ernesto_073 ha scritto:
ma sul virus il dissenso "scientifico" esiste e non e' limitato.
fammi sapere
Ognuno, nella necessità, e' libero di curarsi come vuole.
Purtroppo per la maggior parte delle malattie si scopre di aver sbagliato strada quando e' già tardi.
Il dissenso deriva dal fatto che ci sono numerosi gruppi che lavorano, che hanno risultati e che hanno persone diverse in paesi diversi. Lo stile di vita del paziente e l'impegno del paziente e' fondamentale in qualsiasi cura. E' normale che ci sia dissenso.
Prova ad informati per ciò che riguarda l'epatite C: scoprirai che nessuno sa come curarla anche se ci sono casi di postività all'epatite C che sono regrediti e cronicizzati.
Prova ad informarti per ciò che riguarda la polmonite: troverai una unanimità di pareri sul fatto che gli antibiotici sono risolutivi.
In medicina c'e' il sufficentemente conosciuto e lo scarsamente sconosciuto.
L'HIV e' un virus molto insidioso. La fortuna dei sieropositivi e' che i primi casi accertati erano omosessuali, prostitute e tossici. Poi sono diventati gli eterosessuali "per bene". Questo ha smosso in modo enorme l'opinione pubblica, tant'e' che nel tempo ci sono state valanghe di finanziamenti per la ricerca.
L'epatite C non ha avuto questo impatto, tant'e' che non gliene frega a nessuno nonostante sia una malattia molto più contagiosa e molto più letale.
Informati sul complotto e sulle tecniche proposte da quel personaggio.
In fondo ci sono omeopati che sostengono di poter curare il cancro con l'acqua fresca.
(ho scritto omeopati, non tiriamo in ballo medici famosi che hanno avuto la sfortuna di non avere un appoggio politico vero).
Beati loro. Di sicuro i loro pazienti non soffrono come quelli sottoposti a chirurgia, chemioterapia, radioterapia, ma e' un dato di fatto che negli ultimi anni la leucemia e' sempre più curabile, così come il cancro al seno e, addirittura, c'e' un vaccino per prevenire il cancro all'utero.
Mica favole.
La scelta e' individuale: lasciare fare alla natura ed alle favole o prendersi il carico dell'incertezza e del fallimento.
Lasciamo, però, le rivoluzioni del nulla al mondo delle favole.
Ci sono persone che non hanno spazio nella vita civile per cui scelgono strade alternative: maghi, imbonitori, motivatori, ecc.
Tra questi ci sono chi vuole far credere che esistono i complotti.
Tra quest'ultimi i più odiosi sono coloro che vogliono far credere che ci sono i buoni e i cattivi, in particolare i cattivi sono le industrie farmaceutiche.
Non so tu, ma io trovo fantastico potermi curare una diarrea in 2 giorni, farmi abbassare la febbre alta con una pasticchina da 15 centesimi, farmi passare le otiti con gli antibiotici, non avere paura dell'ulcera o di un taglietto su un dito, di poter bere l'acqua del rubinetto senza pericolo di contrarre infezioni, di curarmi un fungo della pelle con una semplice pomatina, di controllare il mio stato di salute in anticipo grazie ad un prelievo di sangue.
Tutto questo lo dobbiamo alla valanga di soldi che le industrie farmaceutiche investono nella ricerca e non nelle favole dei pseudo guaritori.
Duecento anni fa la maggior parte delle persone morivano prima di compiere un anno.
Poi, qualsiasi malattia era praticamente incurabile.
E' grazie alla medicina come la conosciamo oggi che possiamo fare cose mirabolanti.
Nel 2010 e' routine infilare dei pezzi di ricambio artificiali nel corpo umano: denti, articolazioni, valvole cardiache, cristallini oculari.
Senza la chirurgia moderna stavamo ancora con le persone cieche, senza denti, le stampelle per camminare.
Questi sono fatti, non complotti.