Allora, l'avevo vista qualche sera fa. Lei è allo svincolo per Roncocesi, dalla parte opposta al Papeete (la pensilina). Di quelle che sostano allo svincolo è quella che sta nella piazzola in centro all'incrocio; in gènere ce ne sono un altro pajo sempre all'incrocio ma sul lato. Mi sembrava molto carina e molto teen, con un gran fisichino e un bel culo. Arrivo da Roncocesi e quindi le arrivo alle spalle, e mi va su la pressione. Ha una striscetta di stoffa attorno ai fianchi, col culo in fuori, ballicchia con le cuffie del cellulare. Siccome ho il terrore delle multe (sia per lo sputtanamento che per i soldi) le faccio un cenno per dirle di salire direttamente, tanto il menù è sempre quello. Invece viene dalla mia parte, abbasso il vetro ascolto la tiritera del 40 in macchina e 50 a casa (soccia s'è bella, penso), ok sali - le dico - e questa invece di salire torna a prendere qualcosa o a mettere giù qualcosa dalla sua postazione, cazzo ne so, e intanto passa il tempo e soprattutto passano le macchine, ne saranno passate 200, cazzo probabilità di pula altissima, per non parlare di quelle che mi sono arrivate da dietro e mi hanno dovuto sorpassare sulla destra per uscire dall'incrocio che io stavo ingombrando bellamente. Cioè oltre all'ordinanza c'era almeno un intralcio al traffico, occupazione indebita di incrocio stradale e superamento dei limiti di pressione sanguigna
Finalmente sale ed esco da lì. Le dico, 'scolta bella non la conosci la storia delle multe ai clienti? E poi mi sa che multano anche te. Ma lei cade un po' dalle nuvole e mi risponde con: "Ma se arriva la polizia io la vedo e ti dico di andare via". Sì vabbeh, c'era talmente tanto casino sulla via Emilia, che intanto che mi ha raccontato il menù e ha cincischiato alla sua postazione, potevano arrivare 10 camion dell'esercito, fermarsi, fare scendere tutti, e non si sarebbe accorta di niente. Comunque si presenta come Marianna, rumena, 19 anni. Difficilmente ne ha di più, spero non tanti di meno. Di viso mi sembra bellissima; capelli castani, occhi verdi molto belli e una bocca da svenimento. Ha due labbroni alla Ilary Blasi che mi sanno di roba tutta naturale. Un capolavoro.
Durante il viaggio non parla mai di sua iniziativa, ma se stimolata risponde in modo simpatico, e inizia ogni frase con Hei.
"Dove devo andare?"
"Hei, gira a sinistra"
"Parli spagnolo?" (mi era sembrato che parlasse italiano con un vago accento espagnoleggiante)
"Hei, no, solo rumeno"
"Sono tue amiche quelle?"
"Hei, non le conosco"
"Sei da sola in casa?"
"Hei sì, c'è una mia amica ma è fuori"
Comunque mi porta in via Ruggero Leoncavallo. Intanto che siamo in macchina si veste con una maglietta e una minigonna per non farsi vedere in abiti troppo succinti dai suo vicini, in effetti quando l'ho vista aveva addosso meno stoffa che se fosse stata in bikini, poi si toglie le scarpe con i tacchi e si mette un pajo di infradito basse. Scesi dalla macchina passiamo a fianco ad un combriccola di suoi connazionali che fanno filos in strada, e poi mi porta in una specie di viuzza che è una mini di Bucarest-town dentro a Reggio. Insomma, fuori c'è una signora seduta su un gradino che telefona, poi c'è uno sul terrazzino che ci guarda; privacy zero, mi hanno visto tutti.
La casa è un appartamento normale, non una topaja. Solo che appena dentro comincio a sentire rumori e porte che si aprono e chiudono.
"C'è qualcuno?"
"Hei, sì, la mia amica con un cliente"
Vabeh.
Nuda è uno spettacolino, anche se nuda è una parola grossa, infatti non si toglie il reggiseno, e in più tiene sù la micromaglietta elasticizzata che si era messa in macchina.
"Hei (dico io stavolta) quello non te lo togli?"
"Hei, no è troppo complicato"
Boh, avrà lacci e contro lacci da slacciare.
Comunque mi mette il condom e comincia il BJ. Solo che posso giurare e spergiurare che con la bocca il condom non l'ha neanche sfiorato. Solo mano.
Le chiedo di venirmi sopra e mi dice no. Insisto amichevolmente "dai, su, fammi contento", "Hei, no, sto sotto". Vabeh allora sta sotto.
Durante il trombo non fa neanche finta, ma forse è meglio così, troppo cinema non mi piace, chiacchieriamo amichevolmente come davanti ad una birra al tavolino di un bar, oppure lei guarda in giro per la stanza, probabilmente pensando che deve fare riverniciare le pareti o qualcosa del gènere.
"Ti posso dare un bacio?" ...tanto lo so che mi dice no.
"Hei no, non bacio i clienti"
"Ma io sono il tuo fidanzato"
"Hei no, non bacio i clienti"
Ogni volta che mi fermo mezzo secondo, mi chiede: "Finito?"
No, cocca, non ho finito, poi facendo così mi fa venire da ridere e così la cosa si fa ancora più lunga.
Mi fermo. "Finito?", "No, cambiamo posizione", "Hei, pecorina?", "Ok".
Solo che non butta sul il culo come vorrei, cioè sta appoggiata con le braccia tese, e ha il busto praticamente in diagonale, e così la passera è sotto bene e devo andare a cercarla là sotto, non so se mi spiego, un po' scomoda come pecorina. Dopo un po' mi metto d'impegno prima che mi chieda ancora se ho finito. Quando ho finito, mi chiede: "Finito?". Sì.
Scivola via e mi passa un fazzolettino.
Mentre usciamo, arriva un'altra ragazza bbbbona mica da ridere con un signore. "Ciao collega" penso e gli vorrei dire, ma mi sa che il tipo è un po' storto stasera, comunque s'è beccato una gommata bene, anche se sarà un altro missile come la mia.
Ritorno in macchina scherzando sul fatto che sono il suo fidanzato, e poi alla fine attacca con la musica rumena sul cellulare.
Viso: 10
Fisico: 8
Tette: non pervenute
Social-time: 6,5 (ma deve essere stimolata)
BJ: inesistente
Partecipazione: meno di 0
Voto globale: supermissilino
Però è così caruccia.
Finalmente sale ed esco da lì. Le dico, 'scolta bella non la conosci la storia delle multe ai clienti? E poi mi sa che multano anche te. Ma lei cade un po' dalle nuvole e mi risponde con: "Ma se arriva la polizia io la vedo e ti dico di andare via". Sì vabbeh, c'era talmente tanto casino sulla via Emilia, che intanto che mi ha raccontato il menù e ha cincischiato alla sua postazione, potevano arrivare 10 camion dell'esercito, fermarsi, fare scendere tutti, e non si sarebbe accorta di niente. Comunque si presenta come Marianna, rumena, 19 anni. Difficilmente ne ha di più, spero non tanti di meno. Di viso mi sembra bellissima; capelli castani, occhi verdi molto belli e una bocca da svenimento. Ha due labbroni alla Ilary Blasi che mi sanno di roba tutta naturale. Un capolavoro.
Durante il viaggio non parla mai di sua iniziativa, ma se stimolata risponde in modo simpatico, e inizia ogni frase con Hei.
"Dove devo andare?"
"Hei, gira a sinistra"
"Parli spagnolo?" (mi era sembrato che parlasse italiano con un vago accento espagnoleggiante)
"Hei, no, solo rumeno"
"Sono tue amiche quelle?"
"Hei, non le conosco"
"Sei da sola in casa?"
"Hei sì, c'è una mia amica ma è fuori"
Comunque mi porta in via Ruggero Leoncavallo. Intanto che siamo in macchina si veste con una maglietta e una minigonna per non farsi vedere in abiti troppo succinti dai suo vicini, in effetti quando l'ho vista aveva addosso meno stoffa che se fosse stata in bikini, poi si toglie le scarpe con i tacchi e si mette un pajo di infradito basse. Scesi dalla macchina passiamo a fianco ad un combriccola di suoi connazionali che fanno filos in strada, e poi mi porta in una specie di viuzza che è una mini di Bucarest-town dentro a Reggio. Insomma, fuori c'è una signora seduta su un gradino che telefona, poi c'è uno sul terrazzino che ci guarda; privacy zero, mi hanno visto tutti.
La casa è un appartamento normale, non una topaja. Solo che appena dentro comincio a sentire rumori e porte che si aprono e chiudono.
"C'è qualcuno?"
"Hei, sì, la mia amica con un cliente"
Vabeh.
Nuda è uno spettacolino, anche se nuda è una parola grossa, infatti non si toglie il reggiseno, e in più tiene sù la micromaglietta elasticizzata che si era messa in macchina.
"Hei (dico io stavolta) quello non te lo togli?"
"Hei, no è troppo complicato"
Boh, avrà lacci e contro lacci da slacciare.
Comunque mi mette il condom e comincia il BJ. Solo che posso giurare e spergiurare che con la bocca il condom non l'ha neanche sfiorato. Solo mano.
Le chiedo di venirmi sopra e mi dice no. Insisto amichevolmente "dai, su, fammi contento", "Hei, no, sto sotto". Vabeh allora sta sotto.
Durante il trombo non fa neanche finta, ma forse è meglio così, troppo cinema non mi piace, chiacchieriamo amichevolmente come davanti ad una birra al tavolino di un bar, oppure lei guarda in giro per la stanza, probabilmente pensando che deve fare riverniciare le pareti o qualcosa del gènere.
"Ti posso dare un bacio?" ...tanto lo so che mi dice no.
"Hei no, non bacio i clienti"
"Ma io sono il tuo fidanzato"
"Hei no, non bacio i clienti"
Ogni volta che mi fermo mezzo secondo, mi chiede: "Finito?"
No, cocca, non ho finito, poi facendo così mi fa venire da ridere e così la cosa si fa ancora più lunga.
Mi fermo. "Finito?", "No, cambiamo posizione", "Hei, pecorina?", "Ok".
Solo che non butta sul il culo come vorrei, cioè sta appoggiata con le braccia tese, e ha il busto praticamente in diagonale, e così la passera è sotto bene e devo andare a cercarla là sotto, non so se mi spiego, un po' scomoda come pecorina. Dopo un po' mi metto d'impegno prima che mi chieda ancora se ho finito. Quando ho finito, mi chiede: "Finito?". Sì.
Scivola via e mi passa un fazzolettino.
Mentre usciamo, arriva un'altra ragazza bbbbona mica da ridere con un signore. "Ciao collega" penso e gli vorrei dire, ma mi sa che il tipo è un po' storto stasera, comunque s'è beccato una gommata bene, anche se sarà un altro missile come la mia.
Ritorno in macchina scherzando sul fatto che sono il suo fidanzato, e poi alla fine attacca con la musica rumena sul cellulare.
Viso: 10
Fisico: 8
Tette: non pervenute
Social-time: 6,5 (ma deve essere stimolata)
BJ: inesistente
Partecipazione: meno di 0
Voto globale: supermissilino
Però è così caruccia.