SCHEDA TECNICA
CITTA DELL'INCONTRO: Appiano Gentile
ZONA: 45.744093,8.982712
NOME: Michela
NAZIONALITA': Romania
ETA': 23 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ
COMPENSO RICHIESTO: 50-20
COMPENSO CONCORDATO: 50-20
DURATA DELL'INCONTRO: 20'
DESCRIZIONE FISICA: altezza media, snella, capelli biondi, viso carino
ATTITUDINE: ha i minuti contati
LA MIA RECENSIONE:
Questo grazioso fiorellino che impreziosisce l'altrimenti anonima pensilina dell'autobus mi aveva già incuriosito durante precedenti voli radenti. Lo stradone (che ho appena scoperto chiamarsi Viale Como) è però sempre trafficatissimo e quindi non ho mai trovato le condizioni giuste per fermarmi a intervistarla. Stavolta, complice la tarda ora, si crea una congiuntura astrale quasi irripetibile (nessuna macchina dietro di me per quasi 1 km e pure la corsia opposta è quasi vuota), per cui decido di accostare e di chiedere informazioni. Il rate (50-20) è un po' più alto del normale ma le ragazze hanno fatto cartello e recidere dieci fiori in più dal mio personale roseto potrebbe essere un sacrificio ben remunerato, per cui decido di saggiarne la perizia.
Appena salita in macchina, dopo le rapide presentazioni reciproche (Michela, Romania), provvede istantaneamente a messaggiare il suo/la sua supervisore, per dare inizio alle operazioni di cronometraggio.
Quando mi indica di svoltare in una strada sterrata non lontana dal suo show-room, fingo di essere colto di sorpresa e cerco di procedere verso la sede alternativa di Oltrona, ove mi aveva condotto la sua collega Giovanna (che, per inciso, è ormai scomparsa da almeno un paio di mesi). Ma Michela è irremovibile (d'altra parte, le lancette del cronometro stanno già ticchettando implacabili ...) e quindi mi tocca tornare indietro alla rotonda successiva e seguire fedelmente le sue indicazioni. Superfluo dire che all'imbocco della stradina campeggia un bel cartello di divieto di transito nelle ore notturne, per cui - se si viene colti in fallo - almeno 80-85 Eur di multa vanno messi in conto, fatti salvi danni ulteriori ...
LA RECE VERA E PROPRIA
Raggiunto il suo ufficio operativo, conferma la sua indole da centometrista. Neppure il tempo di spegnere il motore, preparare un bel mazzo di 30 rose e voltarmi verso di lei ed ha praticamente completato tutti i preparativi: sulla plancia ha disposto ordinatamente i ferri del mestiere da una parte e il suo giubbottino dall'altra, si è sfilata le scarpe, ha abbassato le calze (ma non il perizoma) sin sotto le ginocchia e ha sollevato l'abitino. Credo che neanche una modella dietro le quinte di un defilé sarebbe riuscita a cambiarsi più velocemente!
Il cuore della recensione è purtroppo ridotto all'osso, come d'altra parte la sua prestazione. Si accovaccia di traverso sul sedile del passeggero e inizia un compitino orale privo di punte d'eccellenza, visto che si limita a muoversi su e giù lungo l'asta, senza particolari variazioni sul tema e aiutandosi con un po' di HJ. In questa fase iniziale, posso carezzarle la schiena e i glutei, che sono come ce li si potrebbe aspettare da una giovane 20enne.
Quindi si mette a gattoni, permettendomi a questo punto di prendere maggiore confidenza con il lato A. Anche l'addome e l'interno-coscia sono gradevoli alla vista e al tatto: la pelle è molto liscia e il tono è buono, seppure non marmoreo. C'è solo un problema: Michela sembra veramente tormentata dall'assillo di dover concludere entro un tempo prestabilito, per cui passa a un puro HJ, prima con una mano e poi con l'altra. Ad un certo punto, mi ricorda anche che il conto alla rovescia è quasi agli sgoccioli ("dai, che ci restano pochi minuti!"). Guardo verso la lavagnetta luminosa del quarto uomo e vedo che sono previsti 0 minuti di recupero L'unica nota positiva è che, essendosi risollevata per praticare l'HJ, posso ora ammirare il suo bel decolleté (2a?) da poco più di una spanna di distanza. La sua chioma bionda è praticamente davanti al mio viso, cerco di inebriarmi del suo profumo, ma non percepisco nulla, se non l'aroma di fragola che sale dal profilattico. Ma, tutto sommato, se la breve parentesi di amore mercenario con lei deve restare clandestina, è meglio così ...
Concludo praticamente al triplice fischio dell'arbitro e Michela mi stupisce una seconda volta, rivestendosi alla velocità della luce (altro che il neutrino!). Mentre io mi sto ancora districando tra le operazioni di rimozione del profilattico e di pulizia, lei è già pronta per rientrare alla base.
UN PO' DI SOCIAL TIME
Mentre procedo in retromarcia fuori dal pertugio in cui ci siamo cacciati, cerco di scongelare un po' questo iceberg, lanciandomi in sperticati elogi del suo fisico. Michela si rilassa un po' e mi concede un minimo di social time, nel paio di minuti che resta per tornare al suo showroom. Mi dice che non ha bisogno di andare in palestra per tenersi in forma, perché le 5-6 ore di ginnastica notturna sono già più che sufficienti per tonificare il suo fisico da 23enne. Lavora (quasi) tutte le sere, ma - a suo dire - quando ne ha voglia è libera di prendersi una giornata di pausa (fingo di crederci ma, visto il controllo stringente dei tempi, avrei pensato l'esatto opposto). La sua padronanza dell'italiano è davvero più che buona e farebbe pensare a una sua permanenza nel Bel Paese da lungo tempo, mentre mi dice di essere qui solo da 1 anno e 2 mesi. Come tutte le sue colleghe, lavora nel Comasco ma abita a Milano.
In conclusione, per le Olimpiadi di Rio 2016 avrà 27 anni ma, secondo me, rimarrà la rivale più temibile per Usain Bolt.
CITTA DELL'INCONTRO: Appiano Gentile
ZONA: 45.744093,8.982712
NOME: Michela
NAZIONALITA': Romania
ETA': 23 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ
COMPENSO RICHIESTO: 50-20
COMPENSO CONCORDATO: 50-20
DURATA DELL'INCONTRO: 20'
DESCRIZIONE FISICA: altezza media, snella, capelli biondi, viso carino
ATTITUDINE: ha i minuti contati
LA MIA RECENSIONE:
Questo grazioso fiorellino che impreziosisce l'altrimenti anonima pensilina dell'autobus mi aveva già incuriosito durante precedenti voli radenti. Lo stradone (che ho appena scoperto chiamarsi Viale Como) è però sempre trafficatissimo e quindi non ho mai trovato le condizioni giuste per fermarmi a intervistarla. Stavolta, complice la tarda ora, si crea una congiuntura astrale quasi irripetibile (nessuna macchina dietro di me per quasi 1 km e pure la corsia opposta è quasi vuota), per cui decido di accostare e di chiedere informazioni. Il rate (50-20) è un po' più alto del normale ma le ragazze hanno fatto cartello e recidere dieci fiori in più dal mio personale roseto potrebbe essere un sacrificio ben remunerato, per cui decido di saggiarne la perizia.
Appena salita in macchina, dopo le rapide presentazioni reciproche (Michela, Romania), provvede istantaneamente a messaggiare il suo/la sua supervisore, per dare inizio alle operazioni di cronometraggio.
Quando mi indica di svoltare in una strada sterrata non lontana dal suo show-room, fingo di essere colto di sorpresa e cerco di procedere verso la sede alternativa di Oltrona, ove mi aveva condotto la sua collega Giovanna (che, per inciso, è ormai scomparsa da almeno un paio di mesi). Ma Michela è irremovibile (d'altra parte, le lancette del cronometro stanno già ticchettando implacabili ...) e quindi mi tocca tornare indietro alla rotonda successiva e seguire fedelmente le sue indicazioni. Superfluo dire che all'imbocco della stradina campeggia un bel cartello di divieto di transito nelle ore notturne, per cui - se si viene colti in fallo - almeno 80-85 Eur di multa vanno messi in conto, fatti salvi danni ulteriori ...
LA RECE VERA E PROPRIA
Raggiunto il suo ufficio operativo, conferma la sua indole da centometrista. Neppure il tempo di spegnere il motore, preparare un bel mazzo di 30 rose e voltarmi verso di lei ed ha praticamente completato tutti i preparativi: sulla plancia ha disposto ordinatamente i ferri del mestiere da una parte e il suo giubbottino dall'altra, si è sfilata le scarpe, ha abbassato le calze (ma non il perizoma) sin sotto le ginocchia e ha sollevato l'abitino. Credo che neanche una modella dietro le quinte di un defilé sarebbe riuscita a cambiarsi più velocemente!
Il cuore della recensione è purtroppo ridotto all'osso, come d'altra parte la sua prestazione. Si accovaccia di traverso sul sedile del passeggero e inizia un compitino orale privo di punte d'eccellenza, visto che si limita a muoversi su e giù lungo l'asta, senza particolari variazioni sul tema e aiutandosi con un po' di HJ. In questa fase iniziale, posso carezzarle la schiena e i glutei, che sono come ce li si potrebbe aspettare da una giovane 20enne.
Quindi si mette a gattoni, permettendomi a questo punto di prendere maggiore confidenza con il lato A. Anche l'addome e l'interno-coscia sono gradevoli alla vista e al tatto: la pelle è molto liscia e il tono è buono, seppure non marmoreo. C'è solo un problema: Michela sembra veramente tormentata dall'assillo di dover concludere entro un tempo prestabilito, per cui passa a un puro HJ, prima con una mano e poi con l'altra. Ad un certo punto, mi ricorda anche che il conto alla rovescia è quasi agli sgoccioli ("dai, che ci restano pochi minuti!"). Guardo verso la lavagnetta luminosa del quarto uomo e vedo che sono previsti 0 minuti di recupero L'unica nota positiva è che, essendosi risollevata per praticare l'HJ, posso ora ammirare il suo bel decolleté (2a?) da poco più di una spanna di distanza. La sua chioma bionda è praticamente davanti al mio viso, cerco di inebriarmi del suo profumo, ma non percepisco nulla, se non l'aroma di fragola che sale dal profilattico. Ma, tutto sommato, se la breve parentesi di amore mercenario con lei deve restare clandestina, è meglio così ...
Concludo praticamente al triplice fischio dell'arbitro e Michela mi stupisce una seconda volta, rivestendosi alla velocità della luce (altro che il neutrino!). Mentre io mi sto ancora districando tra le operazioni di rimozione del profilattico e di pulizia, lei è già pronta per rientrare alla base.
UN PO' DI SOCIAL TIME
Mentre procedo in retromarcia fuori dal pertugio in cui ci siamo cacciati, cerco di scongelare un po' questo iceberg, lanciandomi in sperticati elogi del suo fisico. Michela si rilassa un po' e mi concede un minimo di social time, nel paio di minuti che resta per tornare al suo showroom. Mi dice che non ha bisogno di andare in palestra per tenersi in forma, perché le 5-6 ore di ginnastica notturna sono già più che sufficienti per tonificare il suo fisico da 23enne. Lavora (quasi) tutte le sere, ma - a suo dire - quando ne ha voglia è libera di prendersi una giornata di pausa (fingo di crederci ma, visto il controllo stringente dei tempi, avrei pensato l'esatto opposto). La sua padronanza dell'italiano è davvero più che buona e farebbe pensare a una sua permanenza nel Bel Paese da lungo tempo, mentre mi dice di essere qui solo da 1 anno e 2 mesi. Come tutte le sue colleghe, lavora nel Comasco ma abita a Milano.
In conclusione, per le Olimpiadi di Rio 2016 avrà 27 anni ma, secondo me, rimarrà la rivale più temibile per Usain Bolt.