[RECE] Giulia - OTR notturna - Milano (MI) @ Terzaghi

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Lombardia
Scheda Tecnica

CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: 45.487319,9.130733
Via Enrico Terzaghi
(Nella fermata del bus, sul lato dove c'è il campetto da calcio)

NOME: Giulia
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 25 (non me lo ricordo piú, avrà quell'età circa)
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 10/15 min.
DESCRIZIONE FISICA: capelli castano/rossi scuri lisci raccolti, alta circa 1,65, lato B carino ma c'é di meglio ,di viso un po' paffutella, oggi era truccata e secondo me stava molto bene, occhi marroni , seno una seconda molto belli e soffici al tatto
ATTITUDINE: amichevole ma anche molto furbetta
IGIENE: ottima

LA MIA RECENSIONE:

Premessa:
In queste due settimane sono stato molto impegnato, e anche a corto di finanze per problemi vari, fatto sta oggi decido, siccome è una bella giornata di andare al parco Monte Stella per rilassarmi facendo una cammina ed infine concludere una sveltina con una delle Terzaghine.

Mi avvio verso Terzaghi alle 19:20, 5 minuti dopo comincia il diluvio universale, ho aspettato 1 ora nella pensilina del bus insieme ad altre persone, (dove di solito stava Ana) poi ho visto che nell'altra pensilina c'erano Nicoletta, Giulia, una Chubby con un vestitino giallo e una Rom.
Molto divertenti i siparietti di quando una macchina si fermava ne caricava una e dopo 1 metro quella usciva e si prendeva tutta la pioggia, tipo Nicoletta la stronzetta che odia tanto che le si vengano toccati i capelli hahah.

PS: quando sono arrapato manco un diluvio mi può fermare.

Quando ha cominciato a smettere di piovere, dalla mia fermata ho chiamato Giulia, (con questa è la quarta volta che me la provo) e ci siamo imboscati accanto ad un albero, che dire, il BJ non è mai stato il suo forte ma questa volta è stata frettolosa e delle volte si sentivano i suoi denti (la fretta a suo dire per la pioggia...) passiamo a Rai1 dove la stantuffo a pecora per bene e non mi mette fretta anzi inarca la schiena (ha tatuaggio nella schiena in alto a sinistra), le prendo per le spalle e la stantuffo con forza ma non riuscivo a venire, dopo quel BJ non ero molto preso a dirla tutta, poi mentre era ancora a pecora le ho chiesto se faceva BBJ e RAI2 e mi dice con mia grande sorpresa che fa BBJ, le chiedo a quanto il sovrapprezzo e mi fa 30 in piú, non so non me la aspettavo infatti mi sono messo a ridere, comunque questa cosa me l'ha ammosciato, infatti lei notandolo poi ha cominciato a farmi una sega, nel mentre eravamo praticamente attaccati e così le ho cominciato a toccarle il culo, che ci sta, ma altre sue colleghe lo hanno molto piú sodo, poi le ho detto di farmi vedere il seno (una seconda come piace a me, molto bello esteticamente e abbastanza sodo al tatto) e ho cominciato a toccarlo, tutto contento, dopo 1 minuto circa sono venuto.

Non so se ci tornerò, (il BBJ mi interessa ma dovrebbe migliorare le sue doti orali affinché ne valga la pena) infatti ero andato lì per Ana o Cristina ma aime non c'erano, ho chiesto a lei ma mi ha detto che non sapeva.

PS: state attenti ai Puffi, in quell'ora di diluvio sono passati 4 volte.
 
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DETTAGLIO DELLA OTR
Nome: Giulia
Nazionalità: sedicente craiovina
Età apparente: 25 dichiarati
Descrizione fisica: alta poco più di 1.60, corporatura normale e stagna, capelli rossi un po' mossi e raccolti in uno chignon, viso carino dai lineamenti regolari, occhietti castani vispi, un incisivo leggermente sbeccato, seno n/v
Attitudine: BJ estremamente energico, HJ ancora di più 😄 ; parla bene l'italiano ed è simpatica
Reperibilità: medio/facile, ma c'erano anche gli albastri in zona

DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 20
Compenso concordato: 20
Servizi offerti: BJ
Servizi usufruiti: BJ, HJ
Durata dell'incontro: 8-9' al retrobottega, 12' via dalla mattonella

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Zona di imbarco: Milano
Coordinate: Terzaghi, lato parchetto, una delle ultime, quasi opposta alla via che entra dietro i campetti

LA MIA RECENSIONE

Credo possa essere lei e, per il momento accodo qui ... se fosse un'altra Giulia, chiederemo di separare i thread ;)

Essendo a Milano, prima di rientrare a casetta ne approfitto per passare a dare un'occhiata in Terzaghi, dove mancavo da un po'. Al primo passaggio, c'è una sola fanciulla sul lato dei campetti e il solito accampamento indiano, dove manca solo il falò a scaldare le ragazze, sul limitare del parchetto. Ma stavolta sono giustificate: dalla zona trans poco più avanti si levano bagliori blu, emanati da una vettura degli albastri, che resterà ferma lì per un bel po'.

Per temporeggiare, mi spingo sino a piazzale Lotto, dove l'Eni è sempre presidiato da Isabella, molto sexy in body, autoreggenti e scarpette rosse. Sono però in vena di novità e, dopo un lungo giro dell'isolato, sbuco di nuovo in Terzaghi. Azzurra Bianchi si è dileguata e, come funghi dopo la pioggia, le Terzaghine abbandonano l'accampamento sioux e riappaiono alle rispettive mattonelle, più o meno 4 su ogni lato.

Mi incuriosice la rossa di capelli, forse perchè nei miei passaggi in diurna ne ho vista una sul rettilineo di Pregnana, assieme a Carmen, che pure è presente lato parchetto.

LA ROSSA DI CRAIOVA

Accosto di fianco a Peldicarota, che ha proprio un bel visetto carino e il crine mosso raccolto in un pratico chignon, le sue pretese non vanno oltre il ventello e allora la invito a bordo. Recupera il sacchetto del cambio e 10 secondi dopo è accanto a me.

Immaginando che Azzurra possa essere ancora da qualche parte giù in Salmoiraghi, le chiedo se si possa andare dalla parte opposta e invece la rossa mi conduce al retrobottega a chilometro zero, oltretutto illuminato a giorno, essendo in corso animate sfide di calcetto sui campetti.

Il retrobottega è da brividi, ma nel breve tragitto la fanciulla si mostra gentile e simpatica. Si presenta come Giulia, dice di essere rumena di Craiova e di essere in Italia da 2 anni, come si poteva immaginare dall'italiano fluido. Solito giochetto di indovinare l'età, sparo basso (22-23) e invece pare ne abbia 25, ben portati. Il viso è proprio carino, con due occhietti castani vispi. Ha anche un bel sorriso genuino, che però mette in mostra un incisivo leggermente sbeccato.

LA RECE VERA E PROPRIA

Le consegno l'omaggio della casa, faccio giusto in tempo a calarmi le braghe e già mi ritrovo il compare incappucciato dal gommino dell'amore. In un batter di ciglia, Giulia si dispone ginocchioni sul sedile del passeggero, si china sul mio basso ventre e dà inizio a uno dei BJ più energici che io ricordi.

Un martello pneumatico è quanto di più simile si possa immaginare alla testa di Giulia, che si muove su e giù ad altissima frequenza e la cui boccuccia stimola con veemenza il fratellino. La rossa di Craiova deve essere abituata a far capitolare il punter medio in 1-2 giri di lancette, il mio compare è un cliente un po' più ostico, ma dopo un minuto pure lui è già bello ringalluzzito dal trattamento shock.

Probabilmente capitolerei anch'io in 3-4 minuti, se non fosse per il grande viavai nel retrobottega, che ogni tanto mi obbliga ad attivare lo start & stop e mettere in pausa il martello pneumatico. Il momento più imbarazzante è quando dalla vettura davanti a noi, che credevo vuota, scendono due persone, che per fortuna si rivelano essere la comare moretta di Giulia (vista anche lei all'accampamento poc'anzi) e il suo cliente: erano impegnati in una sessione di subacquea sui sedili posteriori e riprendono possesso di quelli davanti, per tornare alla mattonella.

La prima immersione di Giulia dura invece circa 3 minuti, in cui non avrebbe mai mollato l'osso, se non l'avessi appunto frenata io un paio di volte. Nel mentre, i miei tentacoli si sono srotolati a massaggiare le sue gambe e le sue chiappette: la fanciulla non è una velina skinny ma è bella stagna, credo temprata dalla ginnastica sul ribaltabile. Il busto è invece sigillato dentro un chiodo di pelle nera e quindi non ho modo di stimare la dotazione mammaria, nè tantomeno di toccarla con mano.

La rossa di Craiova inframezza a questo punto un paio di minuti di falegnameria, che le varrebbero l'assunzione seduta stante come caporeparto in qualunque mobilificio della Brianza, in modalità "scegli tu la cifra da scrivere sulla busta-paga". La fanciulla si dimostra anche parecchio sgamata, perchè mi osserva intensamente con i suoi vispi occhietti castani e ansima a bocca aperta, inumidendosi le labbra con la lingua. Scenetta da incorniciare, se non fosse per gli effluvi di Serena alla fragola che si sprigionano dalla sua boccuccia 😄

Il compare è davvero al massimo del turgore, potrei capitolare da un istante all'altro, ma su dall'Olimpo Giove Condom convince Giulia a rituffarsi una seconda volta sul mio basso ventre: siamo sempre in modalità martello pneumatico, ma la pressione è necessariamente inferiore a quella che ha esercitato sino a un attimo prima con la mano e il compare guadagna un altro paio di minuti di respiro.

Trascorsi i quali, la rossa dell'Oltenia si risolleva per l'ultima volta e riparte con la falegnameria, stavolta in modalità "ti spiezzo in due!", à la Ivan Drago. E' forse la prima volta in cui devo invocare l'ingresso in campo di Federica, non per accelerare, ma per rallentare la conclusione delle operazioni. Giulia accetta e, mentre la fida amica si prende cura del compare, lei carezza un po' i gioielli di famiglia.

Il cronometraggio ufficiale Tissot misurerà 12 minuti netti da mattonella a mattonella, per cui devono trascorrerne al massimo 8-9, quando capitolo, riempiendo il gommino del succo dell'amore. L'illuminazione è da stadio e quindi non ci sono dubbi che i serbatoi siano adesso in riserva.

EFFICIENZA SVIZZERA

Giulia è efficientissima e mi passa in sequenza 3 salviette umidificate, una per rimuovere il gommino, una per darmi una ripulita e l'ultima per appallottolare il tutto. In realtà, la quarta sta fra le sue mani, contiene il blister del condom e servirà a impacchettare il tutto, prima di consegnarlo ai cestini dell'Amsa. Le mie raccomandazioni a non gettare la pallottola dell'amore sono una volta tanto superflue, perchè è lei stessa a rassicurarmi che non finirà per terra sul marciapiede o nell'erba del parchetto.

Il ritorno dal Kilometrozero è molto breve, ma Giulia fa in tempo a cantarmi le lodi di Craiova. Non avevo dubbi sull'avvenenza delle sue abitanti, che ci allietano da Terzaghi, al Quadrilatero, su sino ai colli della Brianza, ma a questo punto toccherà un pellegrinaggio a visitare la città santa che ha dato loro i natali 😄

Quando siamo di nuovo in Terzaghi, non mi chiede di essere ricondotta alla sua mattonella, ma si fa lasciare sul lato dei campetti, una manciata di metri prima di Cristina. La osservo incamminarsi verso la perticona, da cui si ferma a chiacchierare un attimo, e poi non mi resta che ripartire alla volta della branda.
 
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