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- 20 Agosto 2020
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DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Anita/Linda
Nazionalità: spagnola
Età apparente: 38/40
Descrizione fisica: mora, carina in viso, altezza media, rotondetta, tettone naturali
Attitudine: tranquilla e abbastanza disponibile
Reperibilità: facile
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 40
Compenso concordato 40
Servizi offerti: BJ e Rai1
Servizi usufruiti: BJ e Rai1
Durata dell'incontro: 20'
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: incrocio via Aldo Ferraresi/via Bela Bartok
Coordinate: 44.8180089275488, 11.588071635455185
LA MIA RECENSIONE
Di rientro da una serata a cena con amici la scorsa settimana, durante un giro perlustrativo, avevo adocchiato e rapidamente intervistato questa nuova (per me) presenza in Via Ferraresi, dopo mesi di calma piatta assoluta. L'aspetto non è proprio quello di una velina, la "ragazza" è un po' in carne e non è giovanissima, tuttavia le tettone, la simpatia e la disponibilità a fare una chiacchiera senza la brutta tendenza a catapultarsi dentro l'abitacolo a tutti i costi, mi hanno spinto a tenerla in considerazione, così, visto anche il recente allungamento del coprifuoco, decido di fare un PT, con eventuale opzione trombo, se l'avessi trovata.
Esco verso le 21:30 e la trovo subito al primo passaggio all'incrocio ferraresi/bartok, ultima mattonella di Alexandra miss Mercatone (e da circa due/tre mesi anche rampa di lancio della coppia bionda e mora di missili rumeni che lesbicheggiano in svariati annunci) apparecchiata con zeppe da combattimento e da un vestito a tubino fasciante, che evidenzia impietosamente un po' di appannamento addominale. Sono determinato come un pompiere e non mi faccio influenzare più di tanto da ciò, pertanto mi fermo e la carico senza fare ulteriori giri esplorativi. Appena salita le chiedo di andare a casa sua (nell'intervista della scorsa settimana mi aveva proposto un cinquantello per mezz'ora da lei) ma a quell'ora, nel vivo dell'orario OTR, mi spiega che le avrebbe comportato una perdita di tempo eccessiva, pertanto parcheggiamo nel suo posto di fiducia, lì vicino. Qui, dopo il versamento dell'obolo, acconsente, anche se non proprio di buon grado, ad uscire le poppe e, appecorata sul sedile del passeggero, mi gomma con un singolo affondo di bocca in cui si era sistemato il condom, dando inizio ad un soddisfacente BJ fatto di affondi lenti e profondi, alternati ad altri più rapidi, il tutto senza fretta e con mestiere, mentre io le spalpazzo per bene le tette.
Viste questo buon andazzo (che fa anche rima..) e col senno di poi, avrei fatto molto meglio a portarla a conclusione in questo modo, ma ahimè non potevo immaginare l'inaspettato ed imminente rovesciamento di fronte avvenuto poco dopo, durante il trombo.
Passando infatti incautamente da questo appagante BJ ad una anonima pecora, probabilmente neanche troppo bramata, mi sono purtroppo ritrovato piano piano ma inesorabilmente come di bolina ad un peschereccio. Questa situazione, diciamo di "forte disagio olfattivo", è stato per me come il triplo fischio calcistico ed ha irrimediabilmente decretato la fine dei giochi, togliendo tutta la poesia, spegnendo i miei bollori e relative velleità eiaculatorie... Game over
Nome: Anita/Linda
Nazionalità: spagnola
Età apparente: 38/40
Descrizione fisica: mora, carina in viso, altezza media, rotondetta, tettone naturali
Attitudine: tranquilla e abbastanza disponibile
Reperibilità: facile
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 40
Compenso concordato 40
Servizi offerti: BJ e Rai1
Servizi usufruiti: BJ e Rai1
Durata dell'incontro: 20'
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: incrocio via Aldo Ferraresi/via Bela Bartok
Coordinate: 44.8180089275488, 11.588071635455185
LA MIA RECENSIONE
Di rientro da una serata a cena con amici la scorsa settimana, durante un giro perlustrativo, avevo adocchiato e rapidamente intervistato questa nuova (per me) presenza in Via Ferraresi, dopo mesi di calma piatta assoluta. L'aspetto non è proprio quello di una velina, la "ragazza" è un po' in carne e non è giovanissima, tuttavia le tettone, la simpatia e la disponibilità a fare una chiacchiera senza la brutta tendenza a catapultarsi dentro l'abitacolo a tutti i costi, mi hanno spinto a tenerla in considerazione, così, visto anche il recente allungamento del coprifuoco, decido di fare un PT, con eventuale opzione trombo, se l'avessi trovata.
Esco verso le 21:30 e la trovo subito al primo passaggio all'incrocio ferraresi/bartok, ultima mattonella di Alexandra miss Mercatone (e da circa due/tre mesi anche rampa di lancio della coppia bionda e mora di missili rumeni che lesbicheggiano in svariati annunci) apparecchiata con zeppe da combattimento e da un vestito a tubino fasciante, che evidenzia impietosamente un po' di appannamento addominale. Sono determinato come un pompiere e non mi faccio influenzare più di tanto da ciò, pertanto mi fermo e la carico senza fare ulteriori giri esplorativi. Appena salita le chiedo di andare a casa sua (nell'intervista della scorsa settimana mi aveva proposto un cinquantello per mezz'ora da lei) ma a quell'ora, nel vivo dell'orario OTR, mi spiega che le avrebbe comportato una perdita di tempo eccessiva, pertanto parcheggiamo nel suo posto di fiducia, lì vicino. Qui, dopo il versamento dell'obolo, acconsente, anche se non proprio di buon grado, ad uscire le poppe e, appecorata sul sedile del passeggero, mi gomma con un singolo affondo di bocca in cui si era sistemato il condom, dando inizio ad un soddisfacente BJ fatto di affondi lenti e profondi, alternati ad altri più rapidi, il tutto senza fretta e con mestiere, mentre io le spalpazzo per bene le tette.
Viste questo buon andazzo (che fa anche rima..) e col senno di poi, avrei fatto molto meglio a portarla a conclusione in questo modo, ma ahimè non potevo immaginare l'inaspettato ed imminente rovesciamento di fronte avvenuto poco dopo, durante il trombo.
Passando infatti incautamente da questo appagante BJ ad una anonima pecora, probabilmente neanche troppo bramata, mi sono purtroppo ritrovato piano piano ma inesorabilmente come di bolina ad un peschereccio. Questa situazione, diciamo di "forte disagio olfattivo", è stato per me come il triplo fischio calcistico ed ha irrimediabilmente decretato la fine dei giochi, togliendo tutta la poesia, spegnendo i miei bollori e relative velleità eiaculatorie... Game over
