Dopo un bel po’ di strada fatta per incontrarla arrivo a Bergamo in zona Ospedale, non troppo lontano dal casello dell’autostrada.
Parcheggio tranquillo, le faccio uno squillo per farle sapere che sono arrivato, mi chiede di attendere due minuti e poi mi apre la porta in tutto il suo splendore: una stangona bionda con un viso che me lo fa rizzare immediatamente, mi fa accomodare e ci introduciamo in una stanzetta al piano terra, con luce soffusa ed un po’ di musica.
Entrati in stanza si parla del piu’ e del meno, il suo italiano non e’ eccelso ma ci si capisce benissimo. Le faccio molti complimenti, tutti meritati, che paiono farle piacere, mi chiede su quale sito l’ho vista e parliamo un altro po’ scherzando quando lei scende dai trampoloni che aveva ai piedi (e chi li aveva visti, con tutto quel resto dib en di dio?) e diventa improvisamente piu’ bassa, ma comunque altina.
Le chiedo di utilizzare il bagno e dopo un breve controllo al piano superiore mi d ail via libera, mentre passo intravedo dietro una tenda che divide un’area al piano superiorre, l’ombra di qualcuno che guarda la tv, ma il tutto e’ assolutamente discreto.
Usato il bagno, torno giu’ con lei e ci mettiamo sul letto pronto a partire, lei mi chiede di aiutarla a slacciare la guepierre, e una volta libere, posso ammirare e cominciare a toccare e baciare anche il suo seno. Mentre ci tocchiamo ci sis cambia dei baci sulle labbra, ma purtroppo appena accennati e noto con molto dispiacere che ha ancora in bocca la gomma da masticare, di lingua purtroppo non se ne parla nemmeno, ma capisco che queste sono questioni di feeling e a volte purtroppo (purtroppo perche’ la lingua in bocca per me e’ molto ma molto arrapante) magari non si crea con tutti al primo incontro o con alcuni pancora purtroppo non si crea mai.
Mentre proseguiamo mi incoraggia il fratellino con le mani e mi dice che lei preferisce fare tutto coperto, cosa che per me va benissimo, mi copre e comincia un buon pompino con ritmo regolare mentre io comincio a ravanare nel tanga di pelle per trovare una bella mazza piegata all’ingiu’ per essere nascosta, la aiuto a liberarsi della prigione di pelle del tanga, la maneggio con pazienza e le do qualche colpo di lingua cosi com’e’ perche’ e’ davvero bella, le chiedo poi di coprirsi visto che lei “fa tutto coperto”, senza alcun problema si copre e continuiamo con un bel 69 che interrompe per disfarsi finalmente della gomma. Poi ricomincia subito il 69 e va avanti…va avanti fino a che purtroppo d’improvviso le chiedo di aspettare ma lei non capisce (o capisce bene e prosegue?) e io purtroppo sparolesto nel gommino e gia’ piango pensando al guidernone sprecato per una prestazione tranquilla ma che avrebbe potuto essere sicuramente molto meglio.
Giudizio:
lei bellissima, gentile e simpatica, la gomma devo dire mi ha un po’ smontato, forse non si e’ creato il giusto feeling e sicuramente il fatto che purtroppo ho conlcuso troppo presto mi ha precluso comunque una buona parte del rapporto attivo e passivo che avrei volute provare con lei e che sicuramente avrebbe colmato le lacune dei baci mancati.
Per conto mio non la depenno completamente perche’ l’esperienza e’ andata un po’ cosi’ per una serie di fattori, alcuni anc he miei, pero’ visto che ho gia’ dato e i costi sono quel che sono, preferisco provare dell’altro e lasciarla ai fortunate che hanno instaurato con lei il giusto feeling e che la possono godere appieno.
Nella stessa sera vista un po’ la delusion decido di rischiare e provare un’altra mitica di Bergamo che avevo in testa da un bel po’ di tempo: Monica Matarazzo!!! A voi anche la recensione dell’altra impetuosa cavallona:
http://www.punterforumitalia.com/forum/viewtopic.php?f=294&t=25817&p=330849
Buone trans-trombate a tutti!!!