leggermente e si tocca la parte bassa del costato. "Ti da fastidio il bracciolo, vuoi che andiamo dietro?", le domando. "No è che ho caldo", mi risponde la morettona, forse dopo avere calcolato a mente quanti secondi perderemmo a spostarci dietro.

Si rimette allora all'opera e insiste nel BJ per un tempo simile a quello della prima immersione. Poi si arrende proprio e, vedendola decisamente provata dal caldo, accolgo la sua proposta di vedere una demo di falegnameria rumena. Lei si risolleva col busto, si volge leggermente verso di me e inizia a smanacciare il compare.

Io butto un occhio verso le bocce, non sembrerebbero malvagie (non vorrei confondermi con un'altra ragazza, ma mi pare che Alexandra mi abbia detto di non avere prole a carico), ma la struttura tutta intrecciata del body non renderebbe semplicissimo scoprirle e allora mi accontento di carezzarle le gambe.

Il suo HJ durerà sì e no tre giri di lancette e, quando la vedo un po' perplessa di riuscire a condurmi oltre la linea del traguardo, le propongo la solita conclusione federiciana. Alexandra non se lo fa dire due volte e il testimone viene letteralmente passato di mano, come nella staffetta 4x100. La mia frazione non dura però 10 secondi, ma altri 2-3 minuti, durante i quali la morettona mi massaggia abbastanza energicamente i gioielli di famiglia. La sua comare Simina è senz'altro più propositiva in questa fase di petting finale, visto che si spinge su anche verso il petto, sino a titillare i capezzoli.

CHE TIRCHI, QUESTI BRIANZOLI!

Anche stavolta viene varcata la linea del traguardo e la morettona può allungarmi le salviette d'ordinanza, così che io possa procedere con le operazioni di lindatura. La pallottola dell'amore può essere indifferentemente conferita a lei o trattenuta come ricordino della serata: scelgo la seconda opzione, così da essere certo che finisca in un cestino della monnezza.

Resta un po' di strada da fare e c'è il tempo per scambiare due chiacchiere. "Allora, chi è più simpatico: i veneziani o i brianzoli? 😄". C'erano pochi dubbi sulla risposta e i primi vincono prevedibilmente a mani basse, soprattutto per la maggiore brillantezza nel mettere mano al portafoglio: "I Veneziani! Ti fanno sempre regali e ti invitano a cena!"

"Dai, se hai fame ti accompagno adesso al Mc Donalds 😄", cerco invano di tenere alta la bandiera della Brianza. Alexandra si mette a ridere, ma aveva senz'altro in mente ben altra levatura di ristorante e mi dice di riaccompagnarla pure alla mattonella.

Praticamente c'eravamo e non mi resta che infilarmi in via Dante, disegnare sull'asfalto il perfetto semicerchio che di solito serve a fare inversione e fermarmi accanto alla bottiglietta. Auguro la buonanotte ad Alexandra, la vedo in realtà incamminarsi verso le sue comari, mentre io svolto a destra e rotolo giù per viale Tirana, direzione branda.