(RECE)
CITTA DELL'INCONTRO: castegnato OTR
NOME INSERZIONISTA: non chiesto
NAZIONALITA': brasile
ETA': 28 circa
SERVIZI OFFERTI: bbj attiva, passiva
RATE DI PARTENZA: 30
RATE CONCORDATO: 30
DESCRIZIONE FISICA:morena alta, non grassa
ATTITUDINE ottima
Pranzo di lavoro vicino a seriate, ore 15,30 tutto finito.
dovrei tornare a brescia ma la vicinanza a bergamo mi ispira
nelle ultime due settimane ho iniziato un rapporto con una tgatta carina, dolce gentile, molto GFE e decido di andarla a trovare. Purtroppo il telefono squilla prima a vuoto e poi viene chiuso. Mi attardo una mezzoretta a chiacchierare sperando che il cliente importuno se ne vada ma il telefono è sempre chiuso.e, anche se bergamo è piena di tgatte belle e brave, non ho con me il pc e non posso recuperare numeri di telefono
Rattristato imbocco l’autostrada , chiamando ogni tanto finchè mi risponde e con voce seccata mi dice di essere con il suo fidanzato. delusione.
Ad un tratto la luce, la vista del cartello di ospitaletto mi spinge a tentare un’esperienza per me nuovissima, l’OTR diurno di cui ho letto ma che non ho mai sperimentato,a causa del mio terrore di essere interrotto da banditi o dalla polizia, spero in una botta di fortuna che mi faccia trovare tatiana o sabrina ma decisamente non è giornata.
Al piazzale aso una macchinetta aragosta con una femmina biondina romena o moldava, dopo il distributore shell, in una rientranza, altra macchinetta con a bordo isabella che spesso la sera lavora al distrubitore stesso e ogni tanto ha un annuncio su piccole, oggi non mi attira.
Più nessuno fino al buco della gardenia, all’ombra del sottopassaggio, sulla sinistra, una bionda alta, piuttosto mascolina, subito dopo , sulla destra una piccola rotondetta per nulla interessante, più avanti una vettura con bionda che sembra anzianotta e, subito dopo il dosso, una morena scuretta, alta, non grassa , bel seno , viso strano, un misto fra il femminile ed il maschile, vagamente polinesiano, anzi, di profilo richiama decisamente alla mente il profilo dei giganti dell’isola di pasqua, i moai, però in bello.
La richiesta è un trentino in macchina e 80 a casa,stringo i denti ed opto per la macchina.
Mi porta più avanti, a sinistra per una strada sterrata fino a raggiungere un complesso di case basse in costruzione, forse interrotta.
Siamo al riparo , non ho la mia vettura ma una macchinetta piccola e scomoda, mi propone di uscire ma io ho paura, allora esce lei, viene dalla mia parte, si accuccia e comincia un bbj di ottima fattura poi si alza, esibisce un perizoma grigio molo arrapante, lo toglie e presenta il suo fratellino, non grande ma bello da vedere ,colore del cioccolato al latte e due testicoli che farebbero la gioia del caro zenigata, lo avvicina alla mia faccia, sembra lustro e pulito ed anche l’odore supera l’esame quindi lo accolgo volentieri e lei , subito reattiva, comincia un piacevole movimento nella mia bocca. L’attrezzo cresce notevolmente e si vede che lei si sta eccitando, infatti chiede di potermi scopare perché vuole venire. Titubante, sempre per la paura di interventi estranei, mi inginocchio sul sedile e le porgo le terga , lei si copre e me lo infila senza delicatezza, si vede che è eccitata e mi pompa di brutto finchè si sfila , toglie il preservativo e mi invita a darle la mia bocca,” si, col cavolo che te la do, preferisco vivere ” rispondo mentalmente, chiudo le labbra ermeticamente e lascio che si sfoghi sul mio viso che prontamente ripulisco con il fazzoletto.
Mi chiede se voglio che mi faccia venire ma la mia capacità di resistere alla paura è esaurita, preferisco rivestirmi ed andarmene contento che non sia successo nulla di spiacevole