[RECE] Dilara (MDA) - OTR notturna - Novedrate (CO)

[Bionsen]

DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Dilara
Nazionalità: Moldava
Età apparente: dichiara 20 anni
Descrizione: Alta sul metro 65-70
Capelli colore castano, e occhi vispi dello stesso colore.
Fisico giovanile, un po'in carne.. Tettine piccole e posteriore abbondante e pagnottoso.
Attitudine: Un po' diffidente all'inizio, ma comunque simpatica .. Non acerba nelle operazioni e nel mondo otr dove ho riscontrato una certa dimistichezza sulle operazioni.
(leggere recensione)
Reperibilità: difficile.. Ho dovuto pazientare e mettermi in coda.. E' già richiesta

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: Strandard otr
Compenso concordato: Non abbiamo parlato di compenso, appena l'ho vista scendere dall'auto di chi mi ha preceduto l'ho caricata all'istante.
Servizi offerti: BJ-RAI1
Servizi usufruiti: i sopra citati
Durata dell'incontro: 14-15 min.

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Novedrate
Coordinate: B&B

LA MIA RECENSIONE


Ciao a tutti!! L'altra notte mentre stavo girando lungo la cara Novedrate.. Tra le solite presenze.. noto una giovane new entry davanti alla B&b.. Con calze velate ..castana con i capelli raccolti..Vestita di bianco (con minigonna) stivaletti tipo tronchetto e piumino dello stesso colore...
La curiosità era tanta così come la voglia di tastare quel culotto che mi è sembrato un pò fuori misura...E che non disdegno (anzi)
Incrocio le dita (che non me la soffiavano) nemmeno il tempo di avvicinarmi e viene subito caricata da un'altro collega!
Quando la vedo scendere , L'inversione alla rotatoria del Blue era quasi d'obbligo.. E mi fiondo senza ripensamenti da lei!!
Donzella dalle lunghe leve e alta circa sul metro e 70...Preso dalle solite voglie e soprattutto squadrandola un pò da vicino soprattutto la forma del suo posteriore ci casco subito e la carico!
In macchina facciamo una breve conoscenza...Devo dire che guardandola da vicino di viso è carina.. Curatissima e sorridente...Parla sufficientemente l'italiano...Dice di chiamarsi Dilara e che è da poco nella nostra zona ... Provenienza borgo Panigale (una garanzia ) Con gentilezza mi conduce nella nota zona calda d'imboscamento dove ci sarò stato almeno un centinaio di volte e che per un certo periodo avevo preso quasi la “residenza”...
Non male quando la invito gentilmente a spogliarsi tra i sedili completamente reclinati..Si toglie il piumino e rimane con una specie di canotta tipo a paillettes luccicante sopra dove noto dalla sua scollatura due tettine semi-assenti .. Poi il mio sguardo va a finire su quelle sottili mutandine nere che portava e di nuovo al suo posteriore abbondante di tutto rispetto dove mi viene un certo sorriso...
Il mio pistolino risponde bene all'impulso e si sveglia dal letargo... Incappucciamento (preservativo normale) e via subito al sodo...Se lo prende in bocca e lo lavora lentamente un su e giù profondo arrivando ad ingoiarselo fino alle mie palle!! Il mio ingrifamento sale subito ...Raramente ho ricevuto questo genere di trattamento .. Qui niente da dire ci sa fare..
Poi classica infilzata in RAI1 alla missionaria..E qualche mio piccolo problema a trovare la giusta posizione ...la tipa non è tanto bassa e io di certo non sono piccolino e ho dovuto logicamente adeguarmi.
Si unge la patatina con un po di saliva a modi cremina lubrificante e parto all'attacco e inizio a stuccarla freneticamente.. L'inizio è un pò irruento da parte mia ...In certe situazione senza esagerare divento quasi come una macchina che cerca sempre di andare avanti!! E la cosa strana è che mi arrapo anche.. Nonostante non sia una velina e né una strafiga da copertina!!
Mi sono dato da fare si e l'ho martellata un pò in questa posizione e conclusione alla pecorina...Un bel panorama volevo battere le mani a codesta visione!!!
Parto prima piano poi assesto qualche colpo deciso mentre tasto le sue chiappe vistosamente fredde e capitolo dopo poco con sottofondo i suoi finti gemiti di piacere ..
Sperando che non si guasti o diventi selvaggia nel corso del tempo..Quel mondo è difficile, ma devo dire che non è stata male a partecipazione ….La prestazione e il contorno tutto sommato è stato buono.
Qualche chiacchiera finale mentre la riaccompagno e via...Potrei anche tornarci!

 

[oscartr]

DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Dilara
Nazionalità: sedicente moldava
Età apparente: 20 dichiarati
Descrizione fisica: ragazzona alta 1.72, fisico massiccio, capelli castani lisci, viso anonimo da contadinotta, occhi castani con leggero strabismo di Venere, seni n/v
Attitudine: ingiudicabile, viste le circostanze ; italiano davvero basilare
Reperibilità: medio/facile

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 20 da lei, 450 da Bianca V.
Compenso concordato: 20 a lei, 0 a Bianca V.
Servizi offerti: BJ
Servizi usufruiti: BJ
Durata dell'incontro: 10 minuti al retrobottega, 25 minuti via dalla mattonella

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Novedrate (CO)
Coordinate: slargo della B&B

LA MIA RECENSIONE

Più che una rece, è un'avventura, che si potrebbe intitolare "Fuga da Bianca Verdi".

Non sono convintissimo di uscire, ma un collega mi pungola con una novità alla Burgio Carri e allora decido di scendere in pista. Al posto di Mila, c'è effettivamente questa brunetta carina, ma è pantalonata e allora faccio prima qualche vasca per schiarirmi le idee.

Tempo di andare e tornare dal Carrefour e la Burgina si è già volatilizzata, e purtroppo non riapparirà più. A questo punto c'è da scegliere fra la Milf del Boschetto, Anna, e il Tank Moldavo di Novedrate, Dilara.

La prima deve essere sui materassi del Blue e, visto che non voglio fare tardissimo, accosto dalla ragazzona che fa da custode della B&B. Rapidissima intervista, in cui lei palesa un marcato accento da cattivi dei film di James Bond, il rate è il solito ventello e la invito a bordo.

ALBASTRI, NEGRII O VERZII?

Prima ancora di presentarci, nel suo italiano davvero precario mi chiede se conosca un retrobottega sicuro. Sento subito puzza di bruciato e le propongo di riportarla alla mattonella seduta stante. Mi dice di stare tranquillo, ma in un minuto dalla sua bocca esce più volte la parola "polìţia" di quanto le mie orecchie abbiano sentito nell'ultimo anno "per 20 non possiamo mica stare mezz'ora!"

"Sì, ma quale polìţia? - cerco di capire il colore della minaccia - Azzurri, neri, verdi?". Lei non capisce una mazza, sinchè non ho il colpo di genio e sfodero i 3 colori che so dire in rumeno: "Albastri, negrii o verzii?".

Come nei film, gli alieni sono colorati di verde e quindi non spengo il motore della macchina sinchè non vedo un cartello con il nome di Novedrate sbarrato, subito seguito da quello ben più rassicurante di Lentate. Troviamo un parcheggio in una zona di cui neppure conoscevo l'esistenza e lì ci fermiamo. C'è già un'altra vettura: magari un collega che pure ha trovato asilo politico in quel di Lentate, magari due fidanzatini che si sono semplicemente infrattati.

DILARA, IL TANK MOLDAVO?

Appena spengo il motore, c'è tempo per le presentazioni a scoppio ritardato, lei come Dilara dalla Moldova, nome che mi faccio ripetere una seconda volta, per essere sicuro di averlo capito bene. Io le darei 22-23 anni, ma lei dice di averne solo 20, anche se sbircio l'immaginetta del suo erede a fare da desktop sul cellulare. Prendendola larga, cerco di carpirle la confessione che sia il Tank Moldavo originale, ma capisce poco o nulla e mi dice solo che è qui da 1 settimana e che sta in albergo.

In effetti, il fisico del Tank ce l'ha: è parecchio alta (1.72 dice lei), ma è altrettanto massiccia di fisico, sicuramente in sovrappeso di non pochi chili. Lineamenti abbastanza anonimi da contadinotta delle campagne moldave, occhi castani quasi senza trucco e con un po' di strabismo di Venere, capelli lisci castani senza troppi fronzoli, che non entusiasmerebbero l'amico Squinter, tanto severo con le acconciature della Katabregyina 😄

Le calze di rete sono tutte strappate, magari volutamente per creare un effetto da dark lady un po' gotica, ma la prima impressione è di una ragazzona genuina e al contempo un po' sciatta, che non ha ancora messo la residenza dall'estetista e che deve scoprire dove sia il sexy shop più vicino. Nota di merito, però, per la minigonna tutta paillettata, che scintilla più di una palla da discoteca.

LA RECE VERA E PROPRIA

Proprio mentre estrae il condom dalla borsetta, la brunetta ripete per la ventesima volta la parola "poliţia" e, tutta ilare, cerca di spiegarmi cosa sia successo al cliente precedente. Non si capisce una mazza, ma basta che lei disegni tre numerini col dito indice (4 ... 5 ... 0) ed è tutto chiaro: non è il prefisso da comporre per chiamare la Moldova, ma il bonifico che il poveretto dovrà fare a favore di Bianca Verdi!

Razionalmente, sinchè siamo a Lentate, non corriamo alcun pericolo, ma il mio criceto sta già correndo come un dannato, per capire come fare a riportarla alla mattonella col minor rischio possibile di rimetterci un viola, guastando così tutta la poesia del momento.

Ad ogni modo, Dilara si toglie solo la giacca a vento e poi tenta invano di incappucciare il compare, denotando una certa inesperienza. Dopo due tentativi andati a vuoto, alza bandiera bianca e affida a me l'ingrato compito di ungermi le mani per infilare il condom.

Quando tutto è pronto, si china in torsione sul mio basso ventre e dà inizio a un BJ, di cui purtroppo non serbo un buon ricordo. L'azione non presenta spunti da fantasista col numero 10 sulla maglia, ma pure io ho più adrenalina che ormoni in circolo nel sangue e sono più concentrato a tenere d'occhio le retrovie, che a godermi quanto sta accadendo nei Paesi Bassi. Fisicamente, Dilara è alta e massiccia, per cui i miei tentacoli non riescono a spingersi molto oltre il suo fondoschiena voluminoso, che carezzo un po' da sopra la minigonna brillantinata.

Le operazioni si interrompono almeno un paio di volte, perchè il fratellino non vuole saperne di risvegliarsi e lei prova a rianimarlo con un po' di smanacciamento, brontolando qualcosa in rumeno nel mentre.

Mezzo infarto, più o meno a metà dell'opera, perchè un paio di fari si materializzano alle nostre spalle. Difficile che sia Bianca, essendo noi in territorio di Lentate, ma potrebbe sempre essere Rossella Neri, che pure vuole partecipare al grande ballo. Per fortuna, sembra solo la macchina di un curioso (o del boy di Dilara?), che fa un giro nel parcheggio e poi se ne va.

Passata una decina di minuti scarsi e preso atto che il compare è troppo terrorizzato per raggiungere una dimensione che non richieda un microscopio elettronico per poterlo vedere, le dico di passarmi pure i fazzoletti. Come un disco rotto, Dilara continua a ripetere ridendo la parola "Poliţia" e, per rincarare il concetto, ridisegna un altro paio di volte il 450 sulla plancia.

OPERAZIONE STEALTH

Le faccio vedere sullo smartphone un po' di foto di cocchi infiocchettati col nastrino verde, lei scorre la paginata di Google e si ferma sulla gippetta che tante volte abbiamo visto fare compagnia a Iris. Ormai non ci sono più dubbi e manca ancora troppo tempo, prima che la Cenerentola con l'abito color smeraldo lasci il gran ballo.

Mi faccio il segno della croce e si riparte. Tutto tranquillo, sino ad arrivare sullo stradone. "Mo' che fare? Meglio passare dal paese o per la provinciale?", è il dubbio amletico. La seconda è meno discreta, ma i suoi lunghi rettilinei separati dal new jersey sono a prova di inversione volante, per cui opto per la via più diretta.

Quando arrivo alla rotonda di Jona e di Klea, butto lo sguardo in cima al rettilineo e .... azz, c'è proprio Bianca che sta arrivando giù a tutta velocità!

"Lasciami qui!", Dilara mi indica le strisce pedonali dove abbiamo visto scendere mille volte le varie pensilinare. "Sì, ma non adesso!", le offro un gita notturna per le brughiere della Brianza. Mentre noi proseguiamo, scruto con trepidazione il retrovisore e vedo che Bianca tira diritta, probabilmente per andare a ballare un lento con Iris.

IN GIRO PER LA BRUGHIERA

Ne segue un luuuungo giro in mezzo alla brughiera, in cui imparo una nuova parola di rumeno ("frica" = paura), che lei inizia a intercalare a "poliţia". In compenso, Dilara ha il buon cuore di non spazientirsi, per l'imprevista perdita di tempo. A differenza di quello di Ory, pure il suo boy sembra prenderla con filosofia: lei lo chiama e si parlano per 5 minuti buoni in rumeno. Capisco qualche parola qua e là e sembra che gli stia spiegando quanto sta accadendo. Quando mette giù, le propongo di mollarla dove siamo e di farsi venire a prendere da lui, ma mi spiega che non è il radiotaxi ma solo il suo socio in affari, se così vogliamo definirlo. Si lagna di avere ricevuto un po' troppe attenzioni da Bianca e quindi sta insistendo con lui perchè le trovi un'altra mattonella.

Siamo di nuovo al momento della verità. Mi raccomando con Dilara affinché scenda alla velocità della luce e, quando manca una cinquantina di metri alla rotonda, rallento e le chiedo di congedarci lì. Lei non ne vuole minimamente sapere ed è irremovibile: vuole essere lasciata alle strisce pedonali! Spirito civico encomiabile, da ingegnere della motorizzazione le avrei consegnato la patente sulla fiducia, ma da personal trainer due passi non le avrebbero fatto male 😀

Avanzo sin quasi allo stop, pronto a ripartire alla minima avvisaglia di pericolo, ma lo stradone è libero e allora invito di nuovo Dilara a scendere con la massima celerità. Lei continua a ridere e a ripetere "Frica Poliţia!" e riesce pure a impiegare 10-15 interminabili secondi, i più lunghi della mia vita, prima che lei abbandoni la mia vettura e chiuda la portiera dietro di sè. A occhio, in questi 25 minuti lei si è divertita un sacco!

Riprendo il vialone, arrivo alla rotonda del Blue ed ecco dove era Bianca Verdi: arriva a tuono dalla laterale che conduce ai retrobottega di Novedrate alta, vede che nè Lora nè Lucy ci sono e allora fa un 180 a ruote fumanti e si rifionda da dove era arrivata, per andare a ballare un romantico tango a tre con una di loro e lo sfortunato accompagnatore!