Non riscrivo la scheda perchè è la stessa della prima rece
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LA MIA NUOVA RECENSIONE
Ho pensato di scrivere un'altra recensione su Maria per raccontare di alcuni dettagli, diversi dal primo incontro avvenuto più di anno fa. Iniziamo dalle considerazioni estetiche. Il suo pezzo forte rimane il volto nel quale brillano degli occhi color grigio azzurro. I lineamenti sono delicati e la pelle liscia. Sul resto del fisico in un anno, però, si sono sviluppate delle differenze che passo a descrivere. In generale è più tondeggiante, avrà messo un paio di chili che si vedono distribuiti un po' dovunque. I fianchi si sono leggermente allargati ed il sedere è più grosso e rotondo. Qualche piccolissimo cenno cellulitico sul retro della parte alta delle gambe. Sono piccoli particolari che non mutano la sua gradevolezza fisica ma che vanno evidenziati. Dal punto di vista caratteriale è sempre la stessa: sorridente simpatica e senza problemi. DAl punto di vista sessaule, grazie alla conoscenza, la sua disponibilità è aumentata di molto. Il bacio rimane non profondo, anzi la sua linguetta tene a tener lontane le labbra che si sfiorano appena. Il rapporto orale è scoperto (questo già dal secondo incontro) ed è diventato molto disinvolto, profondo, prolungato e variegato. Ciò dovuto anche al fatto che la mia pulizia è massima e, perciò, Maria si sente tranquilla.
Ciò premesso vi racconto come è andata. Arrivati in hotel, mentre ci laviamo, scambiamo due chiacchiere. Le chiedo se in zona ci sono problemi con Polizia e Carabinieri e lei mi risponde che la località è presidiata e che è preferibile non farsi beccare mentre si "preleva" la ragazza, non tanto perchè ci possano essere conseguenze gravose, ma per evitare scocciature. Teniamo presente che le "scocciature" potrebbero essere anche multe che vanno pagate immediatamente per evitare pericolose notifiche casalinghe. Insomma è bene guardarsi intorno. Io ringrazio che venerdì Maria sia stata attenta e mi abbi aavvertito. Da ora in poi sarò molto vigile. Tornando a noi...una volta in camera lei stesso spegne le luci, come a me piace, ed inizia il pomiciamiento. LA libero del reggiseno e lentamente la faccio sdraiare. Mentre le bacio seno e corpo arriva una sua inaspettata richiesta:" Dai leccami, che mi piace molto!". E mentre lo dice si sfila gli slip e sorride. Io scendo giù con delicatezza e lentamente arrivo all'obiettivo. Le dedico grande attenzione perchè il suo piacere è visibile e tangibile. Mi giuda delicatamente con le mani, mi da anche indicazioni verbali del tipo " vai più giù...si, si...vai più dentro..ecco cossì" insomma, pur essendo una nota grande attrice, stavolta sono certo che si stia rilassando. Io insisto ed ad un certo punto lei stringe le gambe e, tutta rosa in faccia, mi ferma emi tira su dandomi un bel bacio, stavolta senza linguetta respingente. Butta l'occhio sui boxer e libera lo scalpitante pargoletto. Le chiedo di restare così come si è piazzata, con la schiena sulla spalliera del letto e vado verso di lei che capisce le mie intenzioni. Lo prende in mano e se lo mette in bocca ciucciandolo delicatamente. La situazione mi piace e rimango in postazione guidando le sue attenzioni. Le dico di stare tranquilla che sono ben lontano dall'arrivare e che comunque non lo farei mai in quella situazione. Ciò mi consente di dare ampio sfogo alla fantasia fino a liberarmi delle sue mani e di scoparle tra le labbra delicatamente. Ora è lei ad accompagnare i miei lenti movimenti mettendomi entrambe le mani dietro al sedere. dopo un bel po' metto termine alle mie acrobazie e sono io a stendermi. Lei pensa che voglia scopare, ma io le dico di continuare con le labbra. Lei ci mette un po' di porcaggine, stringendomi i cazzo e sputerellandoci sopra. La sua mano scorre fluida e lei di tanto in tanto, da un affondo con le labbra. Le dico che è bravissima che mi piace molto. Sento che non riuscirò a trattenermi molto a lungo e, per manter fede alla mia promessa, le chiedo di mettermi il
profilattico e saltarmi su. Lei tenta la posa ginnica che prolungo per quasi un minuto per poi pasare ad una pecorina coi fiocchi davanti allo specchio. Lei è stesa con la faccia sul letto ed il sedere appizzato. Io le cingo le natiche e ci do dentro. Mi fermo...faccio fare a lei...riprendo io. Lei sussurra le sue paroline da pocella e dio le dò corda. In quella posizione con lei che incita ed io che ululo arrivo copiosamente e con immenso piacere. Abbiamo terminato il rapporto sessuale e siamo seduti fianco a fianco. Lei ha voglia di parlare, di raccontare, di ridere e scherzare. Non guada il tempo finchè non arriva una telefonata che le ricorda il prossimo appuntamento. Rimaniamo ancora cinque minuti e poi iniziamo a rivestirci. Le dico che stavolta sono stato veramente molto bene e che lei è stata veramente brava. In effetti mi è venuta indietro in tutto e mi ha fatto godere profondamente.
Orbene, allora le fidelizzate passano a due