Angela rientrata ma occupata: rimango con Serena.
CARATTERISTICHE GENERALI
INSEGNA CENTRO MASSAGGI: nessuna, appartamento privato.
RIFERIMENTO INTERNET:
http://www.turbami.com/cellulare_3339967375/ragazza_orientale.html
CITTA DELL'INCONTRO: Firenze
NOME DELLA MASSAGGIATRICE: Serena
NAZIONALITA': Cina
ETA': 35/40
SERVIZI OFFERTI (vedi
DIZIONARIO): massaggio, BBJ, FK
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 50 minuti
ATTITUDINE: ottima, simpatica, sorridente anche a bocca piena
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: una rampa di scale
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 33399673xx
LA MIA RECENSIONE:
Frequento Angela da quando era al famoso "Distributorino" di viale Guidoni. Nonostante i suoi sbalzi di umore è comunque una CG da tenere in considerazione: una cavallina araba che non sai mai se ti butterà a terra nella polvere o se ti regalerà la cavalcata della vita.
Insomma, chiamo e mi risponde Angela. E' tornata è ho voglia di rivederla: ci vado subito.
Le giornate si sono allungate, con la luce del sole la zona è ad alta visibilità, e ci sono pure dei lavori stradali con transenne che ti costringono ad un percorso obbligato tipo vacche al macello per arrivare alla porta del paradiso che naturalmente è l'ultima del corridoio. Sul lato destro di questo Golgota ci sono porte di fondi e laboratori. Uno di questi è aperto e una ragazza, seduta sulla soglia, fuma e telefona. Chissenefrega: "'un l'hai mai visto un puttaniere?", passo oltre e punto al campanello, con tanto di nome appropriato, quindi non serve ritelefonare.
Fatta la rampa di scale, mi apre Serena (non Marenzio). E Angela dov'è? "Angela tolnata, eccola." Angela è in cucina, al computer, di spalle. La saluto, non si gira nemmeno... appunto.
Serena mi si offre: 50 massaggio + bocca con schizzo, se pò fà. Mi ignudo, aspetto; entra Serena con miniabito nero e tacchi, carina. Comincia a massaggiarmi testa e spalle ponendosi di fronte, inizio a ravanare sotto la gonna, le cerco le mutande e tento di arrivare alle puppe. Sorride, non mi scansa e anzi si toglie il vestito e il reggiseno. Faccio per abbassarle gli slip ma Serena mi fa notare un assorbente bianco... e ti paréa: sangue, sangue!
Le bocce sono notevoli, il massaggio molto meno: una serie di carezze se non altro piacevoli e rilassanti. Piacevole il massaggio con le tette naturali che ogni tanto sento appoggiare qua e là sul mio corpo, e che tento di raggiungere con le mani per mungerle. E tempo di "Gilale": passa velocemente a occuparsi del fratellino, pulito con salviettine umidiFICAte. Buon lavoro di lingua su asta e palle, spagnola fra le puppe, le massaggio la faccia col fratellone. Ci sa fare, mi attizza, peccato per il "Sangue!"
Si è fatta quell'ora: mMi piace la schizzata libera e le chiedo di mettersi in ginocchio al bordo del letto, mi siedo sulla sponda e faccio un po' di face-fucking, le chiedo di aprire la bocca, tirare fiori la lingua e olééééé. Fatica a contenere il fiotto che cola in parte su uno scottex di cui si era premunita, non si ritrae subito ed ho tempo di giocare ancora un po' con la sua bocca, poi va a sputare e a lavarsi. Il massaggio continua ancora inconcludente per qualche minuto poi e finita.
Mi rivesto e mi avvio alla porta, passo dalla cucina e... "Ciao, quanto tempo!" Angela mi vede e corre a salutarmi e a baciarmi: la cavallina araba ha colpito ancora.